APOSTOLATO DELLA PREGHIERA
	GIUGNO 2002

ADORARE E' ... 

Adorare è saper aspettare che Dio riveli al nostro cuore la sua Presenza. Nella misura dell'attesa s'impara a leggere nella nostra vita il progetto di Dio; si arriva ad avere quell'atteggiamento di fiducia nella Parola di Dio, nell'amore di Gesù. In questa Eucaristia adorata leggo come Dio stia conducendo la mia vita attraverso questo tempo dell'attesa.

Adorare è ricordare a me e ai fratelli che siamo un popolo amato da Dio. Siamo persone amate, attese da Colui che ci «aspetta». L'Eucaristia rivela non solo l'attesa di Dio ma anche tutta la sua umiltà. Gesù risorto, in questa Eucaristia, si presenta a noi, come agli Apostoli in attesa nel cenacolo, con una straordinaria umiltà.

Adorare è saper superare il dubbio che ci avvolge davanti alla rivelazione di Dio amore.

Anche noi, come gli apostoli, dobbiamo superare le difficoltà di aderire a questa esperienza di Dio, nella quale Gesù Risorto ci offre il segno del suo amore

Adorare è saper ritrovate la libertà dentro se stesso, liberandosi da quelle manipolazioni che gli altri fanno su di noi con i loro occhi, con le loro parole, con i loro atteggiamenti.