25 gennaio
Dentro di voi
L'annuncio di questo Regno è la buona novella per tutti.
Merita ascoltarla.
Ma dove ascoltarla?
Non occorre andar lontano: l'ascolto è dentro di noi, nel profondo di ciascuno.
L'annuncio di Gesù che il Regno di Dio è in noi, sta alla base di tutto.
La domanda era preparata e formulata da tempo nel cuore dell'uomo.
Dalla sua creazione l'uomo attendeva, cercando di capire come bimbo meravigliato. Del resto come avrebbe potuto risuonare in lui la domanda di Dio, se non ci fosse stato l'orecchio ad accoglierla? Può lo sposo chiedere qualcosa alla sposa, se questa non esiste? Può un padre chiamare il figlio, se il figlio non c'è?
In tutto capita ciò che capita nell'amore: il sì di un uomo corrisponde esattamente al sì dell'altro.
Che sia dialogo, che sia incontro, che sia abbraccio: occorre essere in due.
Da soli ci si scalda poco, dice la Sapienza (cf. Qo 4, 11), e lo stesso mistero di Dio non è mistero di solitudine.
Il Padre ama il Figlio e il Figlio ama il Padre, e ciò che ne nasce è l'amore.
La stessa cosa è per il Regno: Dio lo annuncia e l'uomo lo accoglie.
Dio viene e batte alla porta, l'uomo si fa trovare e apre la porta.
Difatti, più tardi verremo a sapere che è un banchetto e ci si siede uno davanti all'altro alla stessa tavola. È una cosa veramente bella, è, direi, semplice.
Dio fa il disegno e io sento che tale disegno è ricalcato su delle linee che erano già in me.
«Il regno di Dio è dentro di voi!» (Lc 17, 21).