16 giugno

La parte giusta

La strada è la strada di Gesù.

Ed è una strada in discesa quasi a picco: esattamente all'opposto della strada che mi suggeriscono gli uomini.

Quando Gesù cerca l'uomo discende.

Discende nell'Incarnazione e si fa schiavo.

Discende nella cena e si fa pane.

Discende tra gli uomini e si fa l'ultimo.

Il posto di Gesù è l'ultimo posto: Betlemme, Nazareth, Calvario.

Non nasce potente, e vede il giorno in una stalla.

Non è di famiglia che può, e lavora per guadagnarsi il pane; non cerca di vincere, e perde la vita sulla croce.

Questo è l'atteggiamento dell'amore ed è saziato quando tocca il fondo: l'ultímo posto.

Il padre de Foucauld diceva di Gesù: «Ha talmente scelto l'ultimo posto che nessuno saprà strapparglielo». Tutt'al più potrà mettersi vicino.

Tra un soddisfatto ed un povero Gesù sceglie il povero.

Tra un sano e un malato Gesù sceglie il malato.

Tra un sazio e un affamato Gesù sceglie l'affamato.

Non c'è da sbagliarsi.

Ed è per questo che la scelta evangelica ci obbliga e ci mette dalla parte giusta: quella di chi è più in basso, più soffre, più è emarginato, più ha bisogno di qualcuno.

indice Carlo Carretto 2002