IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA  8 dicembre 2022  - Anno C  (03)

Ti avvolgerà con la sua ombra

   

Il Signore non ci lascia soli nel cammino, e ce lo fa sentire in tanti e diversi modi. La presenza e la premura del Signore nei nostri confronti non sono qualcosa di astratto o un'idea da meditare, ma prendono forme concrete, tangibili: la nube e la colonna di fuoco che proteggono e indicano la strada al popolo nel deserto, lo Spirito che avvolge con la sua ombra Maria, la protegge e la sostiene nel cammino complesso e in salita che il progetto di Dio le pone dinanzi.

Ma ciascuno di noi, probabilmente, può raccon­tare esperienze molto concrete attraverso eventi, persone e parole, che gli hanno fatto sentire la presenza e la vicinanza di Dio.

Anche per noi è quella promessa: il Signore ti avvolgerà con la sua ombra.

         
       

VERGINE DELLA NOTTE

Santa Maria, Vergine della notte, noi t'imploriamo di starci vicino quando incombe il dolore, irrompe la prova, sibila il vento della disperazione, o il freddo delle delusioni o l'ala severa della morte. Riempi di presenze amiche e discrete il tempo amaro di chi è solo.

Ripeti ancora oggi la canzone del Magnificat, e annuncia straripamenti di giustizia a tutti gli oppressi della terra.

Se nei momenti dell'oscurità ti metterai vicino a noi le sorgenti del pianto si disseccheranno sul nostro volto.

E sveglieremo insieme l'aurora.

DA UNA PREGHIERA DI DON TONINO BELLO

   

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D'INGRESSO (Is 61,10)  

lo gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio: mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia, come una sposa si adorna di gioielli.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, all'inizio di questa celebrazione eucaristica, invochiamo la misericordia di Dio, fonte di riconciliazione e di comunione.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Pietà di noi, Signore.

A - Contro di te abbiamo peccato.

C - Mostraci, Signore, la tua misericordia.

A - E donaci la tua salvezza.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­ doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Signore, pietà.     A - Signore, pietà.

C - Cristo, pietà.        A - Cristo, pietà.

C - Signore, pietà.     A - Signore, pietà.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre on­nipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la no­stra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre.

Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.         (PAUSA DI PREGHIERA)

O Padre, che nell'Immacolata Concezione della Vergine hai preparato una degna dimora per il tuo Figlio, e in previsione della morte di lui l'hai preser­vata da ogni macchia di peccato, concedi anche a noi, per sua intercessione, di venire incontro a te in santità e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.      

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Porrò inimicizia tra la tua stirpe e la stirpe della donna.

Dal libro della Genesi (3,9-15.20)

[Dopo che l'uomo ebbe mangiato del frutto dell'albero,] il Signore Dio lo chiamò e gli disse: «Dove sei?». Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono na­scosto». Riprese: «Chi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dell'albero di cui ti ave­vo comandato di non mangiare?». Rispose l'uo­mo: «La donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell'albero e io ne ho mangiato». Il Signore Dio disse alla donna: «Che hai fatto?». Rispose la donna: «Il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato». Allora il Signore Dio disse al serpente: «Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestia-me e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i gior­ni della tua vita. lo porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calca­gno». L'uomo chiamò sua moglie Eva, perché ella fu la madre di tutti i viventi.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     
Salmo responsoriale dal Salmo 97 (98)  

Rit. - Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie.

Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto meraviglie. Gli ha dato vittoria la sua destra e il suo braccio santo. Rit.

Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza, agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia. Egli si è ricordato del suo amore, della sua fedeltà alla casa d'Israele. Rit.

Tutti i confini della terra hanno veduto la vittoria del nostro Dio. Acclami il Signore tutta la terra, gridate, esultate, cantate inni! Rit.

   

In Cristo Dio ci ha scelti prima della creazione del mondo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (1,3‑6.11‑12)

Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo. In lui ci ha scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati di fronte a lui nella carità, predestinandoci a essere per lui figli adottivi mediante Gesù Cristo, secondo il disegno d'amore della sua volontà, a lode dello splendore della sua grazia, di cui ci ha gratificati nel Figlio amato. In lui siamo stati fatti anche eredi, predestinati - secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà - a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo.

Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto del Vangelo Cf. Lc 1,28

 

Alleluia, Alleluia.

Rallegrati, piena di grazia. Il Signore è con te, benedetta tu fra le donne

Alleluia.

Vangelo Lc 1, 26-38

Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

 

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Luca.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nàzaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: «Rallègrati, piena di grazia: il Signore è con te». A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Gia­cobbe e il suo regno non avrà fine». Allora Maria disse all'angelo: «Come avverrà questo, poi-ché non conosco uomo?». Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà con la sua ombra. Per-ciò colui che nascerà sarà santo e sarà chiama­to Figlio di Dio. Ed ecco, Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia ha concepito anch'essa un figlio e questo è il sesto mese per lei, che era detta sterile: nulla è impossibile a Dio». Allo­ra Maria disse: «Ecco la serva del Signore: av­venga per me secondo la tua parola». E l'ange­lo si allontanò da lei.

Parola del Signore.     A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

   

C ‑ Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. II terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO Può ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Nella Vergine Madre Dio ci offre l'immagine dell'umanità nuova, che partecipa in pienezza alla vittoria di Cristo. Per intercessione di Maria Im­macolata, innalziamo al Padre la nostra preghiera.

Ascoltaci, o Padre.

1. Ogni uomo e donna nella Chiesa possa ricono­scersi figlio ed erede, e guardando all'immensità dell'Amore del Padre che si realizza del grembo di Maria, viva nella lode e nel ringraziamento. Preghiamo. Rit.

2. Custodisci, o Padre, i bambini e i ragazzi: ovun­que nel mondo siano loro garantiti rispetto e libertà, e il loro sguardo limpido, aperto e accogliente sia per tutti esempio e ispirazione. Preghiamo. Rit.

3. Il Tuo progetto, o Padre, per ognuno di noi, è misterioso: dona fiducia e speranza a chi sente di dover portare un peso più grande delle proprie capacità, a chi è timoroso di dire il proprio "sì". Preghiamo. Rit.

4. Celebrando Maria come donna e madre, ognuno di noi riconosca nella propria realtà la chiamata ad una santità fatta di semplici gesti quotidiani, di fiducia, di dono di sé. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI O MOMENTO DI SILENZIO

C - O Signore, che in Maria Immacolata hai fatto risplendere sul mondo l'aurora della salvezza, rendi feconda l'opera della Chiesa, perché tutti gli uomini, per tua misericordia, siano rigenerati a vita nuova. Per Cristo nostro Signore.    

A - Amen.

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente. A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

SULLE OFFERTE    (IN PIEDI)

C - Accetta con benevolenza, o Signore, il sacrificio di salvezza che ti offriamo nella solennità dell'Immacolata Concezione della beata Vergine Maria, e come noi la riconosciamo preservata per tua grazia da ogni macchia di peccato, così, per sua intercessione, fa' che siamo liberati da ogni colpa.

Per Cristo nostro Signore.    

A - Amen.

 

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE (IN PIEDI) C - Accetta, Signore, il sacrificio di salvezza, che ti offriamo nella festa dell'immacolata Concezione della beata Vergine Maria, e come noi la riconosciamo preservata per tua grazia da ogni macchia di peccato, così, per sua intercessione, fa' che siamo liberati da ogni colpa. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Prefazio dell'Immacolata MR p. 682  

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Tu hai preservato la beata Vergine Maria da ogni macchia di peccato originale, per fare di lei, colmata di grazia, la degna Madre del tuo Figlio e segnare l'inizio della Chiesa, sposa di Cristo senza macchia e senza ruga, splendente di bellezza. Da lei vergine purissima doveva nascere il tuo Figlio, Agnello innocente che toglie i nostri peccati e so­pra ogni altra creatura l'hai predestinata, per il tuo popolo, sublime modello di santità e avvocata di grazia. E noi, uniti ai cori degli angeli, proclamiamo esultanti la tua lode:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera eucaristica II - MR p. 424  

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, fonte di ogni santità. Ti preghiamo: santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito perché diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. Egli, consegnandosi volontariamente alla passione, prese il pane, rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, di nuovo ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice, annunciamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

C - Celebrando il memoriale della morte e risurre­zione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie perché ci hai resi degni di stare alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umil­mente: per la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro papa N., il nostro vescovo N., i presbiteri e i diaconi. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella speranza della risurrezione e, nella tua misericordia, di tutti i defunti: ammettili alla luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia, donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, gli apostoli, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua lode e la tua gloria.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli, sia santi­ficato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tenta­zione, ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l'aiuto della tua miseri­cordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo. A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i pec­cati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello. A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Alla Comunione Antifona  

Grandi cose di te si cantano, o Maria, da te è nato il sole di giustizia, Cristo, nostro Dio.

   

 

DOPO LA COMUNIONE  

C - Preghiamo. I sacramenti che abbiamo ricevuto, Signore Dio nostro, guariscano in noi le ferite di quella colpa da cui, in modo singolare, hai preser­vato la beata Vergine Maria nella sua Immacolata Concezione. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dio misericordioso, che per mezzo del suo Figlio, nato dalla Vergine, ha redento il mondo, vi colmi della sua benedizione.

A - Amen.

C - Dio vi protegga sempre e in ogni luogo per intercessione di Maria, Vergine e Madre, che ha dato al mondo l'autore della vita.     

A - Amen.

C - A tutti voi, che celebrate con fede la festa dell'Immacolata Concezione, conceda il Signore la salute del corpo e la gioia dello spirito.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi, e con voi rimanga sempre. 

A - Amen.
C - La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace.         

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

OSANNA AL FIGLIO DI DAVID (LdP 258 o 195)

Rit. - Osanna al Figlio di David, osanna al Re­dentor.

1. Apritevi, o porte eterne, avanzi il Re della gloria; adorin cielo e terra l'eterno suo poter. Rit.

2. O monti, stillate dolcezza, il Re d'amor s'avvicina; si dona pane vivo ed offre pace al cuor. Rit.

3. O Vergine, presso l'Altissimo trovasti grazia e onor; soccorri i tuoi figlioli donando il Salvator. Rit.

4. Verrai un giorno Giudice, o mite e buon Gesù; rimetti i nostri falli nel tempo del perdon. Rit.

NOME DOLCISSIMO

1. Nome dolcissimo, nome d'amore, tu sei rifugio al peccatore. Fra i cori angelici e l'armonia: Ave Maria!

2. Nel fosco esilio, sei fulgida stella, sei nostra gioia, Vergine bella. A te innalziamo la voce pia: Ave Maria!

IMMACOLATA

Immacolata, Vergine bella, di nostra vita tu sei la stella; fra le tempeste, deh, guida il cuore, di chi ti invoca Madre d'amore.

Rit. - Siam peccatori, ma figli tuoi, Immacolata, prega per noi.

Tu che del Cielo siedi Regina, a noi pietosa lo sguardo inchina; per l'uomo-Dio che stringi al petto, deh, non privarci del tuo affetto.

Rit. - Siam peccatori, ma figli tuoi, Immacolata. prega per noi.

 
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