APOSTOLATO DELLA PREGHIERA  

DICEMBRE     2010

     

I° Ven.

3

 

Cuore divino di Gesù, io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, madre della Chiesa, in unione al Sacrificio eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati, per la salvezza di tutti gli uomini, nella grazia dello Spirito Santo, a gloria del divin Padre.

In particolare per le intenzioni affidate all'AdP dal Papa: (abbreviate per favorire la recita comune)

  • L'esperienza della sofferenza aiuti a comprendere le situazioni di disagio e di dolore degli altri.

  • I popoli della terra aprano le porte a Cristo e al suo Vangelo.

   

 

E dall'Episcopato italiano:

  •  La celebrazione del Natale rafforzi la certezza che l'amore di Dio è la legge della creazione.

    pregare PER IL CLERO dicendo: Cuore di Gesù, sostieni i sacerdoti nelle difficoltà del loro apostolato perché perseverino nella grazia ricevuta.

PER ESTENDERE LA PROPRIA PREGHIERA APOSTOLICA SI PUÒ

  • ricevere il 3 dicembre primo venerdì del mese, la Comunione in riparazione dei peccati di coloro che non aprono il cuore a Cristo.

  • recitare per la Chiesa, ogni giorno, almeno una decina del ROSARIO meditando uno dei Misteri Gaudiosi

 

Avvenuta l'offerta, la successiva comunione eucaristica è destinata a procurare ai fedeli le forze spirituali necessarie per il pieno sviluppo del "sacerdozio", e specialmente per l'offerta di tutti i sacrifici della loro esistenza quotidiana. Si può dire che secondo l'intenzione di Gesù, che ha formulato il nuovo comandamento dell'amore nell'ultima Cena, la comunione eucaristica rende coloro che vi partecipano capaci di metterlo in pratica: "Amatevi gli uni gli altri come io  vi ho amati".    Giovanni Paolo II

UNA PREGHIERA DI OFFERTA

   

Padre mio, io mi abbandono a te, fa' di me ciò che ti piace!
Qualunque cosa tu faccia di me, ti ringrazio.
Sono pronto a tutto, accetto tutto, purché la tua volontà si compia in me e in tutte le tue creature.
Non desidero niente altro, mio Dio.
Rimetto la mia anima nelle tue mani, te la dono, mio Dio, con tutto l'amore del mio cuore,
perché ti amo.
Ed è per me una esigenza d'amore il donarmi, il rimettermi nelle tue mani senza misura,
con una confidenza infinita, poiché tu sei il Padre mio.

Charles de Foucauld

 
 
 
     
 

Intenzioni affidate all'AdP dal Papa e dai nostri Vescovi:

(forma estesa)

Gen. Perché l'esperienza della sofferenza sia occasione per comprendere le situazioni di disagio e di dolore in cui versano le persone sole, gli ammalati e gli anziani, e stimoli tutti ad andare loro incontro con generosità.

Miss. –  Perché i popoli della terra aprano le porte a Cristo e al suo Vangelo di pace, fraternità e giustizia.

Vesc.   Perché la celebrazione del Natale raffor­zi in tutti i cristiani la certezza che l'amore dìvino, incarnato in Cristo, è la legge fondamentale dell'intera creazione.

UNA PAROLA DI DIO PER TE

     
 

Che il Cristo abiti per la fede nei vostri cuori e così, radicati e fondati nella carità, siate in grado di comprendere con tutti i santi quale sia l'ampiezza, la lunghezza, l'altezza e la profondità, e conoscere l'amore di Cristo che sorpassa ogni conoscenza, perché siate ricolmi di tutta la pienezza di Dio.

Ef3,17-19

 
     
     

    indice apostolato della preghiera