31 gennaio
Per noi uomini
Sì! Il vero segreto nascosto nei secoli è il Dio crocifisso.
E un Dio che per amore si annienta nel Cristo e, per salvare la sua creatura, paga col sangue.
L' amore, il vero amore non sa che aiutare, ricreare, attendere e giunge, sulla croce, a dire al ladrone che si rivolge a Lui: «Oggi sarai con me in Paradiso» (Lc 23, 43).
Quanta speranza e quanta dolcezza c'è in questa terribile scena del Calvario e la Chiesa stessa, quella di Gesù, nasce proprio lì, in un incontro tra Dio e l'uomo in cui l'amore compie il miracolo della conciliazione eterna.
«Oggi sarai con me in Paradiso».
È l'oggi di Dio.
E l'oggi della Chiesa.
È la novità assoluta.
E il prezzo del sangue. L'uomo è conquistato col sangue di un Dio.
Certo non saremmo mai riusciti a scoprire questo volto di Dio, se non avessimo avuto l'Incarnazione. E se non avessimo avuto la passione e la morte di Gesù.
E se non avessimo avuto il Vangelo tra le mani che dice a noi ladroni, a noi delinquenti, a noi traditori, quell'oggi, oggi, «oggi sarai con me in Paradiso».
Sembra inverosimile sentir dire una parola di assoluzione così radicale, così sconvolgente.
E proprio a noi, che eravamo convinti che quel ladrone sorpreso dalla morte sarebbe finito nelle pene eterne della giustizia.
Ma che cosa vuole questo Dio scandaloso che al tribunale della vita assolve i delinquenti e li giudica tipi degni di amore?
Sì, è un Dio scandaloso.
E un Dio che non dubiterà di scardinare il sacro per difendere la centralità dell'uomo.