9 settembre 2001
Norma
dell'amore
Quali
sono le leggi da seguire onde lo sforzo dell'uomo sia produttivo? Le leggi del
Vangelo, le indicazioni di Gesù, le giuste ispirazioni dello Spirito Santo.
E
per incominciare: i comandamenti sono la prima espressione di questa legge da
scoprire, compimento della legge naturale e della voce della coscienza stabilita
in ciascheduno di noi dal Creatore. Oltre ai comandamenti, la legge che
interviene a regolare ogni cosa è l'amore: "Ama e fa ciò che vuoi"
è veramente la grande linea d'azione. Ciò che detta l'amore diventa legge, e
tocca allo sforzo dell'uomo tradurla in pratica. Qui potremmo davvero
parafrasare l'espressione evangelica "a chi ha sarà dato, e a chi non ha
sarà tolto anche ciò che ha" (Mt
25, 29).
Si
tratta quindi di fare atti d'amore. Facendoli si stabilisce l'abito, e la progressiva conquista di uno stato d'amore che è, in
definitiva, la vita di santità, in quanto su quel lavoro agisce la grazia
conformando in noi l'immagine di Gesù, secondo le espressioni paoline: "Poiché
coloro che da sempre egli ha fatto oggetto delle sue premure li ha anche
predestinati ad esser conformi all'immagine del Figlio suo ... " (Rm
8, 29).
L'amore è la chiave di tutti i misteri del cristianesimo. Senza di esso è impossibile aprire gli scrigni preziosi del pensiero di Gesù. E' il motivo delle beatitudini, è la vita stessa di Dio. Come si può capire la castità senza l'amore? E la povertà cosa diventa se non è animata dall'amore di Dio e del prossimo? Una sciocca cosa. Tu devi, Carlo, sentire questo come vocazione, e riferirti all'amore in tutte le difficoltà di pensiero e d'azione.