DOMENICA 33° DEL TEMPO ORDINARIO   19 novembre 2023     Anno A  (63)

Artefici di creazione

     

Non siamo conservatori di cose preziose e mi­nacciate, ma siamo creatori di opere nuove, servi­tori della forza lievitante nascosta dentro tutto ciò che vive. Solo così la nostra vita non sarà inutile al divenire comune.

Così è per i primi due servi della parabola presen­tata nel vangelo di oggi, perché nella loro mente non c'è un rendiconto che incombe e turba i sonni, ma c'è una vita che urge e chiede di essere aiutata a crescere. Vocazione nostra è di essere emozionati e disciplinati artefici di creazione; il nostro incarico, che è poi il nostro vanto, è di lasciare il mondo un po' più bello di come l'abbiamo trovato.

Ermes Ronchi

         
       

GIORNATA DELLE CLAUSTRALI - 21 NOVEMBRE

Trovandoci prossimi alla giornata "Pro orantibus" rivolgiamo il pensiero a tutte le anime che elevano a Dio la loro voce, a tutti i figli di Dio che lo cercano con cuore sincero. In particolare ricordiamo quelle anime che Dio ha chiamato a essere "voce della Chiesa, sua Sposa", che stanno alla sua presenza giorno e notte a nome di tutti i fratelli e di tutte le sorelle. I monaci e le monache sono chiamati a vivere sempre più uniti al cuore di Gesù Cristo che ha fatto in tutto la volontà del Padre riparando i nostri peccati e ottenendoci tutte le grazie di cui abbiamo bisogno per essere figli di Dio che amano e vivono secondo il cuore del loro Padre. Con la loro vita semplice e nascosta attirano sulla Chiesa e sul mondo la misericordia di Dio, la Sua fortezza per chi si sente debole, la sua pace per chi vive nell'ansia e nell'angoscia, la sua consolazione per chi è nel dolore, la sua luce per chi è nel dubbio, ed ogni dono secondo i bisogni di ciascuno che Dio conosce profondamente. Nel monaco in preghiera Dio vede il volto di ognuno dei suoi figli.

Le monache della Certosa di Vedana

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso  (Ger 29,11.12.14)

 

Dice il Signore: «Io ho progetti di pace e non di sventura; voi mi invocherete e io vi esaudirò, e vi farò tornare da tutti i luoghi dove vi ho dispersi».          

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Signore, che guida i nostri cuori nell'amore e nella pazienza di Cristo, sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

TUTTI - Confesso a Dio onnipotente e a voi, fra­telli e sorelle, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (CI SI BATTE IL PETTO) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle, di pregare per me il Signore Dio nostro.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.   A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.     A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Il tuo aiuto, Signore Dio nostro, ci renda sempre lieti nel tuo servizio, perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene, possiamo avere felicità piena e duratura. Per il nostro Signore...   

A - Amen.

OPPURE

O Padre, che affidi alle nostre mani le meraviglie della creazione e i doni della grazia, rendici servi operosi e vigilanti, perché facciamo fruttare i nostri talenti per entrare nella gioia del tuo regno. Per il nostro Signore...       

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

La donna perfetta lavora volentieri con le sue mani. 

Dal libro dei Proverbi (31,10-13.19-20.30-31)

Una donna forte chi potrà trovarla? Ben superio­re alle perle è il suo valore. In lei confida il cuore del marito e non verrà a mancargli il profitto. Gli dà felicità e non dispiacere per tutti i giorni della sua vita. Si procura lana e lino e li lavora volentieri con le mani. Stende la sua mano alla conocchia e le sue dita tengono il fuso. Apre le sue palme al misero, stende la mano al po­vero. Illusorio è il fascino e fugace la bellezza, ma la donna che teme Dio è da lodare. Siatele riconoscenti per il frutto delle sue mani e le sue opere la lodino alle porte della città.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale Dal Salmo  127

 

Rit. - Beato chi teme il Signore.

Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie. Della fatica delle tue mani ti nutrirai, sarai felice e avrai ogni bene. Rit.

La tua sposa come vite feconda Nell'intimità della tua casa; i tuoi figli come virgulti d'ulivo intorno alla tua mensa. Rit.

Ecco com'è benedetto l'uomo che teme il Signore. Ti benedica il Signore da Sion. Possa tu vedere il bene di Gerusalemme tutti i giorni della tua vita! Rit.

   

Non siete nelle tenebre, cosicché quel giorno possa sorprendervi come un ladro.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi (5,1-6)

Riguardo ai tempi e ai momenti, fratelli, non avete bisogno che ve ne scriva; infatti sapete bene che il giorno del Signore verrà come un ladro di notte. E quando la gente dirà: «C'è pace e sicurezza!», allora d'improvviso la rovina li colpirà, come le doglie una donna in-cinta; e non potranno sfuggire. Ma voi, fratelli, non siete nelle tenebre, cosicché quel giorno possa sorprendervi come un ladro. Infatti siete tutti figli della luce e figli del giorno; noi non apparteniamo alla notte, né alle tenebre. Non dormiamo dunque come gli altri, ma vigiliamo e siamo sobri.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Gv 15,4a 5b

Rit. - Alleluia, alleluia.

Rimanete in me e io in voi, dice il Signore, * chi rimane in me porta molto frutto.

Rit. - Alleluia.

Vangelo  Mt 25,14-30

Sei stato fedele nel poco: prendi parte alla gioia del tuo padrone.

 

C - II Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

[FORMA BREVE]

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Avverrà come a un uomo che, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni. A uno diede cinque talenti, a un altro due, a un altro uno, secondo le capacità di ciascuno; poi partì. Dopo molto tempo il padrone di quei servi tornò e volle regolare i conti con loro. Si presentò colui che aveva ricevu­to cinque talenti e ne portò altri cinque, dicendo: "Signore, mi hai consegnato cinque talenti; ecco, ne ho guadagnati altri cinque": "Bene, servo buo­no e fedele - gli disse il suo padrone -, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone".

Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - A Dio, nostro Padre, che ha fatto di noi il suo popolo santo, rivolgiamo con fiducia la nostra preghiera.

Preghiamo insieme e diciamo:

Ascoltaci, o Signore.

1. Per quanti si sentono chiamati alla vita religiosa in clausura: sostenuti dalla tua amorevole presen­za, o Signore, possano accogliere questa partico­lare vocazione con gioia e fedeltà. Preghiamo. Rit.

2. La varietà e la bellezza delle diverse culture e tradizioni ci invitano a rendere grazie per i tuoi doni: paura ed egoismo non soffochino il desiderio di incontrare l'altro, per coltivare l'amicizia e far crescere la fraternità. Preghiamo. Rit.

3. La Giornata mondiale dei poveri sia l'occasione per rinnovare l'impegno a far sì che ogni uomo pos­sa aspirare a condizioni di vita dignitose e al pieno possesso dei diritti fondamentali. Preghiamo. Rit.

4. Per noi qui riuniti: la Parola ascoltata e meditata ci aiuti a cogliere e a rendere fruttuose le occa­sioni di bene incontreremo sul nostro cammino. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI PARTICOLARI; MOMENTO DI SILENZIO

C - O Padre, tu accompagni e sostieni sempre la tua Chiesa in cammino nel mondo. Con la luce e la forza del tuo Spirito ridesta in noi una speranza viva, perché impariamo a riconoscere i segni della tua presenza negli avvenimenti della storia. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché, portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci di­sponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE      (IN PIEDI)

C - L'offerta che ti presentiamo, o Signore, ci ot­tenga la grazia di servirti fedelmente e ci prepari il frutto di un'eternità beata. Per Cristo nostro Signore. 

A - Amen.

Prefazio Dom. del T. Ordinario V    MR p. 363

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro do­vere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipo­tente ed eterno. Tu hai creato il mondo nella varietà dei suoi elementi e hai disposto l'avvicendarsi dei tempi e delle stagioni. All'uomo, fatto a tua immagi­ne, hai affidato le meraviglie dell'universo, perché, fedele interprete dei tuoi disegni, si prenda cura di tutto il creato, e nelle tue opere glorifichi te, per Cristo Signore nostro. E noi, con tutti gli angeli del cielo, innalziamo a te la nostra lode, acclamando con festosa esultanza:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera eucaristica II  MR p. 424

 

 

IL CELEBRANTE Può SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, fonte di ogni santità. Ti preghiamo: santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito perché diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo.

Egli, consegnandosi volontariamente alla passione, prese il pane, rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, di nuovo ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie perché ci hai resi degni di stare alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umilmente: per la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra e qui convocata nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro papa N., il nostro vescovo N., i presbiteri e i diaconi. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella speranza della risurrezione e, nella tua misericor­dia, di tutti i defunti: ammettili alla luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia, donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, gli apostoli, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua lode e la tua gloria.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli... C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali... A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...     A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - In Cristo, che ci ha resi tutti fratelli con la sua croce, scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi...

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione  Mt 25,21  

Bene, servo buono e fedele: sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto; prendi parte alla gioia del tuo padrone.

   

 

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Nutriti da questo sacramento, ti preghiamo umilmente, o Padre: la celebrazione che il tuo Figlio ha comandato di fare in sua memoria, ci faccia crescere nell'amore. Per Cristo nostro Signore.        

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi. A - E con il tuo spirito.

ORAZIONE SUL POPOLO

C - Si allieti sempre la tua famiglia, o Dio, nella celebrazione dei misteri della redenzione e con la sua perseveranza ne ottenga pienamente i frutti. Per Cristo nostro Signore.    

A - Amen.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.         

 A - Amen.

C - La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace.         

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

AL TUO SANTO ALTAR

Rit. AI tuo santo altar mi appresso o Signor mia gioia e mio amor.

O Signore che scruti il mio cuor / dal maligno mi salvi il tuo amor.

Tu sei forza sei vita immortal / perché triste cam­mino fra il mal?

Mi risplenda la luce del ver / e mi guidi sul retto sentier.

A TE NOSTRO PADRE

Rit. A te, nostro Padre e nostro Signor, pane e vino oggi noi offriam sull'altar.

1. Grano, diverrai vivo pane del cielo, cibo per nutrire l'alma fedel. Rit.

2. Vino, diverrai vivo sangue di Cristo, fonte che disseta l'arsura del cuor. Rit.

3. Salga fino a te ed a te sia gradita, l'ostia che t'offriamo in tutta umiltà. Rit.

MISTERO DELLA CENA

1. Mistero della cena / è il Corpo di Gesù. / Mistero della Croce / è il Sangue di Gesù. / E questo pane e vino / è Cristo in mezzo ai suoi. / Gesù risorto e vivo / sarà sempre con noi.

2. Mistero della Chiesa / è il Corpo di Gesù. / Mi­stero della pace / è il Sangue di Gesù./ Il pane che mangiamo / fratelli ci farà. / Intorno a questo altare / l'amore crescerà.

   
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