DOMENICA 21° DEL TEMPO ORDINARIO   27 agosto 2023     Anno A  (49)

Chi sono io per te?

   

«Voi chi dite che io sia?», questo chiede Gesù ai suoi discepoli e Pietro risponde a nome di tutti professando una novità che stavano riconoscendo in Gesù. La gente vedeva in Gesù una delle figure già note del passato come un profeta o Giovanni il Battista, ma Pietro scorge la freschezza e l'uni­cità che percepiva dallo stare insieme con Gesù. Pietro, frequentando Gesù, è stato guidato da Dio ed ha proclamato «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».

Anche noi in questa domenica possiamo prende­re posizione lasciandoci interrogare su chi sia Gesù per noi; lasciamo che sia la nostra frequentazione di Gesù, presente nella Parola, nei sacramenti e nelle pieghe della nostra vita, a portarci a fare la nostra personale e originale professione di fede.

         
       

DIO VA BEN OLTRE LE COSE PASSATE

A volte le nostre parole, gli stati d'animo, i gesti che abbiamo nelle nostre comunità sembrano o ignorare o addirittura cancellare l'invito premuroso e benefico di Gesù: «Alzatevi e non temete». A chi ci guarda - non di rado - sembriamo "prostrati a terra", come se avessimo esaurito l'entusiasmo della chiamata del Signore e, a volte, risultiamo intimoriti ed esitanti. Anche nelle condizioni di vita complesse e faticose che attraversiamo le parole di Gesù chiamano alla vita, ad "alzarci", a reggere nella gioia e nella fiducia, a sentire e accogliere ancora il soffio vitale dello Spirito, ad affidarci alle "cose nuove" che Dio va compiendo per noi e con noi, ben oltre le "cose passate".

+ Renato, vescovo

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso Sal 85,1-3

 

Signore, tendi l'orecchio, rispondimi. Tu, mio Dio, salva il tuo servo, che in te confida. Pietà di me, o Signore, a te grido tutto il giorno.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - La pace, la carità e la fede da parte di Dio Pa­dre e del Signore Gesù Cristo siano con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Pietà di noi, Signore.

A - Contro di te abbiamo peccato.

C - Mostraci, Signore, la tua misericordia.

A - E donaci la tua salvezza.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Signore, pietà.      A - Signore, pietà.

C - Cristo, pietà.        A - Cristo, pietà.

C - Signore, pietà.      A - Signore, pietà.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo...

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

O Dio, che unisci in un solo volere le menti dei fede­li, concedi al tuo popolo di amare ciò che comandi e desiderare ciò che prometti, perché tra le vicende del mondo là siano fissi i nostri cuori dove è la vera gioia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

OPPURE:

O Padre, fonte di sapienza, che sulla solida fede dell'apostolo Pietro hai posto il fondamento della tua Chiesa, dona a quanti riconoscono in Gesù di Nazaret il Figlio del Dio vivente di diventare pietre vive per l'edificazione del tuo regno. Per il nostro Signore Gesù Cristo , tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.         

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide.

Dal libro del profeta Isaia (22, 19-23)

 Così dice il Signore a Sebna, maggiordomo del palazzo: «Ti toglierò la carica, ti rovescerò dal tuo posto. In quel giorno avverrà che io chiamerò il mio servo Eliakìm, figlio di Chelkìa; lo rivestirò con la tua tunica, lo cingerò della tua cintura e metterò il tuo potere nelle sue mani. Sara un padre per gli abitanti di Gerusalemme e per il casato di Giuda. Gli porrò sulla spalla la chiave della casa di Davide: se egli apre, nessuno chiuderà; se egli chiude, nessuno potrà aprire. Lo conficcherò come un piolo in luogo solido e sarà un trono di gloria per la casa di suo padre».

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale Dal Salmo  137 (138)

 

Rit. - Signore, il tuo amore è per sempre.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. Non agli dèi, ma a te voglio cantare, mi prostro verso il tuo tempio santo. Rit.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà: hai reso la tua promessa più grande del tuo nome. Nel giorno in cui t'ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza. Rit.

Perché eccelso è il Signore, ma guarda verso l'umile; il superbo invece lo riconosce da lontano. Signore, il tuo amore è per sempre: non abban­donare l'opera delle tue mani. Rit.

   

Da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose.

Dalla lettera di s. Paolo ap.ai Romani (11,33-36)

 O profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto insondabii sono i suoi giudizi e inaccessibili le sue vie! Infatti, chi mai ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi mai è stato suo consigliere? O chi gli ha dato qualcosa per primo tanto da riceverne il contrac­cambio? Poiché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui la gloria nei secoli. Amen. Parola di Dio.         

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Mt 16,18

Rit. - Alleluia, alleluia.

Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa * e le porte degli inferi non prevarranno su di essa.

Rit. - Alleluia.

Vangelo Mt 16,13-20

Tu sei Pietro, e a te darò le chiavi del regno dei cieli.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell'uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elia, altri Geremia o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevar­ranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». Allora ordinò ai discepoli di non dire ad alcuno che egli era il Cristo.

Parola del Signore.    

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Dio Padre vuole la salvezza di ogni uomo e nessuno è estraneo alla sua provvidenza. Preghiamo insieme e diciamo:

Sostieni e guida, o Padre, il nostro cammino. 1. Perché la Chiesa sappia rinnovare domenica dopo domenica la sua fede, affidandosi con entusiasmo e generosita al ciglio dei pio vivente. Preghiamo. Rit.

2. Sostieni e guida quanti hanno responsabilità nella comunità, affinché non abusino mai del loro ruolo, ma siano guide solide e sicure per chi è loro affidato. Preghiamo. Rit.

3. Nessuno ti ha dato qualcosa per primo tanto da riceverne il contraccambio, o Signore: fa' che la superbia non guidi mai le nostre azioni, ma sappiamo metterci nella giusta relazione con te e gli altri esseri umani. Preghiamo. Rit.

4. Perché sappiamo sempre meravigliarci davanti a quanto il Signore sia sempre "oltre", sempre più grande, più bello, più profondo di quanto possiamo immaginare. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - Radunati nella tua casa, o Signore, ricordiamo e celebriamo la tua misericordia; fa' che l'umani­tà intera possa riconoscere l'efficacia della tua salvezza nella faticosa gestazione di un mondo nuovo. Per Cristo nostro Signore.    

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché, portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci di­sponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio, Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE      (IN PIEDI)
C - O Signore, che ti sei acquistato una moltitudine di figli con l'unico e perfetto sacrificio di Cristo, concedi a noi, nella tua Chiesa, il dono dell'unità e della pace. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Prefazio delle Dom. del T.O. III MR p.361

 

C - II Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - E cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro do­vere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onni­potente ed eterno. Abbiamo riconosciuto il segno della tua immensa gloria quando hai mandato il tuo Figlio a prendere su di sé la nostra debolezza; in lui, nuovo Adamo, hai redento l'umanità decaduta, e con la sua morte ci hai resi partecipi della vita immortale. Per mezzo di lui le schiere degli angeli adorano la tua maestà divina e nell'eternità si al­lietano davanti al tuo volto. Al loro canto concedi, o Signore, che si uniscano le nostre voci nell'inno di lode:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera eucaristica III        MR p. 431

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e e il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Annunciamo la tua morte, Signore, procla­miamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere ìl regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri interces­sori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della

tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli, sia santi­ficato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tenta­zione, ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l'aiuto della tua miseri­cordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Come figli del Dio della pace, scambiatevi un gesto di comunione fraterna.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Mt 16,15-16  

«Voi, chi dite che io sia?». «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente».

   

 

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Porta a compimento in noi, o Si­gnore, l'opera risanatrice della tua misericordia e fa' che, interiormente rinnovati, possiamo piacere a te in tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, vi confermi e vi renda forti e saldi nella fede.         

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio  e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. 

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.         

A - Rendiamo grazie a Dio. 

   

CANTI

   

LA CREAZIONE GIUBILI

1. La creazione giubili insieme agli angeli, ti lodi, ti glorifichi, o Dio altissimo. Gradisci il coro unanime di tutte le tue opere: beata sei tu nei secoli, gloriosa Trinità!

2. Sei Padre, Figlio e Spirito, e Dio unico: mistero imperscrutabile, inaccessibile. Ma con amore provvido raggiungi tutti gli uomini: beata sei tu nei secoli, Gloriosa Trinità!

3. In questo tempio amabile ci chiami e convochi per fare un solo popolo di figli docili. Ci sveli e ci comunichi la vita tua ineffabile: beata sei tu nei secoli, gloriosa Trinità!

NEL NOME Di CRISTO UNITI

Nel nome di Cristo uniti, il calice, il pane ti offria­mo: per i tuoi doni largiti, te, Padre, ringraziamo. Rit. Salga da questo altare l'offerta a te gra­dita: dona il pane di vita e il sangue salutare. Noi siamo il divin frumento e i tralci dell'unica vite: dal tuo celeste alimento son l'anime nutrite. Rit.

CREDO IN TE, SIGNOR

1. Credo in te, Signor, credo in te: / grande è quaggiù il mister, ma credo in te.

Rit. Luce soave, gioia perfetta sei! Credo in te, Signor, credo in te.

2. Spero in te, Signor, spero in te: / debole sono ognor, ma spero in te.

Rit. Luce soave, gioia perfetta sei! Spero in te, Signor, spero in te.

3. Amo te, Signor, amo te; / o crocifisso Amor, amo te. Rit. Luce soave, gioia perfetta sei! Amo te, Si­gnor, amo te.

   
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