16 dicembre 2001

L'ambiente divino

 La coscienza è l'ambiente divino dell'uomo, è la possibilità di incontrarsi col suo Dio, è il luogo di ascolto della sua Parola, il crogiuolo dove la fede diventa vita, dove la speranza si matura e la carità si realizza.

Se per fare il corpo dell'uomo Dio ha guardato alle stelle e ai fiori, per fare la mia coscienza si è ispirato se stesso, considerando il punto dove le Persone divine s'incontrano nell'Amore.

La coscienza è il capolavoro della creazione di Dio, è il terreno su cui Egli si incontra con noi, è la nostra intimità con Lui, il luogo dove la verità si fa strada, dove si cerca la sua volontà, dove si impara ad amare.

E’ lì, nella coscienza, che trovo ogni riferimento a Dio; è li che posso decidere.

Senza il riferimento ad essa non c'è per me nessun atto morale degno di Dio o fatto per Dio.

Io credo alla coscienza, e vorrei che i cristiani, troppo abituati alla comodità di appoggiarsi alla guida degli uomini, incominciassero e seriamente a farsi guidare da essa, che ci è stata data da Dio.

Se credo che Dio mi è padre, certe paure me le tolgo dalla testa e pongo la mia fiducia nel suo amore e nella sua capacità di trasmettermi il suo pensiero e il suo volere.

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