DOMENICA 3^  DI AVVENTO   11 dicembre 2022  - Anno A  (04)

Con costante fiducia

   

"Guardate l'agricoltore" è il consiglio che l'apo­stolo Giacomo dà a noi e ai cristiani di tutti i tempi.

L'agricoltore aspetta, con molta costanza, perché ha fiducia.

Aspetta costantemente con profonda fiducia in tutto ciò che circonda lui e il suo lavoro: nella terra, nel seme, nell'acqua, nel sole. Sa che non tutto dipende da lui e non può seguire tutte le fasi della crescita, che sono nascoste dalla terra, ma confida che il suo lavoro fiorisca e porti frutto.

Così sia anche per noi, ottimisti per tutti i germogli di bene che ci sono accanto, perseveranti anche se non vediamo i frutti, irrigati dall'acqua della parola di Dio ed entusiasti nel saperci scaldati e illuminati dalla sua presenza.

         
       

GIORNATA DIOCESANA DELLA CARITÀ

"A Natale siamo tutti più buoni" recita un famoso adagio, che rischia però di trasformare le festività natalizie in una ricorrenza troppo dolce e sdolcinata, giocando su una emotività superficiale che svanisce appena passata la festa.

È vero che l'occasione del Natale può essere uno spunto per aprire gli occhi sulle necessità di chi ci sta accanto, per iniziare un nuovo impegno a rendere più giusto e fraterno il mondo in cui viviamo. La bontà e la carità hanno bisogno però di perseveranza. Ecco allora in questa domenica un appello particolare alla carità: concretamente possiamo informarci in parrocchia sui "Centri di ascolto" coordinati dalla Caritas diocesana nati nella nostra zona (o che stanno cercando di nascere e magari hanno bisogno proprio di me!) e aiutarli nel loro servizio con quanto necessitano.

 

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

ANTIFONA D'INGRESSO (Fil 4,4.5)

 

Rallegratevi sempre nel Signore: ve Io ripeto, rallegratevi, il Signore è vicino.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.  

A - Amen.

C - II Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

ACCENSIONE DELLA TERZA CANDELA DELLA CORONA D'AVVENTO

SI PROPONE DI ACCENDERE LA TERZA CANDELA DELLA CORONA D'AWENTO

Rit. Vieni a noi, vieni a noi, Cristo, nostra luce! Benedetto sei tu Cristo, fatto carne nel grembo della Vergine per opera dello Spirito, fiamma della tua carità. Rit.

Atto penitenziale

C - Gesù Cristo, il giusto, intercede per noi e ci riconcilia con il Padre: per accostarci degnamente

alla mensa del Signore, invochiamolo con cuore pentito.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Signore, che sei venuto nel mondo per salvarci,  Kyrie  eléison.         

A - Kyrie, eléison.

C - Cristo, che vieni a visitarci con la grazia del tuo Spirito, Christe, eléison.       

A - Christe, eléison.

C - Signore, che verrai un giorno a giudicare le nostre opere, Kyrie, eléison.

A - Kyrie, eléison.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

NELLE DOMENICHE DI AVVENTO SI TRALASCIA L'INNO "GLORIA A DIO".

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.         (PAUSA DI PREGHIERA)

Guarda, o Padre, il tuo popolo, che attende con fede il Natale del Signore, e fa' che giunga a ce­lebrare con rinnovata esultanza il grande mistero della salvezza. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio...         

 A - Amen.

OPPURE:

Dio della gioia, che fai fiorire il deserto, sostieni con la forza creatrice del tuo amore il nostro cam­mino sulla via santa preparata dai profeti, perché, maturando nella fede, testimoniamo con la vita la carità di Cristo. Egli è Dio... 

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

 

ACCENSIONE DELLA CANDELA DELLA CORONA D'AVVENTO

SI PROPONE DI ACCENDERE LA CANDELA DELLA CORONA D'AVVENTO ALL'INIZIO DELLA LITURGIA DELLA PAROLA, AD INDICARE COME ILLUMINATI DALLA PAROLA DI DIO NOI CI PREPARIAMO AD ACCOGLIERE GESÙ CHE VIENE. L'ACCENSIONE DELLA CANDELA PUÒ ESSERE ACCOMPAGNATA DALLA SE­GUENTE ACCLAMAZIONE FATTA DA UN SOLISTA O DA TUTTA L'ASSEMBLEA, OPPURE CON UN RITORNELLO CANTATO ADATTO.

Il Signore verrà e porterà la corona del premio eterno al servo fedele che lo attenderà con la lampada accesa.

Ecco il nostro Dio, egli viene a salvarvi.

Dal libro del profeta Isaia (35,1-6a.8a.10)

Si rallegrino il deserto e la terra arida, esulti e fiorisca la steppa. Come fiore di narciso fiorisca; sì, canti con gioia e con giubilo. Le è data la gloria del Libano, lo splendore del Carmelo e di Saron. Essi vedranno la gloria del Signore, la magnificenza del nostro Dio. Irrobustite le mani fiacche, rendete salde le ginocchia vacillanti. Dite agli smarriti di cuore: «Coraggio, non temete! Ecco il vostro Dio, giunge la vendetta, la ricompensa divina. Egli viene a salvarvi». Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno gli orecchi dei sordi. Allora lo zoppo salterà come un cervo, griderà di gioia la lingua del muto. Ci sarà un sentiero e una strada e la chiameranno via santa. Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore e verranno in Sion con giubilo; felicità perenne splenderà sul loro capo; gioia e felici­tà li seguiranno e fuggiranno tristezza e pianto.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 145 (146)

 

Rit. - Vieni, Signore, a salvarci.

Il Signore rimane fedele per sempre rende giustizia agli oppressi, dà il pane agli affamati. Il Signore libera i prigionieri. Rit.

Il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rialza chi è caduto, il Signore ama i giusti, il Signore protegge i forestieri. Rit.

Egli sostiene l'orfano e la vedova, ma sconvolge le vie dei malvagi. Il Signore regna per sempre, il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. Rit.

   

Rinfrancate i vostri cuori, perchè la venuta del Signore è vicina.

Dalla lettera di s. Giacomo apostolo (5,7-10)

Siate costanti, fratelli miei, fino alla venuta del Signore. Guardate l'agricoltore: egli aspetta con costanza il prezioso frutto della terra finché abbia ricevuto le prime e le ultime piog­ge. Siate costanti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina. Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli al­tri, per non essere giudicati; ecco, il giudice è alle porte. Fratelli, prendete a modello di sopportazione e di costanza i profeti che hanno parlato nel nome del Signore.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto del Vangelo  cit. Lc 4,18

Alleluia, alleluia.

Lo Spirito del Signore è sopra di me,* mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio.

Alleluia.

Vangelo  Mt 11,2-11

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare altro?

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». Men-tre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: "Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via". In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui».

Parola del Signore.     A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 
   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cat­tolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO Può ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Il Signore viene a salvarci e a costruire il suo Regno. Chiediamo un segno della sua potenza e della sua misericordia.

Preghiamo insieme e diciamo:

Compi le nostre speranze, Signore.

1. Perché il papa, i vescovi, i sacerdoti ed i dia­coni siano capaci di rivolgersi ai propri fratelli nella verità, con sguardo di tenerezza verso ogni situazione di vita, specie la più sofferta e lacerata. Preghiamo. Rit.

2. Perché i responsabili della società civile sap­piano mantenere uno sguardo aperto e attento sul mondo, per mettere a servizio del bene il proprio ruolo e le proprie capacità. Preghiamo. Rit.

3. "Coraggio, non temete! [...] Egli viene a salvar­vi."; coloro che soffrono, nel corpo o nello spirito, possano udire questo grido e guardare con fede e speranza ai prodigi del Signore. Preghiamo. Rit.

4. Per le nuove famiglie: non si lascino scoraggiare da sfide e difficoltà che incontreranno sul cammino, ma sappiano lavorare con costanza e pazienza per costruire la loro vita nell'amore. Preghiamo. Rit. MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - O Dio, che sei il liberatore dei poveri, vieni in­contro alle speranze di quanti ti cercano con cuore sincero e dona ai tuoi figli di esultare nello Spirito per la venuta ormai prossima del Salvatore. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

     

Prefazio dell'Avvento I  MR p.328

 

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci di­sponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio, Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE      (IN PIEDI)
C - Sempre si rinnovi, o Signore, l'offerta di questo sacrificio che attua il santo mistero da te istituito, e con la sua divina potenza renda efficace in noi l'opera della salvezza. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.

Prefazio dell'Avvento I         MR p. 328

C - II Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro. Al suo primo avvento nell'umiltà della condizione umana egli por­tò a compimento la promessa antica e ci aprì la via dell'eterna salvezza. Quando verrà di nuovo nello splendore della gloria, ci chiamerà a possedere il regno promesso che ora osiamo sperare vigilanti nell'attesa. E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli, ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti, cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera Eucaristica III MR p. 431

 

IL CELEBRANTE Può SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e o il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, per­ché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla ter­ra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione

 

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...    

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In Cristo, che ci ha resi tutti fratelli con la sua croce, scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

 

Antifona alla Comunione cfr Mt 11,4-5

 

Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e ve­dete: ai poveri è annunciato il Vangelo.

   

 

Dopo la Comunione

 

C - Preghiamo. Imploriamo, o Signore, la tua mi­sericordia: la forza divina di questo sacramento ci purifichi dal peccato e ci prepari alle feste ormai vicine. Per Cristo nostro Signore.    

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dio, che vi dà la grazia di celebrare la prima venuta del suo Figlio unigenito e di attenderne l'avvento glorioso, vi santifichi con la luce della sua visita. 

A - Amen.

C - Nel cammino di questa vita, Dio vi renda saldi nella fede, gioiosi nella speranza, operosi nella carità. 

A - Amen.

C - Voi, che vi rallegrate per la venuta nella carne del nostro Redentore, possiate godere la gioia della vita eterna quando egli verrà nella sua gloria.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. 

A - Amen

C - Andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

CIELI E TERRA NUOVA   (LdP n. 405)

Rit. Cieli e terra nuova il Signor darà in cui la giustizia sempre abiterà.

1. Tu sei il Figlio di Dio e dai la libertà; il tuo giudizio finale sarà la carità. Rit.

2. Vinta sarà la morte: in Cristo risorgerem; e nella gloria di Dio per sempre noi vivrem. Rit.

3. Il suo è Regno di vita, di amore e di verità, di pace e di giustizia, di gloria e santità. Rit.

TU QUANDO VERRAI      (nCdP 451)

1. Tu, quando verrai, Signore Gesù, quel giorno sarai un sole per noi. Un libero canto da noi nascerà e come una danza il cielo sarà.

2.Tu, quando verrai, Signore Gesù, insieme vorrai far festa con noi. E senza tramonto la festa sarà, perché finalmente saremo con te.

3. Tu, quando verrai, Signore Gesù, per sempre dirai: «Gioite con me!». Noi ora sappiamo che il Regno verrà: nel breve passaggio viviamo di te.

SOSPIRA IL NOSTRO CUORE (Ldp 263)

1. Sospira il nostro cuore con ardor: / "Discendi, o Dio, tra noi che t'invochiam: / il mondo cerca pace e amor, / che solo tu, Signore, puoi donar".

Rit. Deh, vieni a noi, divino Redentor, l la no­stra voce ascolta, o Signor.

2.O Cristo, d'ogni uomo salvator, / deh tu perdo­na a noi che t'invochiam. / Il mondo cerca vita e virtù / che solo tu, Signore, puoi donar. Rit.

3.O Cristo, re dei secoli immortal, / deh regna su di noi che t'invochiam./ Il mondo cerca forza e vigor / che solo tu, Signore, puoi donar. Rit.

   
indietro INDICE LITURGIA ANNO A