DOMENICA 25° DEL TEMPO
ORDINARIO 24 settembre 2023 Anno A
(53)
Oltre il merito, l'amore
Il vangelo
di oggi lascia perplessi e un po' infastiditi: come è possibile o
giusto che sia chi ha lavorato tutto il giorno sia chi ha faticato
un'ora soltanto ricevano la paga completa? A prima vista sembra
un'ingiustizia che non ci piace.
Ma
guardando bene questo testo, alla luce anche di tutta la Parola di Dio,
vediamo che il Signore propone una giustizia diversa, che non si
accontenta di dare quanto uno ha meritato, ma va oltre: il padrone
consegna a ciascuno quello di cui ha bisogno per vivere. Tutti hanno
bisogno della paga per vivere, ognuno con la propia famiglia, e allora
il Signore va oltre il dovuto e dona a ciascuno, oltre quello che ha
guadagnato, quello di cui ha bisogno. È in fondo quello che fa con
ciascuno di noi: non possiamo certo pagare, né con i soldi né con il
lavoro, i tanti doni che Dio ci fa, ma lui continua a farceli lo stesso,
oltre ogni merito, per amore.
COMUNITÀ FORMATE DAL CELEBRARE INSIEME
Sabato 30
settembre a Verona si svolgerà la seconda tappa del Convegno delle Chiese
del Triveneto sulla Liturgia dal titolo «Ritrovare forza dall'Eucaristia».
La tappa
diocesana (il 20 maggio) ha fatto emergere indicazioni preziose perché
l'Eucaristia sia sempre la fonte della forza delle nostre comunità. «In
questo senso - sottolineava uno dei gruppi di lavoro - si nota come spesso
nelle diverse comunità la liturgia sia somma di tante ritualità individuali,
piuttosto che di un unico "gesto" comunitario, e sia a volte turbata da
eccessivi personalismi. Una formazione che si limiti a essere spiegazione
non è convincente né soddisfacente: è indispensabile vivere e fare
esperienza della liturgia, per far sì che diventi essa stessa esperienza
formativa dalla quale trarre forza per rinnovare la fede personale di
ciascuno e la vita della comunità, resa tale appunto dal celebrare insieme».
RITI DI INTRODUZIONE
Antifona
d'ingresso
Cf Sir 36,15-16
«lo sono la
salvezza del mio popolo», dice il Signore, «in qualunque prova mi
invocheranno, li esaudirò, e sarò il loro Signore per sempre».
C - Nel
nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A - Amen.
C - Il
Signore che guida i nostri cuori nell'amore e nella pazienza di Cristo,
sia con tutti voi.
A - E con
il tuo spirito.
(PAROLE DI
SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)
Atto
penitenziale
C - Umili e
penitenti come il pubblicano al tempio, accostiamoci al Dio giusto e
santo, perché abbia pietà anche di noi peccatori.
(PAUSA DI
SILENZIO)
C - Pietà
di noi, Signore.
A - Contro
di te abbiamo peccato.
C -
Mostraci, Signore, la tua misericordia.
A - E donaci la tua salvezza.
C - Dio
onnipotente abbia misericordia di noi, per-doni i nostri peccati e ci
conduca alla vita eterna.
A - Amen.
C -
Signore, pietà. A - Signore, pietà.
C - Cristo,
pietà. A - Cristo, pietà.
C -
Signore, pietà. A - Signore, pietà.
C - GLORIA
A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
A - e pace
in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti
benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la
tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente.
Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio,
Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi;
tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che
siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il
Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo
Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA
C -
Preghiamo. (PAUSA DI PREGHIERA)
O Dio, che nell'amore verso di te e verso il prossimo hai posto il
fondamento di tutta la legge, fa' che osservando i tuoi comandamenti
possiamo giungere alla vita eterna. Per il nostro Signore Gesù
Cristo...
A - Amen.
OPPURE:
O Padre, le
tue vie sovrastano le nostre vie quanto il cielo sovrasta la terra:
concedi a noi la gioia semplice di essere operai della tua vigna senza
contare meriti e fatiche, lieti solo di portare frutti buoni per la
speranza del mondo. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
A - Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
I miei
pensieri non sono i vostri pensieri.
Dal libro
del profeta Isaia (55,6-9)
Cercate
il Signore, mentre si fa trovare, invocatelo, mentre è vicino. L'empio
abbandoni la sua via e l'uomo iniquo i suoi pensieri; ritorni al Signore
che avrà misericordia di lui e al nostro Dio che largamente perdona.
Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non
sono le mie vie. Oracolo del Signore. Quanto il cielo sovrasta la terra,
tanto le mie vie sovrastano le vostre vie, i miei pensieri sovrastano i
vostri pensieri.
Parola di
Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
Salmo responsoriale
Dal Salmo
144 (145)
Rit. - Il
Signore è vicino a chi lo invoca.
Ti voglio
benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre. Grande
è il Signore e degno di ogni lode, senza fine è la sua grandezza. Rit.
Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande
nell'amore. Buono è il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande
su tutte le creature. Rit.
Giusto è il
Signore in tutte le sue vie e buono in tutte le sue opere. Il Signore è
vicino a chiunque lo invoca, a quanti lo invocano con sincerità. Rit.
Per me il
vivere è Cristo.
Dalla
lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi 1,20c-24.27a
Fratelli,
Cristo sarà glorificato nel mio corpo, sia che io viva sia che io muoia.
Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno. Ma se il
vivere nel corpo significa lavorare con frutto, non so davvero che cosa
scegliere. Sono stretto infatti fra queste due cose: ho il desiderio di
lasciare questa vita per essere con Cristo, il che sarebbe assai meglio;
ma per voi è più necessario che io rimanga nel corpo. Comportatevi
dunque in modo degno del vangelo di Cristo.
Parola di
Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
Canto al
Vangelo
Cf At 16,14
Rit. -
Alleluia, alleluia.
Apri,
Signore, il nostro cuore * e accoglieremo le parole del Figlio tuo.
Rit. -
Alleluia.
Vangelo Mt
20,1-16
Sei
invidioso perché io sono buono?
C - Il
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C - Dal
vangelo secondo Matteo.
A - Gloria
a te, o Signore.
In quel
tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: Al regno dei cieli
è simile a un padrone di casa che uscì all'alba per prendere a giornata
lavoratori per la sua vigna. Si accordò con loro per un denaro al giorno
e li mandò nella sua vigna. Uscito poi verso le nove del mattino, ne
vide altri che stavano in piazza, disoccupati, e disse loro: "Andate
anche voi nella vigna; quello che è giusto ve lo darò». Ed essi
andarono. Uscì di nuovo verso mezzogiorno e verso le tre, e fece
altrettanto. Uscito ancora verso le cinque, ne vide altri che se ne
stavano lì e disse loro: "Perché ve ne state qui tutto il giorno senza
far niente?". Gli risposero: "Perché nessuno ci ha presi a giornata".
Ed egli disse loro: "Andate anche voi nella vigna". Quando fu sera, il
padrone della vigna disse al suo fattore: "Chiama i lavoratori e dai
loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi". Venuti quelli
delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro. Quando
arrivarono i primi, pensarono che avrebbero ricevuto di più. Ma
anch'essi ricevettero ciascuno un denaro. Nel ritirarlo, però,
mormoravano contro il padrone dicendo: "Questi ultimi hanno lavorato
un'ora soltanto e li hai trattati come noi, che abbiamo sopportato il
peso della giornata e il caldo". Ma il padrone, rispondendo a uno di
loro, disse: "Amico, io non ti faccio torto. Non hai forse concordato
con me per un denaro? Prendi il tuo e vattene. Ma io voglio dare anche a
quest'ultimo quanto a te: non posso fare delle mie cose quello che
voglio? Oppure tu sei invidioso perché io sono buono?". Così gli ultimi
saranno primi e i primi, ultimi».
Parola del
Signore. A - Lode a te, o Cristo.
Omelia
C - Credo
in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di
tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù
Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono
state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della
Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio
Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le
Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo
verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non
avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e
procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e
glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una
santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono
dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che
verrà. Amen.
Preghiere dei fedeli
IL TESTO
PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI
C -
Carissimi, rivolgiamo la nostra unanime preghiera a Dio Padre, che ha
rivelato al mondo il suo grande amore nel dono del suo Figlio unigenito
e dello Spirito Santo.
Preghiamo
insieme e diciamo:
Signore,
Dio nostro, ascoltaci.
1. La
Chiesa di tutto il mondo sia sempre unita nel riconoscere al centro
della sua missione l'Eucaristia, culmine dell'incontro con il Signore e
fonte di sempre nuova vita. Preghiamo. Rit.
2.
Riflettendo sul concetto di giustizia in un'ottica di fraternità e
accoglienza, possano nascere società attente e generose, che abbiano a
cuore la sorte dei più deboli. Preghiamo. Rit.
3. Per i
migranti e i rifugiati: lungo il loro cammino doloroso e incerto possano
incontrare accoglienza e compassione, e in esse trovare ristoro.
Preghiamo. Rit.
4. Perché
tutti noi, che ci professiamo discepoli di Cristo, sappiamo abbandonare
dubbi e incertezze e confidare nelle misteriose vie del Padre, certi
della sua benevolenza. Preghiamo. Rit.
MOMENTO DI
SILENZIO O ALTRE INTENZIONI
C - Guarda,
o Padre, al volto del tuo Figlio, e accogli la preghiera di questa tua
famiglia perché diventi segno e primizia dell'umanità partecipe del
mistero del tuo amore. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
C -
Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo...
A -
Benedetto nei secoli il Signore.
C -
Pregate, fratelli e sorelle, perché questa nostra famiglia, radunata
dallo Spirito Santo nel nome di Cristo, possa offrire il sacrificio
gradito a Dio Padre onnipotente.
A - Il
Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo
nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
ORAZIONE
SULLE OFFERTE (IN PIEDI)
C - Accogli
con bontà, o Signore, l'offerta del tuo popolo e donaci in questo
sacramento di salvezza i doni eterni, nei quali crediamo e speriamo con
amore di figli. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
Prefazio delle domeniche
del T.O. I MR p. 358
C - II
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C - In alto
i nostri cuori.
A - Sono
rivolti al Signore.
C -
Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
A - È cosa
buona e giusta.
C - È
veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza,
rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Padre santo, Dio onnipotente
ed eterno, per Cristo Signore nostro. Mirabile è l'opera da lui compiuta
nel mistero pasquale: egli ci ha fatti passare dalla schiavitù del
peccato e della morte alla gloria di proclamarci stirpe eletta, regale
sacerdozio, gente santa, popolo che egli si è acquistato, per annunciare
in ogni luogo i tuoi prodigi, o Padre, che dalle tenebre ci hai chiamati
allo splendore della tua luce. E noi, uniti agli Angeli e agli
Arcangeli, ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori
celesti, cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria:
TUTTI -
Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra
sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui
che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.
Preghiera Eucaristica
Il MR p.424
IL
CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA
C -
Veramente santo sei tu, o Padre, fonte di ogni santità. Ti preghiamo:
santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito perché diventino
per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. Egli,
consegnandosi volontariamente alla passione, prese il pane, rese grazie,
lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:
PRENDETE, E
MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Allo stesso
modo, dopo aver cenato, prese il calice, di nuovo ti rese grazie, lo
diede ai suoi discepoli e disse:
PRENDETE, E
BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA
ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.
FATE QUESTO
IN MEMORIA DI ME.
C - Mistero
della fede.
A -
Annunciamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione,
nell'attesa della tua venuta.
C -
Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti
offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti
rendiamo grazie perché ci hai resi degni di stare alla tua presenza a
compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umilmente: per la
comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunisca
in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la
terra e qui convocata nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha
resi partecipi della sua vita immortale: rendila perfetta nell'amore in
unione con il nostro papa N., il nostro vescovo N., i presbiteri e i
diaconi. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle che si sono
addormentati nella speranza della risurrezione e, nella tua
misericordia, di tutti i defunti: ammettili alla luce del tuo volto. Di
noi tutti abbi misericordia, donaci di aver parte alla vita eterna,
insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo
sposo, gli apostoli, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i
santi che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù Cristo tuo Figlio
canteremo la tua lode e la tua gloria.
Per Cristo,
con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello
Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Riti di Comunione
PAROLE DI
INTRODUZIONE
TUTTI -
Padre nostro che sei nei cieli...
C -
Liberaci, o Signore, da tutti i mali...
A - Tuo è
il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.
C - Signore
Gesù Cristo...
A - Amen.
C - La pace
del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.
C - In
Cristo, che ci ha resi tutti fratelli con la sua croce, scambiatevi il
dono della pace.
A - (MENTRE
SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi
pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà
di noi. Agnello dì Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la
pace.
C - Ecco
l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli
invitati alla cena dell'Agnello.
A - O
Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto
una parola e io sarò salvato.
Antifona alla Comunione
Mt 20,16
«Gli ultimi
saranno primi e i primi, ultimi», dice il Signore.
Dopo la Comunione
C -
Preghiamo. Guida e sostieni, o Signore, con il tuo continuo aiuto il
popolo che hai nutrito con i tuoi sacramenti, perché la redenzione
operata da questi misteri trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo
nostro Signore.
A - Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
C - Il
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
ORAZIONE
SUL POPOLO
Gioisca per
il tuo aiuto, o Signore, il popolo a te fedele, e, camminando nella vita
cristiana, possa godere dei beni presenti e di quelli futuri. Per Cristo
nostro Signore.
A - Amen.
C - E la
benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e
Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.
A - Amen.
C - Andate
in pace.
A -
Rendiamo grazie a Dio.
CANTI
VIENI FRATELLO
Rit. -
Vieni, fratello, il Padre ti chiama, vieni alla cena, c'è un posto anche
per te.
1. Al nuovo
banchetto Dio chiama i figli suoi: Parola e Pane: questo è il dono del
Signor! Rit.
2. II Pane
è Cristo, il vino è il Sangue suo: con gioia andiamo alla mensa del
Signor. Rit.
3. Intorno
alla mensa l'amore crescerà; il Corpo di Cristo un sol corpo ci farà.
Rit.
Rìt. -
Andiamo, fratelli, il Padre ci chiama; andiamo alla Cena, c'è un posto
anche per noi! Rit.
BENEDETTO SEI TU
Benedetto
sei tu, Dio dell'universo, / dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo
pane, / frutto della terra e del nostro lavoro; / lo presentiamo a te,
perché diventi per noi / cibo di vita eterna.
Benedetto
sei tu, Dio dell'universo, / dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo
vino, / frutto della vite e del nostro lavoro; / lo presentiamo a te,
perché diventi per noi / bevanda di salvezza.
Benedetto
sei tu, Signor. / Benedetto sei tu, Signor.
DOV'È CARITÀ E AMORE
Rit. -
Dov'è carità e amore, qui c'è Dio.
1. Ci ha
riuniti tutti insieme Cristo, amore: / godiamo esultanti nel Signore.
/Temiamo e amiamo il Dio vivente / e amiamoci tra noi con cuore sincero.
2. Noi
formiamo qui riuniti un solo corpo / evitiamo di dividerci tra noi. /
Via le lotte maligne, via le liti / e regni in mezzo a noi Cristo Dio.
3. Chi non
ama resta sempre nella notte / e dall'ombra della morte non risorge; /
ma se noi camminiamo nell'amore, / noi saremo veri figli della luce.
4.
Nell'amore di colui che ci ha salvato, / rinnovati dallo Spirito del
Padre, / tutti uniti sentiamoci fratelli, / e la gioia diffondiamo sulla
terra.