Vita di Nazareth

La vocazione di fratel Charles de Foucauld e quella dei Piccoli Fratelli consiste essenzialmente nell'imitare, per amore, la vita di Gesù operaio a Nazareth, conducendo, come lui, una vita contemplativa di povertà e di lavoro in mezzo agli uomini e di rapporti semplici e familiari con loro.

Imitare la vita di Gesù a Nazareth: finora ci sembra che questo ideale di vita evocava soprattutto la pratica delle virtù nascoste di umiltà, di povertà, di raccoglimento, di lavoro umile e silenzioso: è così che l'avevano interpretato i Piccoli Fratelli e le Piccole Sorelle di Gesù.

Il 13 giugno 1968, nella festa del Sacratissimo Corpo e Sangue di Cristo, la Fraternità dei Piccoli Fratelli di Gesù diveniva di Diritto pontificio.

La Chiesa conferma i Fratelli nella loro missione chiedendo loro di «dedicarsi alla vita contemplativa, condividendo, come Gesù a Nazareth, la vita di coloro che non hanno né un nome né influenza nel mondo.

Questa vita di Nazareth fatta di povertà, nascondimento e lavoro non costituisce solo la cornice ma anche la materia della loro vita religiosa».

Nazareth è il modo di vivere, su questa terra, sotto l'azione della fede. Nazareth significa che Dio è con noi, significa la divinizzazione delle cose semplici come il lavoro, i rapporti umani. Significa preghiera ventiquattr'ore su ventiquattro.