18 ottobre
Amore di Dio
Se riuscirò a raggiungere un forte amor di Dio tutto il resto si sistemerà. Se no, è inutile incasellare dei particolari che non dicono nulla, staccati dal grande motore dell'amore.
Ma chi mi darà l'amor di Dio? Certo, solo Lui ha questo potere, e con umiltà e forza glielo chiedo oggi.
Sono disposto a spogliarmi di tutto, a morire, ma voglio il Suo amore. Senza di Lui sento un vuoto spaventoso, sento il nulla, l'incolmabile tristezza. Com'è vero che l'uomo è fatto per Dio! Del mondo non mi attira più nulla e non sono ancora radicato in Dio. E quasi come essere sospeso. Dio aiutami. Io ho fede in Te e Tu lo sai. Io credevo che tu mi avresti risolto il problema che la mia volontà non poteva più risolvere.
Il mio atto di fede è stato l'unica forza, e Tu sei venuto. Grazie o Signore! Ora compi l'opera, fai ancora Tu, non fidarti di me, trascinami in Te, ridammi la gioia del primo Amore. Ricordi quando mi chiamasti nel deserto della mia giovinezza? Avevo allora 23 anni e mi stringesti a Te come una sposa. Ridammi quella gioia. Sono certo che hai perdonato il mio passato. Tu l'hai detto attraverso Geremia.
E' mai possibile che una donna sposata che tradisce lo sposo possa tornare allo sposo, lei contaminata e adultera? «Ti sei disonorata con molti amanti...» (Ger 3, 1). Ma «torna a me», dice il Signore, ed io «ti riprenderò» come allora, e farò un patto eterno (cf. Ger 3, 1-18).
Com'è dolce tutto ciò, Signore, e come dice la misura del tuo amore per noi!
Signore, credo nel tuo amore.