SOLENNITA' DELL'ASCENSIONE 24 maggio 2020  - Anno A  (33)

 

Di me sarete testimoni

   

Gesù invita i suoi, dopo la risurrezione, a essergli testimoni iniziando da Gerusalemme, e poi prose­guendo per la Giudea e la Samaria fino ai confini della terra. Prospettiva che deve averli spaventati, essendo ben noti a Gerusalemme come seguaci di un maestro morto sulla croce.

Ma Gesù non impone pesi. Afferma che sarà con i suoi fino alla fine dei giorni e che lo Spirito santo li accompagnerà. Egli forse intende dire non: "Dovete essermi testimoni", bensì: "Potrete essermi testimoni", "Riuscirete ad annunciare", "Vivrete l'evangelizzazione" anche a Gerusalemme e fino ai confini della terra. Nella forza dello Spirito santo.

Tra le virtù di una Chiesa fedele al suo Signore e capace della gioia del Vangelo vi è quella della leggerezza, di chi si sente voluto bene dal Padre, salvato da Gesù Cristo, sospinto dallo Spirito Santo.

(F. MARCACCI)

         
       

ANIMATORI DELLA COMUNICAZIONE CERCANSI

Per comunicare non basta pubblicare o postare. In un'epoca in cui i "leoni da tastiera" fanno circolare di tutto, la comunità cristiana avverte la necessità di raggiungere anche quanti non hanno dimestichezza con i sociale. Nell'ormai lontano 2004 la CEI pubblicò un Direttorio sulle comunicazioni sociali nella missione della Chiesa, dove leggevamo: «Cultura e comunicazione spalancano nuovi orizzonti all'azione pastorale, chiamando in causa nuovi soggetti. Basta pensare a quale influenza i media esercitano sui modelli di pensiero e di comportamento, per comprendere la necessità di specifici operatori qualificati. Quanto mai urgente appare quindi individuare nuove figure di animatori nell'ambito della cultura e della comunicazione, che affianchino quelle ormai ampiamente ricono­sciute del catechista, dell'animatore della liturgia e della carità» (121).

OGGI SI CELEBRA LA GIORNATA MONDIALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI

   

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D'INGRESSO Cf. Sai 67/68, 33.35 / At 1,11

 

NELLA MESSA VESPERTINA DELLA VIGILIA:

Regni della terra, cantate a Dio, cantate inni al Si­gnore, che ascende nei cieli eterni. Sopra le nubi splende la sua bellezza e la sua potenza. Alleluia.

NELLA MESSA DEL GIORNO:

Uomini di Galilea, perché state a guardare il cielo? Come l'avete visto salire al cielo, così il Signore verrà. Alleluia.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

SALUTO E INTRODUZIONE

Atto penitenziale

C - Riconosciamoci tutti peccatori, invochiamo la misericordia del Signore e perdoniamoci a vicenda dal profondo del cuore.

PAUSA DI SILENZIO

C - Signore, che asceso alla destra del Padre ci fai dono del tuo Spirito, Kyrie, eléison.

A - Kyrie, eléison.

C - Cristo, che sostieni ogni cosa con la potenza della tua parola, Christe, eléison.

A - Christe, eléison.

C - Signore, che hai vinto la morte e regni nei secoli, eléison.

A - Kyrie, eléison.

C - Dio onnipotente, abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signore...

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

NELLA MESSA VESPERTINA DELLA VIGILIA:

O Padre, il tuo Figlio oggi è asceso alla tua destra sotto gli occhi degli apostoli: donaci, secondo la sua promessa, di godere sempre della sua presenza accanto a noi sulla terra e di vivere con lui in cielo. Egli è Dio, e vive e regna con te...     A - Amen.

NELLA MESSA DEL GIORNO:

Esulti di santa gioia la tua Chiesa, o Padre, per il mistero che celebra in questa liturgia di lode, poiché nel tuo Figlio asceso al cielo la nostra umanità è

innalzata accanto a te, e noi, membra del suo corpo, viviamo nella speranza di raggiungere Cristo, nostro capo, nella gloria. Egli è Dio, e vive...

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Fu elevato in alto sotto i loro occhi.

Dagli Atti degli Apostoli (1,1-11)

 Nel primo racconto, o Teòfilo, ho trattato di tutto quello che Gesù fece e insegnò dagli inizi fino al giorno in cui fu assunto in cielo, dopo aver dato disposizioni agli apostoli che si era scelti per mez­zo dello Spirito Santo. Egli si mostrò a essi vivo, dopo la sua passione, con molte prove, durante quaranta giorni, apparendo loro e parlando delle cose riguardanti il regno di Dio. Mentre si trovava a tavola con essi, ordinò loro di non allontanarsi da Gerusalemme, ma di attendere l'adempimento della promessa del Padre, «quella - disse - che voi avete udito da me: Giovanni battezzò con acqua, voi invece, tra non molti giorni, sarete bat­tezzati in Spirito Santo». Quelli dunque che erano con lui gli domandavano: «Signore, è questo il tempo nel quale ricostituirai il regno per Israele?». Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere tempi o momenti che il Padre ha riservato al suo potere, ma riceverete la forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi, e di me sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino ai confini della terra». Detto questo, mentre lo guardavano, fu elevato in alto e una nube lo sottrasse ai loro occhi. Essi stavano fissando il cielo mentre egli se ne andava, quand'ecco due uomini in bianche vesti si presentarono a loro e dissero: «Uomini di Galilea, perché state a guar­dare il cielo? Questo Gesù , che di mezzo a voi è stato assunto in cielo, verrà allo stesso modo in cui l'avete visto andare in cielo».

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale

Dal Sal 46 (47)

 

Rit. — Ascende il Signore tra canti di gioia.

Popoli tutti, battete le mani! Acclamate Dio con grida di gioia, perché terribile è il Signore, l'Al­tissimo, grande re su tutta la terra. Rit.

Ascende Dio tra le acclamazioni, il Signore al suono di tromba. Cantate inni a Dio, cantate inni, cantate inni al nostro re, cantate inni. Rit.

Perché Dio è re di tutta la terra, cantate inni con arte. Dio regna sulle genti, Dio siede sul suo trono santo. Rit.

   

Lo fece sedere alla sua destra nei cieli.

Dalla lettera di S. Paolo ap. agli Efesini (1,17-23)

Fratelli, il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi, che crediamo, secondo l'efficacia della sua forza e del suo vigore. Egli la manifestò in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla sua destra nei cieli, al di sopra di ogni Principato e Potenza, al di sopra di ogni Forza e Dominazione e di ogni nome che viene nominato non solo nel tempo presente ma anche in quello futuro. Tutto infatti egli ha messo sotto i suoi piedi e lo ha dato alla Chiesa come capo su tutte le cose: essa è il corpo di lui, la pienezza di colui che è il perfetto compimento di tutte le cose. Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Mt 28,19-20

Rit. - Alleluia, alleluia.

Andate e fate discepoli tutti i popoli, dice il Si­gnore. * Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo.

Rit. - Alleluia.

Vangelo Mt 28,16-20

A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indica­to. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».

Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

lo credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Fi­glio, nostro Signore, (INCHINO) il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; di­scese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipo­tente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUò ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Il Signore Gesù, vincitore della morte, siede alla destra del Padre e intercede come avvocato e mediatore per tutti gli uomini. Animati da questa

fede invochiamo la divina misericordia.

Ascolta, o Padre, la nostra preghiera.

1. Per la Chiesa: fortificata dalla continua presenza del Signore, non tema le potenze del male, ma annunci fiduciosa a tutti gli uomini il Vangelo di salvezza. Preghiamo. Rit.

2. Per il nostro papa Francesco e per tutti i ministri del Vangelo: corroborati dai doni dello Spirito, sia­no padri nella fede e costruttori di vere comunità. Preghiamo. Rit.

3. Per gli operatori della comunicazione sociale: il­luminati dallo Spirito Santo, ricerchino e diffondano unicamente la verità. Preghiamo. Rit.

4. Il mistero dell'Ascensione che stiamo celebrando ravvivi in noi il desiderio di contemplare un giorno il volto di Cristo e ci doni la capacità di riconoscerlo in quello dei fratelli. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - O Padre, che hai risuscitato Gesù dai morti e lo hai costituito Signore dell'universo, riconosci la sua voce nella nostra preghiera e dona a ogni uomo di cooperare all'avvento del tuo regno. Per Cristo nostro Signore.          

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle...

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio, a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

SULLE OFFERTE     (IN PIEDI)

NELLA MESSA VESPERTINA DELLA VIGILIA:

C - O Padre, il tuo Figlio unigenito, nostro Sommo Sacerdote, sempre vivo, siede alla tua destra per intercedere a nostro favore: concedi a noi di accostarci con piena.        

A - Amen.

NELLA MESSA DEL GIORNO:

C - Accogli, o Padre, il sacrificio che ti offriamo nella mirabile ascensione del tuo Figlio, e per questo santo scambio di doni fa' che il nostro spi­rito si innalzi alla gioia del cielo. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

Prefazio dell'Ascensione del Signore II MR p. 356

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro. Dopo la risurrezione egli si mostrò visibilmente a tutti i discepoli, e sotto il loro sguardo salì al cielo, perché noi fossimo partecipi della sua vita divina. Per questo mistero, nella pienezza della gioia pa­squale, l'umanità esulta su tutta la terra e le schiere degli angeli e dei santi cantano senza fine l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera Eucaristica III MR p. 431

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e ffi il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, per­ché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla ter­ra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno glorioso dell'Ascensione in cui Cristo è stato costituito Signore del cielo e della terra. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione

 

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...     

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio...

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i pec­cati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello. A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE Cf. Eb 10,12 / Mt 28,20

 

 NELLA MESSA VESPERTINA DELLA VIGILIA:

Cristo, avendo offerto un solo sacrificio per i pec­cati, siede per sempre alla destra di Dio. Alleluia.

NELLA MESSA DEL GIORNO:

Ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine del mondo. Alleluia

   

 

Dopo la Comunione

 

NELLA MESSA VESPERTINA DELLA VIGILIA:

C - Preghiamo. I doni che abbiamo ricevuto dal tuo altare, o Padre, accendano nei nostri cuori il deside­rio della patria del cielo e ci conducano, seguendo le sue orme, là dove ci ha preceduto il nostro Salvatore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

A - Amen.

NELLA MESSA DEL GIORNO:

C - Preghiamo. Dio onnipotente ed eterno, che alla tua Chiesa pellegrina sulla terra fai gustare i divini misteri, suscita in noi il desiderio del cielo, dove hai innalzato l'uomo accanto a te nella gloria. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Nel giorno in cui Cristo è asceso nella gloria e ci ha aperto la via del cielo, Dio vi riempia della sua benedizione.       

A - Amen.

C - Cristo, che dopo la sua risurrezione apparve visibilmente ai suoi discepoli, si mostri a voi mise­ricordioso quando verrà come giudice.

A - Amen.

C - Voi, che riconoscete Cristo assiso alla gloria del Padre, possiate sperimentare la sua presenza in mezzo a noi sino alla fine dei secoli.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo discenda su di voi e con voi rimanga sempre.  

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.          

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

NEI CIELI UN GRIDO RISUONÒ

1. Nei cieli un grido risuonò, alleluia! (si ripete) Cristo Signore trionfò, alleluia! (si ripete)

Rit. Alleluia, alleluia, alleluia.

2. Morte di croce egli patì, alleluia! Ora al suo cielo risalì, alleluia! Rit.

3. Cristo ora è vivo in mezzo a noi, alleluia! Noi risorgiamo insieme a lui, alleluia! Rit.

O DIO DELL'UNIVERSO

1. O Dio dell'universo, o fonte di bontà, il pane che ci doni lo presentiamo a te.

E frutto della terra, è frutto del lavoro: diventi sulla mensa il cibo dell'amor.

2. O Dio dell'universo, o fonte di bontà: il vino che ci doni lo presentiamo a te.

E frutto della vite, è frutto del lavoro: diventi sulla mensa sorgente di unità.

O FONTE DELL'AMORE

1. O Fonte dell'amore, o immensa carità, / o Spirito che regni per sempre in ogni età. Rit. A te con gioia canti chi vive e crede in te, / innalzi lodi e inni chi t'ama e spera in te.

2. Tu sei Pastore e Guida di questa umanità, i popoli del mondo raccogli in unità. Rit.

A TE CHE TRIONFI

A te che trionfi nei secoli, nascosto nel grande mistero, / si leva l'osanna del popolo fedele al tuo mistico impero.

Con l'inno esultante degli angeli, col canto so­lenne del Piave, s'accorda il tripudio dell'Ave, dall'alme immortali, dall'alme immortali, o Signor.

   
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