DOMENICA 5 DEL TEMPO ORDINARIO   5 febbraio 2023    Anno A  (14)

Senza sapore?

     

Se nella nostra esperienza quotidiana perdiamo i profumi e i sapori - lo sanno bene quanti l'hanno spe­rimentato come conseguenza del Covid - tutto risulta "sbiadito", manca di profondità, sembra avere meno gusto. Di conseguenza ne risente subito l'entusiasmo, la vitalità, la ricerca del gusto delle cose.

È una delle immagini forti e decise che ci presenta Gesù: se diventiamo sale-senza-sapore perdiamo tanto della nostra vita, rischiamo di sprecarla, di non cogliere le tante e diverse occasioni per renderla bella e buona. Non c'è nulla dall'esterno che può darci sapore se noi non glielo consentiamo. E anche il Vangelo, se non gli permettiamo di scaldarci, di darci quel qualcosa in più, quell'essere sapore buono anche nella vita degli altri, rischia di restare parola morta.

         
       

PRIMA DOMENICA DI FEBBRAIO: GIORNATA PER LA VITA

In questa domenica, ricordando in modo particolare la vita in ogni sua forma, affidiamo al Signore le numerose fragilità a livello personale, comunitario e sociale. Davanti a tanti fenomeni di fatica, fragilità, sofferenza abbiamo la consapevolezza che la vita ha bisogno di essere custodita. Nessuno può bastare a sé stesso: "La lezione della recente pandemia, se vogliamo essere onesti, è la con­sapevolezza di essere una comunità mondiale che naviga sulla stessa barca, dove il male di uno va a danno di tutti. Ci siamo ricordati che nessuno si salva da solo, che ci si può salvare unicamente insieme" (Papa Francesco, Omelia, 20 ottobre 2020). Ciascuno ha bisogno che qualcun altro si pren­da cura di lui, che custodisca la sua vita dal male, dal bisogno, dalla solitudine, dalla disperazione.

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso Sal 94,6-7

 

Venite: prostrati adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti. E lui il Signore, nostro Dio.

 

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Il Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell'Eucaristia, ci chiama alla conversione. Riconosciamo di essere peccatori e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.

PAUSA PER L'ESAME DI COSCIENZA

TUTTI - Confesso a Dio onnipotente e a voi, fra­telli e sorelle, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (CI SI BATTE IL PETTO) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle, di pregare per me il Signore Dio nostro.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.    A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Custodisci sempre con paterna bontà la tua fami­glia, o Signore, e poiché unico fondamento della nostra speranza è la grazia che viene da te, aiutaci sempre con la tua protezione. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.      

A - Amen.

OPPURE:

O Dio, che fai risplendere la tua gloria nelle opere di giustizia e di carità, dona alla tua Chiesa di essere luce del mondo e sale della terra, per testimoniare con la vita la potenza di Cristo crocifisso e risorto.

Egli è Dio...    A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

La tua luce sorgerà come l'aurora

Dal libro del profeta Isaia (58,7-10)

 Così dice il Signore: "Non consiste forse [il digiuno che voglio] nel dividere il pane con l'affamato, nell'introdurre in casa i miseri, senza tetto, nel vestire uno che vedi nudo, senza trascurare i tuoi parenti? Allora la tua luce sorgerà come l'aurora, la tua ferita si ri­marginerà presto. Davanti a te camminerà la tua giustizia, la gloria del Signore ti seguirà. Allora invocherai e il Signore ti risponderà, implorerai aiuto ed egli dirà: "Eccomi!". Se toglierai di mezzo a te l'oppressione, il puntare il dito e il parlare empio, se aprirai il tuo cuore all'affamato, se sazierai l'afflitto di cuore, allora brillerà fra le tenebre la tua luce, la tua tenebra sarà come il meriggio".

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 111 (112)

 

Rit. Il giusto risplende come luce.

Spunta nelle tenebre, luce per gli uomini retti: misericordioso, pietoso e giusto. Felice l'uomo pietoso che dà in prestito, amministra i suoi beni con giustizia. Rit.

Egli non vacillerà in eterno: eterno sarà il ricor­do del giusto. Cattive notizie non avrà da temere, saldo è il suo cuore, confida nel Signore. Rit.

Sicuro è il suo cuore, non teme, egli dona largamente ai poveri, la sua giustizia rimane per sempre, la sua fronte s'innalza nella gloria. Rit.

   

Vi ho annunciato il mistero di Cristo crocifisso

Dalla prima lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi (2,1-5)

 lo, fratelli, quando venni tra voi, non mi presentai ad annunciarvi il mistero di Dio con l'eccellenza della parola o della sapienza. lo ritenni infatti di non sapere altro in mezzo a voi se non Gesù Cristo, e Cristo crocifisso. Mi presentai a voi nella debolezza e con molto timore e trepida­zione. La mia parola e la mia predicazione non si basarono su discorsi persuasivi di sapienza, ma sulla manifestazione dello Spirito e della sua potenza, perché la vostra fede non fosse fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio. Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo  Cfr. Gn 8,12

Rit. - Alleluia, alleluia.

lo sono la luce del mondo, dice il Signore, * chi segue me, avrà la luce della vita.

Rit. - Alleluia.

Vangelo Mt 5,13-16

Voi siete la luce del mondo

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli".

Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Chiamati a formare un solo corpo e un solo spirito, ci rivolgiamo a Dio, nostro Padre, che è in tutti e agisce per mezzo di tutti.

Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Padre.

1. Perché chi predica gli insegnamenti del Signore sappia mantenere un atteggiamento umile e sin­cero, per avvicinare gli altri con spirito di carità e fraternità. Preghiamo. Rit.

2. Nel celebrare la Giornata per la vita, ognuno si impegni umilmente ad accoglierla con ogni sua fragilità, ad onorarla nella propria personale realtà, a rispettarla in tutto il creato. Preghiamo. Rit.

3. Per chi cerca un senso alla propria esistenza: la fatica del cammino non soffochi l'entusiasmo, perché ognuno possa trovare il suo modo di dare sapore alla vita e renderla una luce di gioia e spe­ranza per i fratelli. Preghiamo. Rit.

4. Aiutaci, o Signore, a riscoprire la carità e la misericordia verso i fratelli come gesto edificante e gratificante per noi stessi, a trovare nel servizio motivo gioia e serenità. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - O Padre, che puoi fare molto più di quanto osiamo chiedere e sperare, accogli l'umile espres­sione della nostra fede e donaci un cuore fiducioso e attento alle sorprese del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - Signore Dio nostro, il pane e il vino, che hai creato a sostegno della nostra debolezza, diventino per noi sacramento di vita eterna. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

Prefazio della Dom. del T. Ordinario I      MR p. 358

 

C - II Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito. C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro do­vere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro. Mirabile è l'opera da lui compiuta nel mistero pasquale: egli ci ha fatti passare dalla schiavitù del peccato e della morte alla gloria di proclamarci stirpe eletta, regale sacerdozio, gente santa, popolo che egli si è acquistato, per annunciare in ogni luogo i tuoi prodigi, o Padre, che dalle tenebre ci hai chiamati allo splendore della tua luce. E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli, ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei cori celesti, cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera eucaristica III     MR p. 431

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e o il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, per­ché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito

Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla ter­ra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli... C - Liberaci, o Signore...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Mt 5,16  

Risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli.

   

 

DOPO LA COMUNIONE  

C - Preghiamo. O Dio, che ci hai resi partecipi di un solo pane e di un solo calice, fa' che uniti a Cristo in un solo corpo portiamo con gioia frutti di vita eterna per la salvezza del mondo. Per Cristo nostro Signore.          

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

ORAZIONE SUL POPOLO

C - Concedi, o Signore, al popolo che ti supplica la grazia della tua misericordia, perché l'uomo da te creato e redento sia sempre raggiunto dalla tua opera di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.  

A - Amen.

C - La messa è finita. Andate in pace.

 A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

VENITE AL SIGNORE       (LdP 21 o 17)
Rit. Venite al Signore con canti di gioia

1. O terra tutta, acclamate al Signore: servite il Signore nella gioia, venite al suo volto con lieti canti. Rit.

2. Riconoscete che il Signor è il solo Dio: egli ci ha fatti, a lui apparteniamo, noi suo popolo e gregge ch'Egli pasce. Rit.

3. Venite alle sue porte nella lode, nei suoi atri con azione di grazie! Ringraziatelo, benedite il Suo nome! Rit.

LE MANI ALZATE

Rit. Le mani alzate verso Te, Signor, / per offrirti il mondo. /Le mani alzate verso te, Signor, / gioia è in me nel profondo. Guardaci Tu, Signore, siamo tuoi / piccoli siam davanti a te / come ruscelli siamo d'acqua lim­pida / semplici e puri innanzi a te.

Guardaci Tu, Signore, siamo tuoi / sei via, vita e verità./ Se ci terrai la mano nella mano / il cuore più non temerà.

GRAZIE TI VOGLIO RENDERE  (NCdP 656)

Grazie ti voglio rendere del dono che mi fai, qui nel tuo tempio medito  il bene che mi dai.

1. Grazie ti voglio rendere del dono che mi fai, qui nel tuo tempio medito il bene che mi dai.

2. Tu mi rallegri l'intimo di sante realtà, dinnanzi a me fai splendere l'eterna verità.

3. Ora e per tutti i secoli dirò la tua bontà: sì, o Signore altissimo, sei somma carità.

   
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