SOLENNITA' DELL'EPIFANIA
DEL SIGNORE 6 gennaio 2023 - Anno A
(08)
Luce per noi e per tutte le genti
Oggi
celebriamo quel mistero che "non è stato manifestato agli uomini delle
precedenti generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli
e profeti per mezzo dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo
Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad
essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo".
Questo
"mistero" è Cristo, che viene salutato come luce delle genti. La
costituzione conciliare, che esordisce con questa immagine (la Lumen
gentium), dichiara apertamente che "Cristo è la luce delle genti. E
questo sacro concilio, radunato nello Spirito Santo, ardentemente
desidera che la luce di Cristo, splendente sul volto della Chiesa,
illumini tutti gli uomini, annunziando il vangelo ad ogni creatura".
IL SIGNORE SI MANIFESTA IN MEZZO A NOI
L'Epifania
sigilla pertanto l'esperienza missionaria per eccellenza, celebrata dalla
Chiesa mediante le festività natalizie. Non per nulla in questo giorno,
continuando la tradizione antica delle "lettere festali", si dà l'annuncio
della data delle varie festività che costellano "i ritmi e le vicende del
tempo".
Annuncio
fondato sul fatto che "la gloria del Signore si è manifestata e sempre si
manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno". Di questa manifestazione
poi seguiamo l'eco anche nelle prossime due domeniche, in cui, nel Battesimo
del Signore e nella testimonianza di Giovanni il Battista su Gesù, vediamo
realizzarsi progressivamente la presenza di Dio nel mondo.
RITI DI INTRODUZIONE
Antifona d'Ingresso Cfr Mt
3,1; 1 Cr 19,12
Ecco, viene
il Signore, il nostro re: nella sua mano è il regno, la forza e la
potenza.
C - Nel
nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A - Amen.
C - Il
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
(PAROLE DI
SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)
Atto
penitenziale
C -
Fratelli e sorelle, all'inizio di questa celebrazione eucaristica,
invochiamo la misericordia di Dio, fonte di riconciliazione e di
comunione.
PAUSA DI
SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA
C - Pietà
di noi, Signore.
A - Contro
di te abbiamo peccato.
C -
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
A - E
donaci la tua salvezza.
C - Dio
onnipotente abbia misericordia di noi, per‑
doni i
nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.
C -
Signore, pietà. A - Signore, pietà.
C - Cristo,
pietà. A - Cristo, pietà.
C -
Signore, pietà. A - Signore, pietà.
C - GLORIA
A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
A - e pace
in terra agli uomini, amati dal Signo‑
re. Noi ti
lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo
grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre
onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio,
Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi
pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra
supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché
tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA
C -
Preghiamo. (PAUSA DI PREGHIERA)
O Dio, che in questo giorno, con la guida della stella, hai rivelato
alle genti il tuo Figlio unigenito, conduci benigno anche noi, che già
ti abbiamo conosciuto per la fede, a contemplare la bellezza della tua
gloria. Per il nostro Signore...
A - Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
La gloria del Signore brilla sopra di te.
Dal libro del
profeta Isaia (60,1-6)
Alzati, rivestiti di
luce, perché viene la tua luce, la gloria del Signore brilla sopra di
te. Poiché, ecco, la tenebra ricopre la terra, nebbia fitta avvolge i
popoli; ma su dite risplende il Signore, la sua gloria appare su di te.
Cammineranno le genti alla tua luce, i re allo splendore del tuo
sorgere. Alza gli occhi intorno e guarda: tutti costoro si sono
radunati, vengono a te. I tuoi figli vengono da lontano, le tue figlie
sono portate in braccio. Allora guarderai e sarai raggiante, palpiterà e
si dilaterà il tuo cuore, perché l'abbondanza del mare si riverserà su
di te, verrà a te la ricchezza delle genti. Uno stuolo di cammelli ti
invaderà, dromedari di Màdian e di Efa, tutti verranno da Saba, portando
oro e incenso e proclamando le glorie del Signore.
Parola di Dio. A - Rendiamo
grazie a Dio.
Salmo responsoriale dal Salmo
71 (72)
Rit. Ti
adoreranno, Signore, tutti i popoli della terra.
O Dio,
affida al re il tuo diritto, al figlio di re la tua giustizia; egli
giudichi il tuo popolo secondo giustizia e i tuoi poveri secondo il
diritto. Rit.
Nei suoi
giorni fiorisca il giusto e abbondi la pace, finché non si spenga la
luna. E dòmini da mare a mare, dal fiume sino ai confini della terra.
Rit.
I re di
Tarsis e delle isole portino tributi, i re di Saba e di Seba offrano
doni. Tutti i re si prostrino a lui, lo servano tutte le genti. Rit.
Perché egli
libererà il misero che invoca e il povero che non trova aiuto. Abbia
pietà del debole e del misero e salvi la vita dei miseri Rit.
Ora è stato rivelato che tutte le genti sono
chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità.
Dalla
lettera di san Paolo ap. agli Efesìni
(3,2-3a.5-6)
Fratelli, penso che abbiate
sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a
vostro favore: per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero.
Esso non è stato manifestato agli uomini delle precedenti generazioni
come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo
dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere
la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della
stessa promessa per mezzo del Vangelo.
Parola di Dio.
A - Rendiamo grazie a Dio.
Canto del Vangelo
Cfr Mt 2,2
Rit. -
Alleluia, alleluia.
Abbiamo
visto la sua stella in oriente * e siamo venuti per adorare il Signore.
Rit. -
Alleluia.
Vangelo
Mt 2,1-12
Siamo venuti ad adorare il re
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - Dal vangelo secondo
Matteo.
A - Gloria a te, o Signore.
Nato Gesù a Betlemme di
Giudea, al tempo del re Erode, ecco, alcuni Magi vennero da oriente a
Gerusalemme e dicevano: «Dov'è colui che è nato, il re dei Giudei?
Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo».
All'udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme.
Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si
informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli
risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del
profeta: "E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l'ultima delle
città principali di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il
pastore del mio popolo, Israele"». Allora Erode, chiamati segretamente i
Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la
stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi
accuratamente sul bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere,
perché anch'io venga ad adorarlo». Udito il re, essi partirono. Ed ecco,
la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si
fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella,
provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino
con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro
scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno
di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro
paese.
Parola del Signore. A -
Lode a te, o Cristo.
Omelia
C ‑ Credo in
un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte
le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo,
unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da
Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della
stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state
create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della
Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio
Pilato, morì e fu sepolto. II terzo giorno è risuscitato, secondo le
Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo
verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non
avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e
procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e
glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una
santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono
dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che
verrà. Amen.
Annuncio della Pasqua 2023
Fratelli e
sorelle, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà
in mezzo a noi fino al suo ritorno. Nei ritmi e nelle vicende del tempo
ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza. Centro di tutto l'anno
liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che
culminerà nella domenica di Pasqua il 9 aprile. In ogni domenica, Pasqua
della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel
quale Cristo ha vinto il peccato e la morte. Dalla Pasqua scaturiscono
tutti i giorni santi: le Ceneri, inizio della Quaresima, il 22
febbraio. L'Ascensione del Signore, il 21 maggio. La Pentecoste, il 28
maggio. La prima domenica di Avvento, il 3 dicembre. Anche nelle feste
della Santa Madre di Dio, degli Apostoli, dei Santi e nella
Commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla terra
proclama la Pasqua del suo Signore. A Cristo, che era, che è e che
viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei
secoli.
A - Amen.
Credo in un
solo Dio, Padre onnipotente...
Preghiere dei fedeli
IL TESTO
PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI
C - Nella
chiamata dei Magi a Betlemme Dio ha manifestato le primizie della
vocazione di tutti i popoli alla fede. Consapevoli di questo grande
dono, innalziamo la nostra comune preghiera.
Ascoltaci,
o Signore.
1. Hai
chiesto a Gerusalemme di aprire le sue dimore: la Chiesa dilati il suo
cuore per tutti i popoli. Noi ti preghiamo. Rit.
2. Hai
fatto sorgere una stella come segno del Messia: la luce di Cristo si
levi su chi è lontano dalla fede. Noi ti preghiamo. Rit.
3. Hai
associato i pagani all'eredità di Abramo: Israele e la Chiesa camminino
insieme come tuo popolo. Noi ti preghiamo. Rit.
4. Hai
ricevuto i doni da genti lontane: la Chiesa sappia accogliere le culture
di tutti i popoli. Noi ti preghiamo. Rit.
5. Hai
chiamato tuo Figlio dall'esilio dell'Egitto: apri a tutti i defunti le
porte della Gerusalemme del cielo. Noi ti preghiamo. Rit.
MOMENTO DI
SILENZIO O ALTRE INTENZIONI
C -
Accogli, o Padre, le nostre invocazioni anche a nome di coloro che ti
cercano con cuore sincero e fa' che tutti riconosciamo, nella
manifestazione del tuo Figlio, la salvezza offerta a ogni uomo. Per
Cristo nostro Signore
A - Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
C -
Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo
ricevuto questo pane.. A - Benedetto nei secoli il Signore.
C -
Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia
gradito a Dio, Padre onnipotente. A - Il Signore riceva dalle tue mani
questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di
tutta la sua santa Chiesa.
ORAZIONE
SULLE OFFERTE (IN PIEDI)
C - Guarda,
o Padre, i doni della tua Chiesa, che ti offre non oro, incenso e mirra,
ma colui che in questi santi doni è significato, immolato e ricevuto:
Gesù Cristo nostro Signore, Egli vive e regna nei secoli dei
secoli. A - Amen.
Prefazio dell'Epifania
MR p. 338
C - Il
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C - In alto
i nostri cuori.
A - Sono
rivolti al Signore.
C -
Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. A - E cosa buona e giusta.
E veramente
cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie
sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed
eterno. Oggi in Cristo luce del mondo tu hai rivelato ai popoli il
mistero della salvezza, e in lui apparso nella nostra carne mortale ci
hai rinnovati con la gloria dell'immortalità divina. E noi, uniti agli
Angeli e agli Arcangeli, ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine
dei Cori celesti, cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria:
TUTTI -
Santo, Santo, Santo...
Preghiera eucaristica I
Canone Romano MR p. 382
IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA
PREGHIERA EUCARISTICA
C - Padre clementissimo, noi ti supplichiamo
e ti chiediamo per Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, di
accettare e benedire o questi doni, queste offerte, questo sacrificio
puro e santo. Noi te l'offriamo anzitutto per la tua Chiesa santa e
cattolica, perché tu le dia pace, la protegga, la raduni e la governi su
tutta la terra in unione con il tuo servo il nostro papa N., il nostro
vescovo N. e con tutti quelli che custodiscono la fede cattolica,
trasmessa dagli apostoli. Ricordati, Signore, dei tuoi fedeli [N. e N.].
Ricordati di tutti coloro che sono qui riuniti, dei quali conosci la
fede e la devozione: per loro ti offriamo e anch'essi ti offrono questo
sacrificio di lode, e innalzano la preghiera a te, Dio eterno, vivo e
vero, per ottenere a sé e ai loro cari redenzione, sicurezza di vita e
salute. In comunione con tutta la Chiesa, mentre celebriamo il giorno
santissimo nel quale il tuo unigenito Figlio, eterno con te nella
gloria, si è manifestato nella verità della nostra carne in un corpo
visibile, ricordiamo e veneriamo anzitutto la gloriosa e sempre Vergine
Maria, Madre del nostro Dio e Signore Gesù Cristo, san Giuseppe, suo
sposo, i tuoi santi apostoli e martiri: Pietro e Paolo, Andrea,
[Giacomo, Giovanni, Tommaso, Giacomo, Filippo, Bartolomeo, Matteo,
Simone e Taddeo; Lino, Cleto, Clemente, Sisto, Cornelio e Cipriano,
Lorenzo, Crisogono, Giovanni e Paolo, Cosma e Damiano] e tutti i tuoi
santi: per i loro meriti e le loro preghiere donaci sempre aiuto e
protezione. Accetta con benevolenza, o Signore, questa offerta che ti
presentiamo
noi tuoi ministri e tutta la tua famiglia: disponi nella tua pace i
nostri giorni, salvaci dalla dannazione eterna, e accoglici nel gregge
dei tuoi eletti. Santifica, o Dio, questa offerta con la potenza della
tua benedizione, e degnati di accettarla a nostro favore, in sacrificio
spirituale e perfetto, perché diventi per noi il Corpo e il Sangue del
tuo amatissimo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della
sua passione, egli prese il pane nelle sue mani sante e venerabili, e
alzando gli occhi al cielo a te, Dio Padre suo onnipotente, rese grazie
con la preghiera di benedizione, spezzò il pane, lo diede ai suoi
discepoli e disse:
PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL
MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese
nelle sue mani sante e venerabili questo glorioso calice, ti rese grazie
con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:
PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL
CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E
PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.
FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.
C - Mistero della fede.
A - Annunciamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.
[...] LA PREGHIERA EUCARISTICA NON È
RIPORTATA INTEGRALMENTE
Anche a noi, tuoi ministri, peccatori, ma
fiduciosi nella tua infinita misericordia, concedi, o Signore, di aver
parte alla comunità dei tuoi santi apostoli e martiri: Giovanni,
Stefano, Mattia, Barnaba, [Ignazio, Alessandro, Marcellino, Pietro,
Felicita, Perpetua, Agata, Lucia, Agnese, Cecilia, Anastasia] e tutti i
tuoi santi; ammettici a godere della loro sorte beata non per i nostri
meriti, ma per la ricchezza del tuo perdono. Per Cristo Signore nostro,
tu, o Dio, crei e santifichi sempre, fai vivere, benedici e doni al
mondo ogni bene.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te,
Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e
gloria per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Riti di Comunione
TUTTI - Padre nostro, che sei nei cieli... C
- Liberaci, o Signore, da tutti i mali...
A - Tuo è il regno, tua la potenza e la
gloria nei secoli.
C - Signore Gesù Cristo, che hai detto...
A - Amen.
C - La pace del Signore sia sempre con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - Scambiatevi il dono della pace.
A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di
Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio,
che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che
togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.
C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che
toglie i peccati del mondo...
A - O Signore, non sono degno di partecipare
alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.
Alla Comunione
Antifona
Cf Mt 2,2
Abbiamo visto sorgere la sua stella da
oriente e siamo venuti con doni per adorare il Signore.
DOPO LA COMUNIONE
C - Preghiamo. La tua luce, o Signore, ci
preceda sempre e in ogni luogo, perché contempliamo con purezza di fede
e gustiamo con fervente amore il mistero di cui ci hai fatti partecipi.
Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - Dio, che dalle tenebre vi ha chiamati
alla sua luce meravigliosa, effonda su di voi la sua benedizione e
renda stabili nella fede, nella speranza e nella carità i vostri cuori.
A - Amen.
C - A voi che seguite con fiducia Cristo,
oggi apparso nel mondo come luce che splende nelle tenebre, conceda il
Signore di essere luce per i vostri fratelli.
A - Amen.
C - Come i santi Magi guidati dalla stella,
al termine del vostro pellegrinaggio terreno possiate trovare, con
immensa gioia, Cristo Signore, Luce da Luce.
A - Amen.
C - E la benedizione di Dio onnipotente,
Padre e Figlio
e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre.
A - Amen.
C - Glorificate il Signore con la vostra
vita. Andate in pace.
A - Rendiamo grazie a Dio.
CANTI
VENITE, FEDELI (LdP 272)
1. Venite, fedeli, l'angelo c'invita,
venite, venite a Betlemme.
Rit. Nasce per noi Cristo Salvatore. Venite,
adoriamo, venite, adoriamo, venite, adoriamo il Signore Gesù!
2. La luce del mondo brilla in una grotta:
la fede ci guida a Betlemme. Rit.
TU SCENDI DALLE STELLE (LdP 277)
1. Tu scendi dalle stelle, o Re del cielo, e
vieni in una grotta al freddo, al gelo. O Bambino mio divino, io ti vedo
qui a tremar: o Dio beato! Ah, quanto ti costò l'avermi amato.
2. A Te, che sei del mondo il Creatore, non
sono panni e fuoco, o mio Signore. Caro eletto, pargoletto, quanto
questa povertà più m'innamora: giacché ti fece amor povero ancora.
ASTRO DEL CIEL (LdP 278)
1. Astro del ciel, Pargol divin, mite
Agnello redentor. Tu che i vati da lungi sognar, tu che angeliche voci
annunziar,
Rit. luce dona alle menti, pace infondi nei
cuor. (2 volte)
2. Astro del ciel, Pargol divin, mite
Agnello redentor. Tu di stirpe regale decor, tu virgineo mistico fior,
Rit.
DIO S'è FATTO COME NOI LdP 273)
1. Dio s'è fatto come noi, per farci come
lui.
Rit. Vieni, Gesù, resta con noi! Resta con
noi!
2. Viene dal grembo d'una donna, la Vergine
Maria.
3. Tutta la storia lo aspettava, il nostro
Salvatore.