DOMENICA 4° DEL TEMPO ORDINARIO   29 gennaio 2023     Anno A  (12)

Chiamati dall'Amore

   

Il Signore sa stupire nelle sue scelte. Quando Samuele deve indicare il nuovo re d'Israele punta subito sul figlio maggiore di lesse, ma il Signore gli fa capire che è sulla strada sbagliata, perché "l'uomo guarda all'apparenza, il Signore guarda il cuore". E stupisce tutti con la scelta di Davide.

Lo stesso, con parole diverse, sembra dircelo Paolo nella seconda lettura di oggi riguardo alla chiamata di ciascuno di noi.

Paolo ci invita a "considerare" la nostra chiamata: anzitutto non siamo qui per nostra iniziativa, ma perché qualcuno ci ha convocato; poi non siamo qui perché più intelligenti di altri, perché più forti, scaltri o capaci, ma perché scelti e chiamati dall'amore di Dio. Il Signore guarda il cuore, il Signore parla al cuore. Sappiamo anche noi stupirci per essere stati scelti da Lui e rispondiamogli con gioia ed entusiasmo.

         
       

"VIVEVANO NELLO SGUARDO"

Romano Guardini, grande protagonista della riscoperta della liturgia, all'inizio del secolo scorso rimane colpito dalla partecipazione dei fedeli durante la Settimana Santa a Monreale: "La folla stava seduta e guardava. Le donne portavano il velo. Nei loro vestiti e nei loro panni i colori aspettavano il sole per poter risplendere. I volti marcati degli uomini erano belli. Quasi nessuno leggeva. Tutti vivevano nello sguardo, tutti erano protesi a contemplare. Allora mi divenne chiaro qual è il fondamento di una vera pietà liturgica: la capacità di cogliere il "santo" nell'immagine e nel suo dinamismo."

È una partecipazione tutta particolare: non stavano guardando dall'esterno uno spettacolo, ma erano parte di quella spettacolare azione che è l'incontro con l'amore di Dio nella celebrazione.

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

ANTIFONA D'INGRESSO  Sal 105,47

 

Salvaci, Signore Dio nostro, radunaci dalle genti, perché ringraziamo il tuo nome santo: lodarti sarà la nostra gloria.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

TUTTI - Confesso a Dio onnipotente e a voi, fra­telli e sorelle, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (ci SI BATTE IL PETTO) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle, di pregare per me il Signore Dio nostro.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Kyrie, eléison.     

A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.        

A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.     

A - Kyrie, eléison..

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Signore Dio nostro, concedi a noi tuoi fedeli di adorarti con tutta l'anima e di amare tutti gli uomini con la carità di Cristo. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo...    

A - Amen.

OPPURE:

O Dio, che hai promesso ai poveri e agli umili la gioia del tuo regno, dona alla tua Chiesa di seguire con fiducia il suo Maestro e Signore sulla via delle beatitudini evangeliche. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.      

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Lascerò in mezzo a te un popolo umile e povero.

Dal libro del profeta Sofonia  2,3;3,12-13

)

Cercate il Signore voi tutti, poveri della terra, che eseguite i suoi ordini, cercate la giustizia, cercate l'umiltà; forse potrete trovarvi al riparo nel giorno dell'ira del Signore. «Lascerà in mezzo a te un popolo umile e povero». Confiderà nel nome del Signore il resto d'Israele. Non commetteranno più iniquità e non proferiranno menzogna; non si troverà più nella loro bocca una lingua fraudolenta. Potranno pascolare e riposare senza che alcuno li molesti.

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 145 (146)

 

Rit. - Beati i poveri in spirito.

Il Signore rimane fedele per sempre, rende giusti­zia agli oppressi, dà il pane agli affamati. Il Signore libera i prigionieri. Rit.

Il Signore ridona la vista ai ciechi, il Signore rial­za chi è caduto, il Signore ama i giusti, il Signore protegge i forestieri. Rit.

Egli sostiene l'orfano e la vedova, ma sconvolge le vie dei malvagi. Il Signore regna per sempre, il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. Rit. 

   

Dio ha scelto ciò che è debole per il mondo.

Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinti 1,26-31

Considerate la vostra chiamata, fratelli: non ci sono fra voi molti sapienti dal punto di vista umano, né molti potenti, né molti nobili. Ma quello che è stolto per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i sa­pienti; quello che è debole per il mondo, Dio lo ha scelto per confondere i forti; quello che è ignobile e disprezzato per il mondo, quello che è nulla, Dio lo ha scelto per ridurre al nulla le cose che sono, perché nessuno possa vantarsi di fronte a Dio. Grazie a lui voi siete in Cristo Gesù, il quale per noi è diventato sapienza per opera di Dio, giusti­zia, santificazione e redenzione, perché, come sta scritto, chi si vanta, si vanti nel Signore.

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

 

 Canto al Vangelo Mt 5,12a

Alleluia, alleluia.

Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

Alleluia.

Vangelo Mt 5,1-12a

Beati i poveri in spirito.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, per­ché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insul­teranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

Parola del Signore.      A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

C - Le beatitudini sono una promessa e un compito affidato anche a noi. Preghiamo il Signore perché possano diventare realtà per tutti gli uomini. Di­ciamo insieme:

Signore, nostra speranza, ascoltaci.

1. Signore Gesù, che hai proclamato beati gli operatori di pace, fa' che la Tua Chiesa sia sempre segno e strumento della pace che Tu ci hai lasciato

in dono. Preghiamo. Rit.

2. Signore Gesù, che hai proclamato beati gli afflitti, fa' che chi vive momenti di prova e di sofferenza possa sperimentare la Tua vicinanza e il sostegno di tante persone amiche. Preghiamo. Rit.

3. Signore Gesù, che hai proclamato beati i miti e gli umili, fa' che nei nostri incontri e nelle relazioni possa emergere uno spirito di servizio e di condi­visione, in uno stile sinodale di gioia evangelica. Preghiamo. Rit.

4. Signore Gesù, che hai proclamato beati i mi­sericordiosi, aiutaci a vincere la nostra superbia; insegnaci ad accogliere, e poi a donare, la Tua riconciliazione e il Tuo perdono. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - Ascolta Signore la nostra preghiera: donaci uno sguardo fiducioso nel futuro e mani capaci di costruire con Te il regno del Padre. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.     

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del lavoro dell'uomo; lo presen­tiamo a te, perché diventi per noi cibo di vita eterna. A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, frutto della vite e del lavoro dell'uomo; lo presentiamo a te, perché diventi per noi bevanda di salvezza. A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci di­sponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio, Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - Accogli con bontà, o Signore, i doni del nostro servizio sacerdotale: li deponiamo sull'altare per­ché diventino sacramento della nostra redenzione. Per Cristo nostro Signore.     

A - Amen.

Prefazio Pregh. euc. per varie nec. III MR p. 506

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie in ogni tempo e in ogni luogo a te, Padre santo, Signore del cielo e della terra, per Gesù Cristo, Signore nostro. Per mezzo

di lui, tua parola vivente, hai creato il mondo e governi con giustizia ogni cosa. Fatto carne, lo hai dato a noi come mediatore. Egli ha detto a noi le tue parole e ci ha chiamati a seguirlo: è la via che a te conduce, la verità che ci fa liberi, la vita che ci riempie di gioia. Per mezzo di lui, tuo Figlio, raccogli

in una sola famiglia gli uomini creati per la gloria del tuo nome, redenti con il Sangue della sua croce e segnati dal sigillo dello Spirito. Per questo mistero di salvezza, con tutti gli angeli proclamiamo la tua gloria, ora e nei secoli eterni, cantando con gioia:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

 

Preghiera euc. per varie necessità III MR p. 507

 

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu e degno di gloria, Dio che ami gli uomini, sempre vicino a loro nel cammino della vita. Veramente benedetto è il tuo Figlio, presente in mezzo a noi ogni volta che siamo radunati dal suo amore. Egli, come un tempo ai discepoli, ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre clementissimo: manda il tuo Spirito Santo a santificare il pane e il vino perché questi doni diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della sua passione, nella notte dell'ultima Cena, egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunziamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

C - Ora, Padre santo, celebrando il memoriale di Cristo tuo Figlio e nostro salvatore, che per la passione e la morte di croce hai fatto entrare nella gloria della risurrezione e hai posto alla tua destra, annunciamo l'opera del tuo amore fino al giorno della sua venuta, e ti offriamo il pane della vita e il calice della benedizione. Guarda con benevolenza l'offerta della tua Chiesa: è il sacrificio pasquale di Cristo che egli stesso ci ha consegnato e che noi ti presentiamo. Concedi che, comunicando al suo Corpo e al suo Sangue, per la potenza del tuo Spiri­to di amore diventiamo, ora e per l'eternità, membra vive del tuo Figlio. Per la partecipazione a questo mistero, Padre onnipotente, rinnova la nostra vita con il tuo Spirito, e rendici conformi all'immagine del tuo Figlio. Confermaci nel vincolo di comunione insieme con il nostro papa N., il nostro vescovo N., con tutti i vescovi, i presbiteri e i diaconi e l'intero tuo popolo. Fa' che tutti i figli della Chiesa, nella luce della fede, sappiano discernere i segni dei tempi e si impegnino con coerenza al servizio del Vangelo. Rendici attenti alle necessità di tutti gli uomini, perché, condividendo i dolori e le angosce, le gioie e le speranze, portiamo loro fedelmente l'annuncio della salvezza e camminiamo insieme nella via del tuo regno. Ricordati anche dei nostri

fratelli e delle nostre sorelle [N. e N.], che si sono addormentati nella pace del tuo Cristo, e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a godere la luce del tuo volto e dona loro la pienezza di vita nella risurrezione. Concedi anche a noi, al termine del pellegrinaggio terre­no, di giungere alla dimora eterna, dove vivremo sempre con te; e in comunione con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, gli apostoli e i martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, per Gesù Cristo, tuo Figlio, loderemo e proclameremo la tua grandezza.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli, sia santi­ficato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tenta­zione, ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

 

Antifona alla Comunione Mt 5,3.5  

Beati i poveri in spirito: di essi è il regno dei cieli. Beati i miti: avranno in eredità la terra.

   

 

Orazione dopo la Comunione  

C - Preghiamo - O Signore, che ci hai nutriti con il dono della redenzione, fa' che per la forza di questo sacramento di eterna salvezza cresca sempre più la vera fede. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Il Dio di ogni grazia, il quale vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, vi confermi e vi renda forti e saldi nella fede.

A - Amen.
C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.  

A - Amen.

C - Andate e annunciate il Vangelo del Signore.

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

NOI CANTEREMO GLORIA A TE

1. Noi canteremo gloria a te, Padre che dai la vita, Dio d'immensa carità, Trinità infinita.

2. Manda, Signore in mezzo a noi, manda il Consola­tore, lo Spirito di santità, Spirito dell'amore.

3. Vieni, Signore, in mezzo ai tuoi, vieni nella tua casa: dona la pace e l'unità, raduna la tua Chiesa.

DOV'È CARITÀ E AMORE

Rit. - Dov'è carità e amore, qui c'è Dio.

1. Ci ha riuniti tutti insieme Cristo, amore: / godiamo esultanti nel Signore. / Temiamo e amiamo il Dio vi­vente / e amiamoci tra noi con cuore sincero.

2. Noi formiamo qui riuniti un solo corpo / evitiamo di dividerci tra noi. / Via le lotte maligne, via le liti / e regni in mezzo a noi Cristo Dio.

3. Chi non ama resta sempre nella notte / e dall'om­bra della morte non risorge; / ma se noi camminiamo nell'amore, / noi saremo veri figli della luce.

O DIO DELL'UNIVERSO

1. 0 Dio dell'universo, o fonte di bontà, il pane che ci doni lo presentiamo a te. È frutto della terra, è frut­to del lavoro: diventi sulla mensa il cibo dell'amor.

2. 0 Dio dell'universo, o fonte di bontà: il vino che ci doni lo presentiamo a te. È frutto della vite, è frut­to del lavoro: diventi sulla mensa sorgente di unità. 

   
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