26 febbraio
Dare testimonianza
Marianella, avvocato, diventerà l'avvocato dei poveri in El Salvador e accetterà di difendere coloro che nessun avvocato voleva difendere per paura di dispiacere al Regime. E non tornerà indietro nemmeno davanti alle minacce di morte, di rappresaglie alla sua famiglia, alla perdita dei beni, all'assalto della sua casa ridotta ad un tugurio dal passaggio dei soldati e dei ladri.
I prepotenti avevano paura di lei, armata solo della sua macchina fotografica con la quale mostrava al mondo le testimonianze delle torture efferate che i militari perpetravano sulla massa inerme di contadini poveri.
Difatti, Marianella animava nel Salvador la Commissione per i diritti umani e non cessava, nonostante le minacce, di comunicare a tutto il mondo ciò che capitava al suo Paese vitti-ma di autentici macellai di carne umana. Questa è la fede dí Marianella.
Questo è l'insegnamento a dei cristiani che fuggono sempre davanti alle loro responsabilità senza guardarsi attorno, dove gli assassini rimangono impuniti e i diritti dei poveri conculcati e beffeggiati. Per farla tacere fu torturata dai militari.
Ma lei non cederà. E quando uscirà dal Paese con gioia di tutti, non resisterà lontana dalla sofferenza dei suoi e tornerà nella gabbia dei leoni con la prospettiva di essere torturata e uccisa.
Difatti fu torturata e uccisa.