27 luglio
Luogo d'incontro
La via scelta da Dio per farci figli e quindi capaci di rapporto e di amore è la via dell'evoluzione, la via dell'esperienza, della ricerca, del dialogo, della storia.
E per essere tale deve essere la via della libertà.
Senza libertà non ci sarebbe ricerca, senza libertà non ci sarebbe dialogo, senza libertà non ci sarebbe amore.
Tutto sarebbe condizionato, strumentalizzato, deciso.
Tutto acquisterebbe il senso fatale di una combinazione chimica od apparirebbe come una noiosa manifestazione folcloristica di un qualsiasi regime totalitario.
Decisamente Dio ha altri gusti ed avendo Lui scelto la terra come luogo d'incontro tra Lui e noi l'ha fatta come luogo d'incontro tra il caos e l'armonia, tra la luce e le tenebre, tra la vita e la morte, tra l'odio e l'amore, tra il cielo e la terra.
In questo ambiente di contrasti l'uomo gioca liberamente la sua salvezza.
Crea la sua città.
Realizza il suo disegno.
Ma nel creare la città e realizzare il disegno le sue mani di uomo si confondono con la mano creatrice di Dio, la punta del suo aratro taglia la stessa terra che è la terra di Dio, A suo essere figlio di uomo ha la stessa forma del figlio di Dio.
Com'è difficile distinguere le due provenienze!
Chi può capire il mistero di questo connubio?