DOMENICA 27° DEL TEMPO ORDINARIO   8 ottobre 2023     Anno A  (55)

Custodi della fecondità

     

«Perciò io vi dico: il regno di Dio sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».

Trovo in queste parole un grande conforto: sento che i miei dubbi, i miei peccati, le mie sterilità non bloccano la storia di Dio; quel suo sogno di buon vino comunque avanza, niente lo arresta. La vigna darà il suo frutto, perché c'è ancora chi saprà difen­derla e farla fruttificare. Ci sono, stanno sorgendo, nascono dovunque, e lui sa vederli, vignaioli bravi che custodiscono la vigna anziché depredarla, che servono l'umanità anziché servirsene. I custodi della fecondità.

Nella vigna di Dio è il bene che revoca il male. La vendemmia di domani sarà più importante del tradimento di ieri. I grappoli gonfi di succo e di sole riscatteranno anche la sterilità di questi nostri inverni in ansia di luce.

Ermes Ronchi

       
     

DIVERSI MINISTERI, UN SOLO SIGNORE

Fin dai suoi inizi la comunità cristiana ha sperimentato una diffusa forma di ministerialità che si è resa concreta nel servizio di uomini e donne i quali, obbedienti all'azione dello Spirito Santo, hanno dedicato la loro vita per l'edificazione della Chiesa. I carismi che lo Spirito non ha mai cessato di effondere sui battezzati trovarono in alcuni momenti una forma visibile e tangibile di servizio diretto alla comunità cristiana nelle sue molteplici espressioni. L'apostolo Paolo se ne fa interprete autorevole quando attesta: «Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti. A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune [...]. Ma tutte queste cose le opera l'unico e medesimo Spirito, distribuendole a ciascuno come vuole» (1 Cor 12,4-11).

dalla Lettera Apostolica "Antiquum ministerium" di Papa Francesco

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso

Cf. Est 4,17b-c

 

Tutte le cose sono in tuo potere e nessuno può opporsi alla tua volontà. Tu hai fatto il cielo e la terra e tutte le meraviglie che si trovano sotto il firmamento: tu sei il Signore di tutte le cose.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Signore, che ci inviti al perdono fraterno prima di presentarci al tuo altare, Kyrie, eléison.

A - Kyrie, eléison.

C - Cristo, che sulla croce hai invocato il perdono per i peccatori, Christe, eléison.

A - Christe, eléison.

C - Signore, che hai effuso lo Spirito per la remis­sione dei peccati, Kyrie, eléison.

A - Kyrie, eléison.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente ed eterno, che esaudisci le pre­ghiere del tuo popolo oltre ogni desiderio e ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia: per­dona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

OPPURE:

Padre giusto e misericordioso, che non abbandoni mai la tua Chiesa, vigna che la tua destra ha pian­tato, custodisci e proteggi ogni suo tralcio, perché, innestato in Cristo, vite vera, porti frutti buoni nel tempo e nell'eternità. Per il nostro Signore Gesù Cristo...         

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

La vigna del Signore degli eserciti è la casa d'Israele

Dal libro del profeta Isaia 5,1-7

 Voglio cantare per il mio diletto il mio cantico d'amore per la sua vigna. Il mio diletto possedeva una vigna sopra un fertile colle. Egli l'aveva dis­sodata e sgombrata dai sassi e vi aveva piantato viti pregiate; in mezzo vi aveva costruito una torre e scavato anche un tino. Egli aspettò che producesse uva; essa produsse, invece, acini acerbi. E ora, abitanti di Gerusalemme e uomini di Giuda, siate voi giudici fra me e la mia vigna. Che cosa dovevo fare ancora alla mia vigna che io non abbia fatto? Perché, mentre attendevo che producesse uva, essa ha prodotto acini acerbi? Ora voglio farvi conoscere ciò che sto per fare alla mia vigna: toglierò la sua siepe e si trasformerà in pascolo; demolirò il suo muro di cinta e verrà calpestata. La renderò un deserto, non sarà potata né vangata e vi cresceranno rovi e pruni; alle nubi comanderò di non mandarvi la pioggia. Ebbene, la vigna del Signore degli eserciti è la casa d'Israele; gli abitanti di Giuda sono la sua piantagione preferita. Egli si aspettava la giusti-zia ed ecco spargimento di sangue, attendeva rettitudine ed ecco grida di oppressi.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale Dal Salmo  79 (80)

 

Rit. - La vigna del Signore è la casa d'Israele.

Hai sradicato una vite dall'Egitto, hai schiacciato le genti genti e l'hai trapiantata. Ha esteso i suoi tralci fino al mare, arrivavano al fiume i suoi germogli. Rit.

Perché hai aperto brecce nella sua cinta E ne fa vendemmia ogni passante? La devasta il cinghiale del bosco e vi pascolano le bestie della campagna. Rit.

Dio degli eserciti, ritorna! Guarda dal cielo e' vedi e visita questa vigna, proteggi quello che la tua destra ha piantato, il figlio dell'uomo che per te hai reso forte. Rit.

Da te mai più ci allontaneremo, facci rivivere e noi invocheremo il tuo nome. Signore, Dio degli eserciti, fa' che ritorniamo, fa' splendere il tuo volto e noi saremo salvi. Rit.

   

Mettete in pratica queste cose e il Dio della pace sarà con voi.

Dalla lettera di s. Paolo ap. ai Filippesi 4,6-9

 Fratelli, non angustiatevi per nulla, ma in ogni circostanza fate presenti a Dio le vostre richieste con preghiere, suppliche e ringraziamenti. E la pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodirà i vostri cuori e le vostre menti in Cristo Gesù. In conclusione, fratelli, quello che è vero, quello che è nobile, quello che è giusto, quello che è puro, quello che è amabile, quello che è onorato, ciò che è virtù e ciò che merita lode, questo sia oggetto dei vostri pensieri. Le cose che avete imparato, ricevuto, ascoltato e veduto in me, mettetele in pratica. E il Dio della pace sarà con voi!

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Cf Gv 15,16

Rit. - Alleluia, alleluia.

lo ho scelto voi, dice il Signore, * perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga.

Rit. - Alleluia.

Vangelo Mt 21,33-43

Darà in affitto la vigna ad altri contadini.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C g Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Ascoltate un'altra parabola: c'era un uomo, che possedeva un ter­reno e vi piantò una vigna. La circondò con una siepe, vi scavò una buca per il torchio e costruì una torre. La diede in affitto a dei contadini e se ne andò lontano. Quando arrivò il tempo di rac­cogliere i frutti, mandò i suoi servi dai contadini a ritirare il raccolto. Ma i contadini presero i servi e uno lo bastonarono, un altro lo uccisero, un altro lo lapidarono. Mandò di nuovo altri servi e più numerosi dei primi, ma li trattarono allo stesso modo. Da ultimo mandò loro il proprio figlio dicendo: "Avranno rispetto per mio figlio!". Ma i contadini, visto il figlio, dissero tra loro: "Costui è l'erede. Su, uccidiamolo e avremo noi la sua eredità!". Lo presero, lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Quando verrà dunque il padrone della vigna, che cosa farà a quei contadini?». Gli risposero: «Quei malvagi, li farà morire miseramente e darà in affitto la vigna ad altri contadini, che gli consegneranno i frutti a suo tempo». E Gesù disse loro: «Non avete mai letto nelle Scritture: "La pietra che i costruttori hanno scartato è diventata la pietra d'angolo; questo è stato fatto dal Signore ed è una meraviglia ai nostri occhi"? Perciò io vi dico: a voi sarà tolto il regno di Dio e sarà dato a un popolo che ne produca i frutti».

Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Chiamati a formare un solo corpo e un solo spirito, ci rivolgiamo a Dio nostro Padre, che è in tutti e agisce per mezzo di tutti.

Rinnova, Signore, i prodigi del tuo amore.

1. La Chiesa sappia custodire e rimanere fedele alla missione che le è stata affidata e, radicata nella Parola del Vangelo, possa essere unita e feconda. Preghiamo. Rit.

2. Coloro che svolgono un servizio nella comunità siano animati da cura e amore verso il prossimo, perché la gratuità del loro dono sia una luce per i fratelli. Preghiamo. Rit.

3. Per i poveri e gli emarginati: il tuo Spirito d'A­more, o Padre, li raggiunga attraverso uomini e donne che con attenzione e perseveranza vadano incontro alle loro necessità. Preghiamo. Rit.

4. Signore Gesù, fa' che sul tuo esempio imparia­mo ad affidare al Padre ogni nostra necessità, ogni paura e ogni speranza perché la nostra vita rispon­da al suo progetto d'amore per noi. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI PARTICOLARI; MOMENTO DI SILENZIO

C - O Padre, che puoi fare assai più di quanto osiamo chiedere e sperare, accogli l'umile espres­sione della nostra fede e donaci un cuore fiducioso e attento alle sorprese del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle...

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE      (IN PIEDI)
C - Accogli, o Signore, il sacrificio che tu stesso ci hai comandato di offrirti e per questi misteri che celebriamo con il nostro servizio sacerdotale porta a compimento la tua opera di santificazione. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Prefazio Pregh euc. per varie necessità li MR p. 502

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie in ogni tempo e

in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, creatore del mondo e fonte di ogni vita. Tu non abbandoni mai quanto hai creato con sapienza e, provvidente, continui a operare in mezzo a noi. Un tempo, con mano potente e braccio teso, guidasti Israele, tuo popolo, attraverso il deserto; oggi, con la forza dello Spirito Santo, accompagni sempre la tua Chiesa pellegrina nel mondo e la conduci nei sentieri del tempo alla gioia eterna del tuo regno, per Cristo, Signore nostro. Per questi doni di sal­vezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo senza fine l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera euc. per varie necessità Ii MR p. 503

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu e degno di gloria, Dio che ami gli uomini, sempre vicino a loro nel cammino della vita. Veramente benedetto è il tuo Figlio, presente in mezzo a noi ogni volta che siamo radunati dal suo amore. Egli, come un tempo ai discepoli, ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre clementissimo: manda il tuo Spirito Santo a santificare il pane e il vino perché questi doni diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della sua passione, nella notte dell'ultima Cena, egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo dí questo pane e beviamo a questo calice annunziamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

LA PREGHIERA EUCARISTICA NON È INTEGRALMENTE RIPORTATA

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...    

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla ComunionMt 21,42  

La pietra scartata dai costruttori è divenuta la pietra d'angolo.

   

 

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Concedi a noi, Padre onnipotente, che, inebriati e nutriti da questi sacramenti, ve­niamo trasformati in Cristo che abbiamo ricevuto come cibo e bevanda di vita. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.       

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dio onnipotente allontani da voi ogni male e vi conceda con benevolenza i doni della sua benedizione.         

A - Amen.

C - Renda attenti i vostri cuori alla sua parola, perché possiate godere della gioia senza fine.

A - Amen.

C - Vi aiuti a comprendere ciò che è buono e giusto, perché, camminando sempre sulla via dei suoi precetti, possiate diventare coeredi dei santi.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. 

A - Amen.

C - La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace.         

A - Rendiamo grazie a Dio. 

   

CANTI

   

NOI CANTEREMO GLORIA A TE

1. Noi canteremo gloria a te, Padre che dai la vita, Dio d'immensa carità, Trinità infinita.

2. Manda, Signore in mezzo a noi, manda il Consolatore, lo Spirito di santità, Spirito dell'amore.

3. Vieni, Signore, in mezzo ai tuoi, vieni nella tua casa: dona la pace e l'unità, raduna la tua Chiesa.

INNO DEL GIUBILEO

Rit. Gloria a te, Cristo Gesù, oggi e sempre tu regnerai! Gloria a te! Presto verrai: sei speranza solo tu.

Sia lode a te! Sole di Pasqua con i tuoi raggi vesti la storia, alla tua luce nasce il millennio. Solo in te pace e unità! Amen! Alleluia! Rit.

Sia lode a te! Cuore di Dio, con il tuo Sangue lavi ogni colpa: torna a sperare l'uomo che muore. Solo in te pace e unità! Amen! Alleluia! Rit.

GUARDA QUESTA OFFERTA

1. Guarda questa offerta, guarda noi, Signore, tut­to noi t'offriamo per unirci a te.

Rit. Nella tua messa la nostra messa, nella tua vita la nostra vita. (2 v.)

SANTA MARIA DEL CAMMINO

1. Mentre trascorre la vita, solo tu non sei mai: / Santa Maria del cammino sempre sarà con te. Rit. Vieni o Madre, in mezzo a noi, vieni Ma­ria quaggiù: cammineremo insieme a te, ver­so la libertà.

   
indietro INDICE LITURGIA ANNO A