DOMENICA 2°  DI QUARESIMA   5 marzo 2023  - Anno A  (19)

La bellezza di Dio attrae

   

"Il cristianesimo cresce non per proselitismo, ma per attrazione": queste parole di Papa Benedetto XVI, più volte riprese da Papa Francesco, fanno eco alle parole di Pietro "è bello per noi stare qui".

Pietro non vorrebbe andarsene perché sta bene, profondamente, è attratto da quello di cui sta facendo esperienza, da ciò in cui si trova immerso. Oltre il volto di Gesù avranno brillato di luce nuova anche gli occhi dei discepoli per l'incontro con la bellezza che stavano vivendo. E qualcosa di quella bellezza Pietro, Giacomo e Giovanni l'avranno sicuramente conservata negli occhi e nel cuore.

Così è per noi: dopo aver incontrato Cristo possia­mo portare agli altri la sua luce, non tanto con ragio­namenti o tecniche di persuasione, ma condividendo la bellezza attraente di Dio.

         
       

UNA GIOIA CHE TRASFIGURA ANCHE LE ESPERIENZE BUIE

"La prima tappa del processo sinodale ha prodotto frutti abbondanti, - riporta il Documento per la tappa continentale (DTC) del Sinodo al n. 16 - semi nuovi che promettono una nuova crescita e, soprattutto, ha suscitato un'esperienza di gioia in una stagione complicata: «ciò che emerge dall'esame dei frutti, dei semi e delle erbe cattive della sinodalità sono voci di grande amore per la Chiesa, voci che sognano una Chiesa capace di una testimonianza credibile, una Chiesa che sappia essere una Famiglia di Dio inclusiva, aperta e accogliente» (Conferenza Episcopale Zimbabwe). Haiti dà voce a molti: «malgrado si registrino in continuazione casi di rapimento e di violenza, le sintesi diocesane esprimono la gioia di coloro che hanno potuto partecipare attivamente a questa prima fase del Sinodo» (Conferenza Episcopale Haiti)."

 

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

ANTIFONA D'INGRESSO (Sal 26,8-9)

 

Ricordati, Signore, della tua misericordia e del tuo amore che è da sempre. Non trionfino su di noi i nemici. Da ogni angoscia salvaci, Dio di Israele

   

 

Rito dell'aspersione    MR p. 1031

SI PROPONE IL RITO DELL'ASPERSIONE.

C - Fratelli e sorelle carissimi, supplichiamo il Si­gnore Dio nostro perché benedica quest'acqua, da lui creata, con la quale saremo aspersi in memoria del nostro Battesimo. Il Signore ci rinnovi interior­mente per essere sempre fedeli allo Spirito Santo che ci è stato dato in dono.

TUTTI PREGANO PER QUALCHE MOMENTO IN SILENZIO.

C - Signore Dio onnipotente, fonte e origine della vita, benedici e quest'acqua con la quale saremo aspersi, fiduciosi di ottenere il perdono dei peccati, la difesa da ogni malattia e dalle insidie del maligno, e la grazia della tua protezione. Nella tua misericor­dia donaci, o Signore, una sorgente di acqua viva che zampilli per la vita eterna, perché, liberi da ogni pericolo dell'anima e del corpo, possiamo venire a te con cuore puro. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

IL CELEBRANTE ASPERGE IL POPOLO. INTANTO SI RECITA L'ANTIFONA:

Aspergimi, o Signore, con rami di issòpo, e sarò puro; lavami, e sarò più bianco della neve.

OPPURE SI PUÒ CANTARE:

Donaci, Signor, un cuore nuovo; poni in noi, Si­gnor, uno spirito nuovo.

1. Ecco, verranno giorni, così dice il Signore, e con­cluderò con la casa di Israele una nuova alleanza. Rit.

2. Metterò la mia legge in loro e la scriverò nei loro cuori. Rit.

C - Dio onnipotente ci purifichi dai peccati e per questa celebrazione dell'Eucaristia ci renda degni di partecipare alla mensa del suo regno nei secoli dei secoli.      

A - Amen.

COLLETTA

 

 

IN QUARESIMA SI TRALASCIA L'INNO "GLORIA A DIO".

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

O Padre, che ci chiami ad ascoltare il tuo amato Figlio, guidaci con la tua parola, perché purificati interiormente, possiamo godere la visione della tua gloria. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.A-Amen.

OPPURE:

O Dio, che hai chiamato alla fede i nostri padri e per mezzo del Vangelo hai fatto risplendere la vita, aprici all'ascolto del tuo Figlio, perché, accogliendo in noi il mistero della croce, possiamo essere con lui trasfigurati nella luce. Per il nostro Signore Gesù Cristo...         

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Vocazione di Abramo, padre del popolo di Dio.

Dal libro della Gènesi (12,1-4a)

In quei giorni, il Signore disse ad Abram: «Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che io ti indicherò. Farò di te una grande nazione e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione. Benedirò coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò, e in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra». Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 32 (33)

 

Rit. - Donaci, Signore, il tuo amore: in te speriamo.

Retta è la parola del Signore e fedele ogni sua opera. Egli ama la giustizia e il diritto; dell'amore del Signore è piena la terra. Rit.

Ecco, l'occhio del Signore è su chi lo teme, su chi spera nel suo amore, per liberarlo dalla morte e nutrirlo in tempo di fame. Rit.

L'anima nostra attende il Signore: egli è nostro aiuto e nostro scudo. Su di noi sia il tuo amore, Signore, come da te noi speriamo. Rit.

   

Dio ci chiama e ci illumina.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo 1,8b-10

 Figlio mio, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo. Egli infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa, non già in base alle nostre opere, ma secondo il suo progetto e la sua grazia. Questa ci e stata data in Cristo Gesù fin dall'eternità, ma e stata rive-lata ora, con la manifestazione del salvatore nostro Cristo Gesù. Egli ha vinto la morte e ha fatto risplendere la vita e l'incorruttibilità per mezzo del Vangelo.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto del Vangelo  Cf. Mc 9,7

Rit. - Lode e onore a te, Signore Gesù!

Dalla nube luminosa, si udì la voce del Padre:* «Questi e il mio Figlio, l'amato: ascoltatelo!».

Rit. - Lode e onore a te, Signore Gesù!

Vangelo  Mt 17, 1-9

 

Il suo volto brillò come il sole.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mose ed Elia, che conversavano con lui. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, e bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mose e una per Elia». Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi e il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Al­zando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti».

Parola del Signore. A - Lode a te o Cristo.

Omelia

 

Professione di fede

 

SI PROPONE IL "CREDO DEGLI APOSTOLI"

lo credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Fi­glio, nostro Signore, (INCHINO) il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; di­scese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipo­tente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.

Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Fratelli e sorelle carissimi, in questo tempo di Quaresima il Signore vuole trasfigurare anche noi, nei pensieri e nelle opere. Preghiamo insieme perché egli accompagni il cammino della nostra

conversione con l'abbondanza della sua grazia. Preghiamo insieme e diciamo:

Rinnova, Signore, i segni della tua misericordia.

1. Per Papa Francesco: fortificato dall'amore del Padre, sia fiducioso nella sua Parola e coraggioso nel compiere la sua volontà. Preghiamo. Rit.

2. 0 Signore, sostieni le coppie di sposi nel loro cammino perché sappiano vivere quotidianamente le promesse del matrimonio con gioia e speranza. Preghiamo. Rit.

3. La luce del volto trasfigurato di Gesù raggiunga chi più soffre, perché possa sentirsi sollevato e ristorato dalla sua presenza e dalla sua Parola. Preghiamo. Rit.

4. Per noi qui riuniti: con lo sguardo fisso sul volto di Cristo risplendente di luce, sappiamo proseguire sul nostro cammino con fede anche attraverso dubbi e difficoltà. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - O Padre della luce, facendo esperienza costan­te di quanto è bello stare in tua presenza, fa' che ascoltiamo con gioia ed entusiasmo la Parola del tuo Figlio amato. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. 

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci di­sponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio, Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - Questa offerta, Padre misericordioso, ci otten­ga il perdono dei nostri peccati e ci santifichi nel corpo e nello spirito, perché possiamo celebrare degnamente le feste pasquali. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

Prefazio II dom. di Quaresima  MR p. 83

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio. A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro. Egli, dopo aver

dato ai discepoli l'annuncio della sua morte, sul santo monte manifestò la sua gloria e chia­mando a testimoni la legge e i profeti indicò agli apostoli che solo attraverso la passione possiamo giungere al trionfo della risurrezione. E noi, uniti agli angeli del cielo, acclamiamo senza fine la tua santità, cantando l'inno di lode:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera Eucaristica III MR p. 431

 

IL CELEBRANTE Può SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e e il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACt1IFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, per­ché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla ter­ra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione

 

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli... C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Come figli del Dio della pace, scambiatevi un gesto di comunione fraterna.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Mt 17,5

 

Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo.

   

 

Dopo la Comunione

 

C - Preghiamo. Per la partecipazione ai tuoi gloriosi misteri vogliamo renderti grazie, o Signore, perché a noi ancora pellegrini sulla terra fai pregustare i beni del cielo. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

ORAZIONE SUL POPOLO

C - Inchinatevi per la benedizione.

Benedici sempre i tuoi fedeli, o Padre, perché, ade­rendo al Vangelo del tuo Figlio unigenito, possano desiderare e raggiungere la gloria manifestata agli apostoli in tutta la sua bellezza. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

A - Amen.

C - Nel nome del Signore, andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio. 

   

CANTI

   

O CRUX, AVE

Crux, ave, spes unica!

Gesù Signore ha sofferto per noi. II cammino a tutti indicò per mostrare a noi la sua   strada.

O Crux, ave, spes unica! O Crux, ave, spes unica!

1. Gesù Signore ha sofferto per noi; il cammino a tutti indicò per mostrare a noi la sua strada. Rit.

2. Nessuna colpa mai commise Gesù; sempre nel silenzio soffrì, rimettendosi al suo Padre. Rit.

3. Le nostre colpe sulla croce portò per aver salvezza in lui. A Gesù la gloria per sempre! Rit.

NEL NOME DI CRISTO UNITI

Nel nome di Cristo uniti, il calice, il pane ti offria­mo: per i tuoi doni largiti, te, Padre, ringraziamo.

Rit. Salga da questo altare l'offerta a te gradita: dona il pane di vita e il sangue salutare. Noi siamo il divin frumento e i tralci

dell'unica vite: dal tuo celeste alimento son l'anime nutrite. Rit.

SIGNORE, DOLCE VOLTO  (LdP 297 o 224)

1. Signore, dolce volto di pena e di dolor. O volto pien di luce colpito per amor. Avvolto nella morte, perduto sei per noi. Accogli il nostro pianto, o nostro Salvator.

2. Nell'ombra della morte, resistere non puoi. O Verbo nostro Dio, in croce sei per noi. Nell'ora del dolore ci rivolgiamo a te. Accogli il nostro pianto, o nostro Salvator

3.O capo insanguinato del dolce mio Signor, di spine incoronato, trafitto dal dolor. Perché son sì spietati gli uomini con te? Ah, sono i miei peccati! Gesù, pietà di me.

   
indietro INDICE LITURGIA ANNO A