DOMENICA 4°  DI AVVENTO   18 dicembre 2022  - Anno A  (05)

Santi per chiamata

   

Paolo riconosce di essere apostolo "per chia­mata": non ha intrapreso questa strada per una sua iniziativa, non per un suo progetto o una sua ambizione, ma come risposta alla fiducia che un Altro ha riposto in lui. Sente che il Signore ha scelto proprio lui per un determinato compito, lo chiama e gli propone di condividere un sogno.

E in questa fiducia, potremmo dire a fondo per­duto, non meritata prima, Paolo trova grande forza ed entusiasmo.

Così è anche, se guardiamo bene, per ciascuno di noi, "santi per chiamata" come si rivolge a noi Paolo: Dio chiama tutti noi ad essere santi e, se rispondiamo "sì" ci aiuta a realizzare al meglio quel capolavoro che può essere la nostra vita vissuta assieme a Lui.

     
     

TUTTA LA VITA NELL'INCONTRO CON IL SIGNORE

La celebrazione liturgica non vuole insegnarci qualcosa, ma coinvolgerci esistenzialmente nella vita del Cristo risorto; e lo fa, in continuità e coerenza con l'incarnazione, per mezzo dei sacramenti.

"La Liturgia è fatta di cose — ci fa notare con precisione papa Francesco — che sono esattamente l'opposto di astrazioni spirituali: pane, vino, olio, acqua, profumo, fuoco, cenere, pietra, stoffa, colori, corpo, parole, suoni, silenzi, gesti, spazio, movimento, azione, ordine, tempo, luce. Tutta la creazione è manifestazione dell'amore di Dio: da quando lo stesso amore si è manifestato in pienezza nella croce di Gesù tutta la creazione ne è attratta."

 

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

ANTIFONA D'INGRESSO (Is 45,8)

 

 Stillate dall'alto, o cieli, la vostra rugiada e dalle nubi scenda a noi il Giusto; si apra la terra e germogli il Salvatore.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - La pace, la carità e la fede da parte di Dio Pa­dre e del Signore nostro Gesù Cristo siano con tutti voi.  

A - E con il tuo spirito.

SI PROPONE DI ACCENDERE LA QUARTA CANDELA DELLA CORONA D'AWENTO CANTANDO O RECITANDO:

Rit. Vieni a noi, vieni a noi, Cristo, nostra luce!

Benedetto sei tu, Cristo, immagine del Dio invisi­bile, luce della gloria del Padre. Rit.

Atto penitenziale

C - Riconosciamoci tutti peccatori, invochiamo la misericordia del Signore e perdoniamoci a vicenda

dal profondo del cuore.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Signore, che vieni a visitare il tuo popolo nella pace, Kyrie, eléison.  

A - Kyrie, eléison.

C - Cristo, che vieni a salvare chi è perduto, Christe, eléison.          

A - Christe, eléison.

C - Signore, che vieni a creare un mondo nuovo, Kyrie, eléison.

A - Kyrie, eléison.

NELLE DOMENICHE DI AVVENTO SI TRALASCIA L'INNO "GLORIA A DIO".

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Infondi nel nostro spirito la tua grazia, o Padre: tu, che all'annuncio dell'angelo ci hai rivelato l'incar­nazione di Cristo tuo Figlio, per la sua passione e la sua croce guidaci alla gloria della risurrezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo...  

A - Amen.

OPPURE:

O Dio, Padre buono, che hai rivelato la gratuità e la potenza del tuo amore nel silenzioso farsi carne del Verbo nel grembo di Maria, donaci di accoglierlo con fede nell'ascolto obbediente della tua parola. Per il nostro Signore Gesù Cristo....  A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Ecco, la Vergine concepirà e partorirà un figlio.

Dal libro del profeta Isaia (7,10-14)

In quei giorni, il Signore parlò ad Acaz: «Chiedi per te un segno dal Signore, tuo Dio, dal pro-fondo degli inferi oppure dall'alto». Ma Acaz ri­spose: «Non lo chiederò, non voglio tentare il Signore». Allora lsaìa disse: «Ascoltate, casa di Davide! Non vi basta stancare gli uomini, per-ché ora vogliate stancare anche il mio Dio? Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele».

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 23 (24)

 

Rit. - Ecco, viene il Signore, re della gloria.

Del Signore è la terra e quanto contiene: il mon­do, con i suoi abitanti. E lui che l'ha fondato sui mari e sui fiumi l'ha stabilito. Rit.

Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli. Rit.

Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. Rit.

   

Gesù Cristo, dal seme di Davide, figlio di Dio.

Dalla lettera di s. Paolo ap. ai Romani (1,1-7)

Paolo, servo di Cristo Gesù, apostolo per chiamata, scelto per annunciare il vangelo di Dio - che egli aveva promesso per mezzo dei suoi profeti nelle sacre Scritture e che riguarda il Figlio suo, nato dal seme di Davide secondo la carne, costituito Figlio di Dio con potenza, secondo lo Spirito di santità, in virtù della risurrezione dei morti, Gesù Cristo nostro Signore; per mezzo di lui abbiamo ricevuto la grazia di essere aposto­li, per suscitare l'obbedienza della fede in tutte le genti, a gloria del suo nome, e tra queste sie­te anche voi, chiamati da Gesù Cristo —, a tut­ti quelli che sono a Roma, amati da Dio e santi per chiamata, grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo!

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto del Vangelo  Mt 1,23

Rit. - Alleluia, Alleluia.

Ecco la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: * a lui sarà dato il nome di Emmanuele: «Dio con noi».

Rit. - Alleluia.

Canto del Vangelo  cit. Lc 4,18

Alleluia, alleluia.

Lo Spirito del Signore è sopra di me,* mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio.

Alleluia.

Vangelo  Mt 1,18-24

Gesù nascerà da Maria, sposa di Giuseppe, della stirpe di Davide.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripu­diarla in segreto. Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si com­pisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepi­rà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa «Dio con noi». Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo del Si­gnore e prese con sé la sua sposa.

Parola del Signore.      A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 
   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cat­tolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

DOVE SI BENEDICONO LE STATUINE DI GESÙ BAMBINO PERI PRESEPI, SI PUÒ RECITARE LA SEGUENTE

FORMULA DI BENEDIZIONE

C - O Dio, nostro Padre, tu che hai tanto amato gli uomini da mandare a noi il tuo Figlio Gesù, nato dalla Vergine Maria per salvarci e ricondurci a te, fa' che guardando e onorando questa sua immagine collocata nel presepio possiamo sentire la sua presenza e il suo amore. Per mezzo del tuo Spirito, dona la tua benedizione a noi, ai nostri genitori, alle nostre famiglie e ai nostri amici. Apri il nostro cuore, affinché sappiamo ricevere Gesù nella gioia, avere i suoi stessi sentimenti e vederlo in tutti quelli che hanno bisogno del tuo amore. Te lo chiediamo in nome di Gesù Cristo che viene per dare al mondo la pace. Egli vive e regna nei secolo dei secoli.

Amen

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Maria è modello di coloro che attendono nella speranza: su suo esempio preghiamo il Signore perché con la sua venuta faccia rifiorire nel mondo la giustizia, la bontà e la pace.

Preghiamo insieme e diciamo:

Rivelaci il tuo volto, Signore.

1. Per il Papa e i vescovi: chiamati ad essere gui­de e pastori sentano che il Signore veglia sul loro cammino e trovino sostegno in chi confida nel loro operato. Preghiamo. Rit.

2. Per i responsabili delle nazioni: pongano alla base del loro impegno civile il valore della persona umana che Cristo viene a rivelare. Preghiamo. Rit.

3. Perché nelle situazioni di smarrimento, timo­re o difficoltà sappiamo cercare sostegno nella Parola di Dio, ascoltando la voce del Signore e lasciandoci guidare con fiducia dalla sua volontà. Preghiamo. Rit.

4. Per noi qui riuniti: l'imminente venuta del Sal­vatore rinnovi il nostro desiderio di Lui e ci spinga a raccoglierci nell'intimità del cuore per offrire la nostra preghiera e la nostra lode. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - Rinnoviamo, o Padre, in questo tempo di attesa, la nostra speranza e in unione con Maria, Vergine dell'ascolto, invochiamo la nuova venuta del tuo Fi­glio, che vive e regna nei secoli dei secoli.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dal-la tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci disponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio, Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE (IN PIEDI

C - Accogli, o Dio, i doni che presentiamo all'alta-re, e consacrali con la potenza del tuo Spirito, che santificò il grembo della Vergine Maria. Per Cristo nostro Signore.            A - Amen.

Prefazio dell'Avvento II/A  MR p.332

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - E cosa buona e giusta.

È veramente giusto rendere grazie a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Noi ti lo­diamo, ti benediciamo, ti glorifichiamo per il mistero della Vergine Madre. Dall'antico avversario venne la rovina, dal grembo verginale della figlia di Sion è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli e sono scaturite per tutto il genere umano la salvezza e la pace. La grazia che Eva ci tolse ci è ridonata in Maria. In lei, Madre di tutti gli uomini, la maternità, redenta dal peccato e dalla morte, si apre al dono della vita nuova. Dove abbondò la col­pa, sovrabbonda la tua misericordia in Cristo nostro salvatore. E noi, nell'attesa della sua venuta, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo l'inno della tua lode: TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera Eucaristica II MR p. 424

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, fonte di ogni santità. Ti preghiamo: santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito perché diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. Egli, consegnandosi volontariamente alla passione, prese il pane, rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, di nuovo ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Annunciamo la tua morte, Signore, procla­miamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.

C - Celebrando il memoriale della morte e risurre­zione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie perché ci hai resi degni di stare alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umil­mente: per la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra e qui convocata nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro papa N., il nostro vescovo N., i presbiteri e i diaconi. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella speranza della risurrezione e, nella tua misericordia, di tutti i defunti: ammettili alla luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia, donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, gli apostoli, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua lode e la tua gloria.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione

 

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli, sia santi­ficato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tenta­zione, ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Mt 1,20.21

 

Giuseppe, non temere: Maria darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù. Egli salverà il suo popolo.

   

 

Dopo la Comunione

 

C - Preghiamo. Dio onnipotente, che ci hai dato il pegno della redenzione eterna, ascolta la nostra preghiera: quanto più si avvicina il grande giorno della nostra salvezza, tanto più cresca il nostro fervore, per celebrare degnamente il mistero della nascita del tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.      

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dio, che vi dà la grazia di celebrare la prima venuta del suo Figlio unigenito e di attenderne l'avvento glorioso, vi santifichi con la luce della sua visita. 

A - Amen.

C - Nel cammino di questa vita, Dio vi renda saldi nella fede, gioiosi nella speranza, operosi nella carità. 

A - Amen.

C - Voi, che vi rallegrate per la venuta nella carne del nostro Redentore, possiate godere la gioia della vita eterna quando egli verrà nella sua gloria.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio  e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.  

A - Amen

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.          

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

ANNUNCEREMO IL TUO REGNO (LdP 261)

Rit. - Annunceremo il tuo Regno, Signor: il tuo Regno, Signor, il tuo Regno!

1. Regno di pace e di giustizia, regno di Vita e Verità.

2. Regno di amore e di grazia, regno ch'è già nei nostri cuori.

3. Regno che soffre violenza, regno che non è di quaggiù.

4. Regno ch'è già cominciato, regno che non avrà mai fine.

MARIA, TU CHE HAI ATTESO NEL SILENZIO

1. Maria, tu che hai atteso nel silenzio la sua Parola per noi.

Rit. Aiutaci ad accogliere il Figlio tuo che ora vive in noi.

2. Maria, tu che sei stata così docile davanti al tuo Signore. Rit.

3. Maria, tu che hai portato dolcemente l'immenso dono d'amor. Rit.

4. Maria, Madre, umilmente tu hai sofferto del suo ingiusto dolor. Rit.

OSANNA AL FIGLIO DI DAVID (LdP 258 o 195)

Rit. Osanna al Figlio di David, osanna al Re­dentor.

1. Apritevi, o porte eterne, avanzi il Re della gloria; adorin cielo e terra l'eterno suo poter. Rit.

2. O monti, stillate dolcezza, il Re d'amor s'avvicina; si dona pane vivo ed offre pace al cuor. Rit.

3.O Vergine, presso l'Altissimo trovasti grazia e onor; soccorri i tuoi figlioli donando il Salvator. Rit.

4. Verrai un giorno Giudice, o mite e buon Gesù; rimetti i nostri falli nel tempo del perdon. Rit.

   
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