DOMENICA 12° DEL TEMPO ORDINARIO   25 giugno 2023   Anno A  (38)

Lo sguardo che ama"

     

Il vangelo di oggi ci mostra con chiarezza qual è lo sguardo che Dio ha per ciascuno di noi: neanche un passero quando cade a terra è abbandonato dal Padre! Così anche noi siamo chiamati a non avere paura perché il Padre ci sta accanto nonostante le nostre cadute e il nostro allontanarci da lui.

È da questo sguardo amante che può nascere la nostra fiducia, il nostro stupore verso gli altri e il creato. È dalla consapevolezza di essere amati che possiamo abitare con coraggio i tempi più oscuri della nostra vita. Quando sentiamo di non avere più le forze per rialzarci, quando temiamo di essere troppo indegni per ricevere aiuto, possiamo ripartire dalle parole di Gesù: «Voi valete più di molti passeri!» Con queste parole egli vuole ricordarci che ognuno di noi è prezioso agli occhi di Dio e che a nessuno è preclusa la possibilità di ripartire.

         
       

Il DECALOGO DEL LETTORE - parte II

VI - non legge ad alta voce quanto è scritto in rosso (Prima lettura ... Salmo responsoriale...), perché tutti conoscono bene la successione degli elementi;

VII - vive nella consapevolezza di dover interpretare la lettura con un tono di voce che sappia rispettare il genere letterario del testo;

VIII - pronuncia bene il testo, rispettando le pause, la punteggiatura e gli accenti, e varia il ritmo e il tono facendo rimarcare i contenuti fondamentali;

IX - si sente in rapporto con l'assemblea anche sollevando di tanto in tanto lo sguardo verso i presenti, nella sottolineatura di un'attenzione reciproca;

X - è personalmente e spiritualmente coinvolto, senza teatralità, consapevole che Dio parla a quella particolare assemblea attraverso i suoni che escono dalle sue labbra, e che lui è il primo destinatario dell'ascolto.

da Rivista Liturgica 4/2007

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso Sal 27,8-9

 

Il Signore è la forza del suo popolo e rifugio di salvezza per il suo Cristo. Salva il tuo popolo, Signore, benedici la tua eredità, e sii la sua guida per sempre.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. 

A - Amen.

C - La grazia del Signore nostro Gesù Cristo l'amo­re di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi.         

A - E con il tuo spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE

Atto penitenziale

C - Oggi, celebrando la vittoria di Cristo sul pec­cato e sulla morte, siamo chiamati a morire al pec­cato per risorgere alla vita nuova. Riconosciamoci bisognosi della misericordia del Padre.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

TUTTI - Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (CI SI BATTE IL PETTO) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle, di pregare per me il Signore Dio nostro.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.   A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Donaci, o Signore, di vivere sempre nel timore e nell'amore per il tuo santo nome, poiché tu non privi mai della tua guida coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.       

A - Amen.

OPPURE

O Dio, che affidi alla nostra debolezza l'annuncio profetico della tua parola, liberaci da ogni paura, perché non ci vergogniamo mai della nostra fede, ma confessiamo con franchezza il tuo nome davanti agli uomini. Per il nostro Signore Gesù Cristo...         

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

Dal libro del profeta Geremia 20,10-13

Sentivo la calunnia di molti: «Terrore all'intorno! Denunciatelo! Sì, lo denunceremo». Tutti i miei amici aspettavano la mia caduta: «Forse si lascerà trarre in inganno, così non prevarremo su di lui, ci prenderemo la nostra vendetta». Ma il Signore è al mio fianco come un prode valoroso, per questo i miei persecutori vacilleranno e non potranno pre­valere; arrossiranno perché non avranno successo, sarà una vergogna eterna e incancellabile. Signore degli eserciti, che provi il giusto, che vedi il cuore e la mente, possa io vedere la tua vendetta su di loro, poiché a te ho affidato la mia causa! Cantate inni al Signore, lodate il Signore, perché ha liberato la vita del povero dalle mani dei malfattori.

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 68

 

Salmo responsoriale    Dal Sal 68

Rit. - Nella tua grande bontà rispondimi, o Dio.

Per te io sopporto l'insulto e la vergogna mi copre la faccia; sono diventato un estraneo ai miei fratelli, uno straniero per i figli di mia madre. Perché mi divora lo zelo per la tua casa, gli insulti di chi ti insulta ricadono su di me. Rit.

Ma io rivolgo a te la mia preghiera, Signore, nel tempo della benevolenza. O Dio, nella tua grande bontà, rispondimi, nella fedeltà della tua salvezza. Rispondimi, Signore, perché buono è il tuo amore; volgiti a me nella tua grande tenerezza. Rit.

Vedano i poveri e si rallegrino; voi che cercate Dio, fatevi coraggio, perché il Signore ascolta i miseri non disprezza i suoi che sono prigionieri. A lui cantino lode i cieli e la terra, i mari e quanto brùlica in essi. Rit.

   

Il dono di grazia non è come la caduta.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Romani 5,12-15

Fratelli, come a causa di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo e, con il peccato, la morte, così in tutti gli uomini si è propagata la morte, poiché tutti hanno peccato. Fino alla Legge infatti c'era il peccato nel mondo e, anche se il peccato non può essere imputato quando manca la Legge, la morte regnò da Adamo fino a Mosè anche su quelli che non avevano peccato a somiglianza della tra­sgressione di Adamo, il quale è figura di colui che doveva venire. Ma il dono di grazia non è come la caduta: se infatti per la caduta di uno solo tutti morirono, molto di più la grazia di Dio, e il dono concesso in grazia del solo uomo Gesù Cristo, si sono riversati in abbondanza su tutti.

Parola di Dio  

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Gv 15,26b.27a

Alleluia, alleluia.

Lo Spirito della verità darà testimonianza di me, dice il Signore, e anche voi date testimonianza.

Alleluia.

Vangelo Mt 10,26-33

Non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Non abbiate paura degli uomini, poiché nulla vi è di nascosto che non sarà svelato né di segreto che non sarà conosciuto. Quello che io vi dico nelle tenebre voi ditelo nella luce, e quello che ascoltate all'orecchio voi annunciatelo dalle terrazze. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; abbiate paura piuttosto di colui che ha il potere di far perire nella Geènna e l'anima e il corpo. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza il volere del Padre vostro. Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate dunque paura: voi valete più di molti passeri! Perciò chiunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch'io lo riconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinne­gherà davanti agli uomini, anch'io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli».

Parola del Signore.      A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 
   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e pro­cede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà.

Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Rivolgiamo la nostra preghiera a Dio Padre che ha riversato su di noi, in Cristo, le ricchezze della sua grazia.

Ascoltaci, o Signore.

1. Per papa Francesco: sappia custodire le neces­sità e le preghiere dei più deboli e poveri della Terra, facendosi loro vicino con attenzione e generosità. Preghiamo. Rit.

2. Sostieni, o Signore, le persone a servizio degli emarginati e abbandonati dalla società, perché il loro sguardo d'amore restituisca dignità e speranza a chi le ha perdute. Preghiamo. Rit.

3. Per i perseguitati a causa della fede: nella prova e nella solitudine possano sentire ancora più vicina la presenza del Signore, nella certezza che egli dona giustizia e libertà. Preghiamo. Rit.

4. Aiutaci, o Padre, a riconoscere e allontanare ciò che ferisce la nostra anima nel profondo, affidando le nostre paure a te che ci custodisci come figli amati e preziosi. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI PARTICOLARI; MOMENTO DI SILENZIO

C - Radunati nella tua casa, o Padre, celebriamo la tua misericordia: fa' che l'umanità intera riconosca nel Cristo tuo Figlio la salvezza che rinnova il mon­do. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle...

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE      (IN PIEDI)

C - Questo sacrificio di espiazione e di lode ci purifichi e ci rinnovi, o Signore, perché i nostri pensieri e le nostre azioni siano conformi alla tua volontà. Per Cristo nostro Signore.  

A - Amen.

Prefazio delle domeniche del T.O. VI  MR p. 364

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Da te riceviamo esistenza, energia e vita: ogni giorno del nostro pellegrinag­gio sulla terra è un dono sempre nuovo del tuo amore per noi e un pegno della vita immortale, poiché possediamo fin da ora le primizie dello Spirito, nel quale hai risuscitato Gesù Cristo dai morti, e viviamo nell'attesa che si compia la beata speranza nella Pasqua eterna del tuo regno. Per questo mistero di salvezza, con tutti gli angeli del cielo, innalziamo a te la nostra lode, acclamando con festosa esultanza:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera eucaristica III  MR p. 431

 

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e e il Sangue del tuo Figlio, íl Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Annunciamo la tua morte, Signore, procla­miamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi,

che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri interces­sori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

C - Padre nostro...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...    

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio...

C - Ecco l'Agnello di Dio...

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Mt 10,30-31  

Perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: voi valete più di molti passeri!

 

Orazione dopo la Comunione  

C - Preghiamo. O Padre, che ci hai rinnovati con il santo Corpo e il prezioso Sangue del tuo Figlio, fa' che l'assidua celebrazione dei divini misteri ci ottenga la pienezza della redenzione. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - II Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

ORAZIONE SUL POPOLO

C - Il dono della tua santa benedizione, o Signore, allontani questo popolo da ogni male e compia i suoi giusti desideri. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.         

A - Amen.

C - Andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

TERRA TUTTA

Rit. Terra tutta dà lode a Dio, canta il tuo Signor.

1. Servite Dio nell'allegrezza, con canti di gioia an­date a lui. Rit.

2. Poiché il Signore è nostro Dio, da lui siam crea­ti e siamo suoi. Rit.

O DIO DELL'UNIVERSO

1. 0 Dio dell'universo, o fonte di bontà, il pane che ci doni lo presentiamo a te.

È frutto della terra, è frutto del lavoro: diventi sulla mensa il cibo dell'amar.

2. 0 Dio dell'universo, o fonte di bontà: il vino che ci doni lo presentiamo a te.

È frutto della vite, è frutto del lavoro: diventi sulla mensa sorgente di unità.

RESTA PER SEMPRE

1. Resta per sempre in mezzo a noi, Signore, tu no­stra via, vita e verità. La tua presenza sia nel nostro cuore fonte di luce, gioia e santità.

2. Che questo giorno sia per noi fecondo d'opere degne della tua bontà. Perché la nostra vita sia nel mondo raggio che attesti la tua carità.

   
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