10 maggio
Risurrezione
Quando vedrai la tempesta schiantare la foresta, e i terremoti scuotere la terra, e il fuoco bruciare la tua casa, di' a te stesso: credo che la foresta si rifarà, la terra tornerà nella sua immobilità e io ricostruirò la mia casa.
Quando il peccato ti stringerà alla gola e ti sentirai soffocato e finito, di' a te stesso: «Cristo è risorto dai morti e io risorgerò dal mio peccato».
Quando la vecchiaia o la malattia tenterà di amareggiare la tua esistenza, di' a te stesso: «Cristo è risorto dai morti e ha fatto cieli nuovi e terra nuova».
Quando vedrai tuo figlio fuggire da casa in cerca di avventura e ti sentirai sconfitto nel tuo sogno di padre o di madre, di' a te stesso: «Mio figlio non sfuggirà a Dio e tornerà perché Dio lo ama».
Quando vedrai spegnersi la carità attorno a te e vedrai gli uomini come impazziti nel loro peccato e ubriacati dai loro tradimenti, di' a te stesso: «Toccheranno il fondo, ma torneranno indietro perché lontano da Dio non si può vivere».
Quando il mondo ti apparirà come sconfitta di Dio e sentirai la nausea del disordine, della violenza, del terrore, della guerra dominare sulle piazze e la terra ti sembrerà il caos, di' a te stesso: «Gesù è morto e risorto proprio per salvare e la sua salvezza è già presente tra di noi».
Quando tuo padre o tua madre, tuo figlio o tua figlia, la tua sposa, il tuo amico più caro, ti saranno dinanzi sul letto di morte e tu li fisserai nell'angoscia mortale del distacco, di' a te stesso e a loro: «Ci rivedremo nel regno, coraggio».
Questo significa credere nella risurrezione.