16 gennaio

Il vero segreto

Che esista Dio non è un segreto: è talmente visibile!

Che Dio sia buono non è un segreto: è esperimentato da tutti i cuori ben fatti.

Che Dio sia bello non è un segreto: è scritto su tutti i fiori, sul mare e sui monti.

Che Dio sia immenso non è un segreto: basta guardare il cosmo.

Che Dio sia vicino non è un segreto: basta guardare due sposi in viaggio di nozze o due amici che si parlano o una mamma che attende.

Ma dove sta allora il segreto?

Sta qui: Dio è un Dio crocifisso.

Dio è il Dio che si lascia sconfiggere, Dio è il Dio che si è rivelato nel povero. Dio è il Dio che mi ha lavato i piedi, Dio è Gesù di Nazareth.

A questo Dio non eravamo abituati.

Nella nostra infanzia, che è l'infanzia del popolo di Dio, cercavamo un Dio potente, un Dio che ci risolvesse i problemi, un Dio che eliminasse i cattivi, che vincesse i nemici in modo visibile a tutti.

E invece?

Apparve come un bambino. Si realizzò come un povero operaio, non si servì del divino per trovare il pane.

Non si alleò coi potenti per dominare i popoli.

Non si buttò giù dal tempio per fare i miracoli inopportuni che noi attendevamo per aumentare le nostre sicurezze.

E quando venne la prova non scappò. E non si fece nemme­no aiutare dai suoi angeli.

Come un uomo, uomo vero, uomo uomo, accettò il proces­so, accettò la condanna, prese la croce sulle spalle, marciò pian­gendo verso il luogo del cranio dove stava per essere crocefisso.

Questo Dio era nuovo.

indice Carlo Carretto 2005