DOMENICA 32° DEL TEMPO ORDINARIO   12 novembre 2020     Anno A  (61)

Lampada del desiderio di Dio

     

 

Nel vangelo Gesù ci parla di giovani che aspet­tano lo sposo nella notte: alcune alimentano le loro lampade, altre no, le trascurano, rimanendo presto totalmente al buio. Ed ecco che, nella notte, nel buio, arriva lo sposo e quante hanno le lampade accese possono vederlo, illuminare la strada ed entrare nella sua casa. Nonostante la notte, no­nostante il buio, nonostante la paura sono serene perché si sentono pronte, perché hanno luce e perché sanno che lo sposo arriverà.

In queste sagge ragazze possiamo vedere tante persone che, anche nella notte del dolore, della fatica, della malattia, non si stancano di aspettare lo sposo. Anche se lo sposo tarda la lampada continua a splendere, la lampada della fede, che deve essere custodita e alimentata, la lampada del desiderio di Dio, che illumina anche gli anfratti più nascosti della nostra vita.

         
       

IL DONO E L'IMPEGNO DI SERVIRE I POVERI

Ricorre domenica prossima - 19 novembre - la VII Giornata Mondiale dei Poveri, dal tema «Non distogliere lo sguardo dal povero» (Tb 4,7), che costituisce un incoraggiamento e un sostegno nel cammino delle nostre comunità. «È un appuntamento che progressivamente la Chiesa sta radicando nella sua pastorale - ricorda papa Francesco - per scoprire ogni volta di più il contenuto centrale del Vangelo... Un fiume di povertà attraversa le nostre città e diventa sempre più grande fino a straripare... Per questo, nella domenica che precede la festa di Gesù Cristo Re dell'Universo, ci ritroviamo intorno alla sua Mensa per ricevere nuovamente da Lui il dono e l'impegno di vivere la povertà e di servire i poveri». Praticare la carità verso il povero, senza distinzioni, esige di condivi­dere non solo il superfluo, ma la nostra stessa vita.

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso  Sal 87,3

 

 

Giunga fino a te la mia preghiera, tendi l'orec­chio alla mia supplica, Signore.

 

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. 

A - Amen.

C - La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. A - E con il tuo spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, all'inizio di questa celebrazio­ne eucaristica, invochiamo la misericordia di Dio, fonte di riconciliazione e di comunione.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Pietà di noi, Signore.

A - Contro di te abbiamo peccato.

C - Mostraci, Signore, la tua misericordia.

A - E donaci la tua salvezza.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Signore, pietà.      A - Signore, pietà.

C - Cristo, pietà.         A - Cristo, pietà.

C - Signore, pietà.      A - Signore, pietà.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.           (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Amen.

OPPURE:

O Dio, voce che ridesta il cuore, nella lunga attesa dell'incontro con Cristo tuo Figlio fa' che non ven­ga a mancare l'olio delle nostre lampade, perché, quando egli verrà, siamo pronti a corrergli incontro per entrare con lui alla festa nuziale. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.    

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

La sapienza si lascia trovare da quelli che la cercano.

Dal libro della Sapienza 6,12-16

La sapienza è splendida e non sfiorisce, facilmente si lascia vedere da coloro che la amano e si lascia trovare da quelli che la cercano. Nel farsi conosce­re previene coloro che la desiderano. Chi si alza di buon mattino per cercarla non si affaticherà, la troverà seduta alla sua porta. Riflettere su di lei, infatti, è intelligenza perfetta, chi veglia a causa sua sarà presto senza affanni; poichè lei stessa va in cerca di quelli che sono degni di lei, appare loro benevola per le strade, e in ogni progetto va loro incontro.

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale Dal Salmo  62 (63)

 

 Rit. Ha sete di te, Signore, l'anima mia.

O Dio, tu sei il mio Dio, dall'aurora io ti cerco, ha sete di te l'anima mia, desidera te la mia carne in terra arida, assetata, senz'acqua. Rit.

Così nel santuario ti ho contemplato, guardando la tua potenza e la tua gloria. Poiché il tuo amore vale più della vita, le mie labbra canteranno la tua lode. Rit.

Così ti benedirò per tutta la vita: nel tuo nome alzerò le mie mani. Come saziato dai cibi migliori, con labbra gioiose ti loderà la mia bocca. Rit.

Quando nel mio letto di te mi ricordo e penso a te nelle veglie notturne, a te che sei stato il mio aiuto, esulto di gioia all'ombra delle tue ali. Rit.

   

Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi (4,13-18)

TRA LA FORMA BREVE

[Non vogliamo, fratelli, lasciarvi nell'ignoranza a proposito di quelli che sono morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza. Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.] Sulla parola del Signore infatti vi diciamo questo: noi, che viviamo e che saremo ancora in vita alla venuta del Signore, non avremo alcuna precedenza su quelli che sono morti. Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell'arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore. Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.

Parola di Dio. 

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Mt 24,42a.44

 

Alleluia, alleluia.

Vegliate e tenetevi pronti, perché, nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo.

Alleluia.

Vangelo  Mt 25,1-13

 Ecco lo sposo! Andategli incontro!

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le loro lampade, ma non presero con sé l'olio; le sagge invece, insieme alle loro lampade, presero anche l'olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e si addormentarono. A mezzanotte si levò un grido: "Ecco lo sposo! Andategli incontro!". Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. Le stolte dissero alle sagge: "Dateci un po' del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono". Le sagge risposero: "No, perché non venga a mancare a noi e a voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene". Ora, mentre quelle andavano per comprare l'olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle noz­ze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: "Signore, signore, aprici!". Ma egli rispose: "In verità io vi dico: non vi conosco". Vegliate dunque, perché non sapete né il giorno né l'ora».

Parola del Signore.      A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - La bontà del Padre, mediante il battesimo, ci ha inseriti nel grande disegno della salvezza. Supplichiamo il Signore, perché ci aiuti a leggere gli eventi quotidiani alla luce della sua provvidenza. Sia glorificato il tuo nome, Signore.

1. Come tuoi figli ci uniamo, o Padre, nella lode e nel ringraziamento per i doni che nella tua bontà ci hai offerto; sostienici nell'averne cura e nel metterli a frutto. Preghiamo. Rit.

2. Coloro che detengono potere e responsabilità desiderino e ricerchino la sapienza e la saggezza, per essere sempre orientati vero il bene. Preghia­mo. Rit.

3. Per chi ha perduto la speranza: la fede e la carità dei fratelli a loro vicini riaccendano una luce nelle tenebre del loro cammino. Preghiamo. Rit.

4. Per tutti noi: impariamo a custodire e nutrire quotidianamente la relazione con il Signore, per essere pronti ad accoglierlo nelle nostre vite. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI PARTICOLARI; MOMENTO DI SILENZIO

C - La tua sapienza, o Padre, ci aiuti a camminare nelle tue vie, perché nelle vicende del mondo siamo sempre rivolti alla speranza che splende in Cristo Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché, portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci di­sponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - O Padre, volgi benevolo il tuo sguardo su queste offerte, perché celebrando nel mistero la passione del tuo Figlio vi aderiamo con amore fedele. Per Cristo nostro Signore.     

A - Amen.

Prefazio Dom. del T. Ordinario V MR p.363

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro do­vere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipo­tente ed eterno. Tu hai creato il mondo nella varietà dei suoi elementi e hai disposto l'avvicendarsi dei tempi e delle stagioni. All'uomo, fatto a tua immagi­ne, hai affidato le meraviglie dell'universo, perché, fedele interprete dei tuoi disegni, si prenda cura di tutto il creato, e nelle tue opere glorifichi te, per Cristo Signore nostro. E noi, con tutti gli angeli del cielo, innalziamo a te la nostra lode, acclamando con festosa esultanza:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera eucaristica II  MR p. 424

 

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, fonte di ogni santità. Ti preghiamo: santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito perché diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. Egli, consegnandosi volontariamente alla passione, prese il pane, rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, di nuovo ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Annunciamo la tua morte, Signore, procla­miamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.

C - Celebrando il memoriale della morte e risurre­zione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie perché ci hai resi degni di stare alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umilmente: per la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra e qui convocata nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro papa N., il nostro vescovo N., i presbiteri e i diaconi. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella speranza della risurrezione e, nella tua misericor­dia, di tutti i defunti: ammettili alla luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia, donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, gli apostoli, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua lode e la tua gloria. Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli, sia santi­ficato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tenta­zione, ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione  Cfr Mt 25,13  

Vegliate, perché non sapete né il giorno né l'ora in cui verrà il Signore.

   

 

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Nutriti dei tuoi santi doni ti rendia­mo grazie, o Signore, e imploriamo la tua miseri­cordia: per il tuo Spirito, comunicato a noi in questi sacramenti, ci sia data la grazia di rimanere fedeli nel tuo servizio. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dio onnipotente allontani da voi ogni male e vi conceda con benevolenza i doni della sua benedizione.         

A - Amen.

C - Renda attenti i vostri cuori alla sua parola, perché possiate godere della gioia senza fine.

A - Amen.

C - Vi aiuti a comprendere ciò che è buono e giusto, perché, camminando sempre sulla via dei suoi precetti, possiate diventare coeredi dei santi.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio. 

   

CANTI

   

VENITE AL SIGNORE

Rit. - Venite al Signore con canti di gioia. 1.O terra tutta, acclamate al Signore: servite il Signo­re nella gioia, venite al suo volto con lieti canti. Rit. 2. Riconoscete che il Signor è il solo Dio: egli ci he fatti, a lui apparteniamo, noi suo popolo e gregge ch'egli pasce. Rit.

NEL NOME DI CRISTO UNITI

Nel nome di Cristo uniti, il calice, il pane ti offriamo: per i tuoi doni largiti, te, Padre, ringraziamo. Rit. Salga da questo altare l'offerta a te gradita: dona il pane di vita e il sangue salutare.

Noi siamo il divin frumento e i tralci dell'unica vite: dal tuo celeste alimento son l'anime nutrite. Rit.

RESTA CON NOI, SIGNORE, LA SERA

Resta con noi, Signore, la sera: resta con noi e avre­mo la pace.

Rit. - Resta con noi, non ci lasciar, la notte mai più scenderà. Resta con noi, non ci lasciar per le vie del mondo, Signor.

Ti porteremo ai nostri fratelli, ti porteremo lungo le strade. Rit.

MARIA, TU CHE HAI ATTESO

1. Maria, tu che hai atteso nel silenzio la sua Paro­la per noi. Aiutaci ad accogliere il Figlio tuo che ora vive in noi.

2. Maria, tu che sei stata così docile davanti al tuo Signor. Aiutaci ad accogliere...

   
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