20 maggio

Sia fatta la tua volontà

La volontà di Dio è una realtà. Ha creato i mondi, ha stabilito la Redenzione, ha pensato la glorificazione dell'uomo attraverso il sublime piano dell'immedesimazione col Cristo con l'elevazione alla partecipazione alla natura divina. Questa volontà di Dio non solo ha stabilito i grandi piani, ma ha finalizzato ad essi i piccoli, i minimi, non potendo nulla sfuggire alla sua sapienza e al suo potere.

Quindi la volontà di Dio è presente in ogni cosa, in ogni situazione, in ogni decisione dell'uomo, com'è presente attraverso la legge dell'istinto e della natura a tutto ciò che regge il creato.

Questa constatazione è molto importante perché rende vivo il mondo, non assente a Lui, anzi dominato dalla sua volontà d'amore, di vero e di bene.

E quindi presente in me e agisce sollecitando la mia volontà ad accettare la sua, sempre più lucida, più buona, più grande.

Stabilito ciò, mi pare di grande interesse per la mia anima l'accettazione preliminare di questa volontà con un atto di abbandono totale e così lo sforzo a stabilire l'abitudine a pensare, vedere, accettare tale volontà in tutto ciò che concerne la mia vita.

In questa luce va vista "l'ubbidienza".

Si ubbidisce a Lui e non all'uomo. Lì vedi Lui nell'uomo e solo Lui. E siccome nessun avvenimento sfugge a tale sovrana, infinita, onnipotente, amante Volontà, grande cosa è abituarsi ad affidarsi docilmente a tutto il tessuto degli avvenimenti umani e naturali quale espressione del Divino Volere cercando di sfuggire alle tentazioni così facili.

indice Carlo Carretto 2007