DOMENICA 14° DEL TEMPO ORDINARIO   9 luglio 2023     Anno A  (40)

Dio è novità

     

L'umanità di Gesù non si spiega soltanto nel suo aver abitato un corpo fatto di carne, ma implica anche l'aver vissuto "con cuore d'uomo" la gamma di emozioni e sentimenti che caratterizzano il nostro vissuto interiore.

Il Vangelo di oggi ci mostra un Gesù che si lascia trasportare da un istinto di benedizione, che prorom­pe in un'incontenibile gioia: «Ti rendo lode, Padre, perché hai rivelato queste cose ai piccoli». C'è stu­pore e incanto di fronte a un Dio che sa sorprendere tutti, perfino suo Figlio. Gesù comprende che sono gli ultimi a saper cogliere l'essenziale e che proprio nei loro volti, nelle loro storie, nella loro semplicità traspare l'agire del Padre. Donaci, o Signore, occhi nuovi che ti sappiano riconoscere quale tenera e mite presenza in mezzo a noi!

         
       

GIORNATA DEL MARE

Era il 1975 quando l'Apostolato del Mare della Chiesa Cattolica, la Mission to Seafarers degli Anglicani e la Sailors' Society della Free Church hanno pensato di istituire un giorno dell'anno per ricordare i marittimi, le loro famiglie e coloro che li assistono.

L'iniziativa nasce in Inghilterra, ma si estende oltre Manica, espandendosi fino a diventare una "Giornata internazionale del Mare". Si celebra abitualmente la seconda domenica di luglio, in cui viene riconosciuto l'importante contributo lavorativo dei marittimi all'economia di tutti i Paesi del mondo. Questa ricorrenza ha anche un'importanza ecumenica perché in molti porti le celebra­zioni e le diverse attività di sensibilizzazione riguardo la situazione umana lavorativa dei marittimi vengono fatte congiuntamente con altre denominazioni cristiane, dando testimonianza di unità di intenti e cooperazione nel proteggere i diritti dei marittimi.

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso (Sal 47,10-11)

 

 Ricordiamo, o Dio, la tua misericordia in mez­zo al tuo tempio. Come il tuo nome, o Dio, così la tua lode si estende ai confini della terra; di giustizia è piena la tua destra.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Signore, che guida i nostri cuori nell'amore e nella pazienza di Cristo, sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO

C - Signore, via che riconduce al Padre, Kyrie, eléison.          A - Kyrie, eléison.

C - Cristo, verità che illumina i popoli, Christe, eléison.          A - Christe, eléison.

C - Signore, vita che rinnova il mondo, Kyrie, eléison.     A - Kyrie, eléison.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

O Padre, che nell'umiliazione del tuo Figlio hai risollevato l'umanità dalla sua caduta, dona ai tuoi fedeli una gioia santa, perché, liberati dalla schiavitù del peccato, godano della felicità eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.    

A - Amen.

OPPURE:

O Dio, che ti riveli ai piccoli e doni ai poveri l'eredità del tuo regno, rendici miti e umili di cuore, a imita­zione di Cristo tuo Figlio, perché, portando con lui il giogo soave della croce, annunciamo al mondo la gioia che viene da te. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Ecco, a te viene il tuo re umile.

Dal libro del profeta Zaccaria 9,9-10

 Così dice il Signore: «Esulta grandemente, figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re. Egli è giusto e vittorioso, umi­le, cavalca un asino, un puledro figlio d'asina. Farà sparire il carro da guerra da Efraim e il cavallo da Gerusalemme, l'arco di guerra sarà spezzato, annuncerà la pace alle nazioni, il suo dominio sarà da mare a mare e dal Fiume fino ai confini della terra».

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale Dal Sal 144 (145)

 

Rit. - Benedirò il tuo nome per sempre, Si­gnore.

O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre. Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre. Rit.

Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore. Buono è il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature. Rit.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti bene-dicano i tuoi fedeli. Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza. Rit.

Fedele è il Signore in tutte le sue parole e buo­no in tutte le sue opere. Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto. Rit.

   

Se mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani  8,9.11-13

Fratelli, voi non siete sotto il dominio della carne, ma dello Spirito, dal momento che lo Spirito di Dio abita in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene. E se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi. Così dunque, fratelli, noi siamo debitori non verso la carne, per vivere secondo i desideri carnali, perché se vivete secondo la carne, morirete. Se, invece, mediante lo Spirito fate morire le opere del corpo, vivrete. Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo  Cf Mt 11,25

Rit. - Alleluia, alleluia.

Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, * perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.

Rit. - Alleluia.

Vangelo Mt 11,25-30

lo sono mite e umile di cuore.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse: «Ti rendo lode, Pa­dre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 
   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Chiamati a formare un solo corpo e un solo spirito, ci rivolgiamo a Dio nostro Padre che è in tutti e agisce per mezzo di tutti.

Rinnova, Signore, i prodigi del tuo amore.

1. Nei cristiani cresca la docilità all'ascolto della voce dello Spirito che parla nell'intimo della co­scienza e nel magistero del Papa e dei vescovi. Preghiamo. Rit.

2. I potenti della Terra riconoscano nell'umiltà e nel­la mitezza la via verso la sapienza. Preghiamo. Rit.

3. Ti affidiamo, o Signore, tutti i lavoratori che con silenziosa operosità garantiscono un armonioso funzionamento della società: fa' che siano premiati il loro impegno e dedizione, e sempre riconosciuti i loro diritti. Preghiamo. Rit.

4. La partecipazione a questa Eucaristia rinnovi e illumini il nostro sguardo perché sappiamo rico­noscere i segni dell'amore del Padre nella nostra vita e offrirgli lodi e ringraziamenti. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI PARTICOLARI, MOMENTO DI SILENZIO

C - O Padre, che puoi fare assai più di quanto osia­mo chiedere e sperare, accogli la nostra fede e do­naci un cuore fiducioso e attento alle sorprese del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché questa nostra famiglia, radunata dallo Spirito Santo nel nome di Cristo, possa offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE      (IN PIEDI)

C - Ci purifichi, o Signore, quest'offerta che con­sacriamo al tuo nome, e ci conduca di giorno in giorno più vicini alle realtà del cielo. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

Prefazio Pregh euc. per varie necessità I MR p. 498

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta renderti gra­zie e innalzare a te l'inno di benedizione e di lode, Signore, Padre di bontà infinita. Con il Vangelo del tuo Figlio e con la forza del tuo Spirito hai costituito l'unica Chiesa, per mezzo della quale continui a radunare in unità il genere umano da ogni popolo, lingua e nazione. Così la Chiesa, manifestando l'alleanza del tuo amore, dona al mondo la beata speranza del Regno e risplende quale segno della tua fedeltà, promessa per tutte le generazioni in Cristo Gesù, Signore nostro. Per questo mistero di salvezza, con tutte le Potenze dei cieli, noi pelle­grini sulla terra ti celebriamo senza fine e con tutta la Chiesa a una sola voce cantiamo:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera euc. per varie necessità I MR p. 499

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu e degno di gloria, Dio che ami gli uomini, sempre vicino a loro nel cammino della vita. Veramente benedetto è il tuo Figlio, presente in mezzo a noi ogni volta che siamo radunati dal suo amore. Egli, come un tempo ai discepoli, ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre clementissimo: manda il tuo Spirito Santo a santificare il pane e il vino perché questi doni diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della sua passione, nella notte dell'ultima Cena, egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunziamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

C - Ora, Padre santo, celebrando il memoriale di Cristo tuo Figlio e nostro Salvatore, che per la passione e la morte di croce hai fatto entrare nella gloria della risurrezione e hai posto alla tua destra, annunciamo l'opera del tuo amore fino al giorno della sua venuta, e ti offriamo il pane della vita e il calice della benedizione. Guarda con benevolenza l'offerta della tua Chiesa: è il sacrificio pasquale di Cristo che egli stesso ci ha consegnato e che noi ti presentiamo. Concedi che, comunicando al suo Corpo e al suo Sangue, per la potenza del tuo Spirito di amore diventiamo, ora e per l'eternità, membra vive del tuo Figlio. Rinnova, Signore, con la luce del Vangelo la tua Chiesa [che è a N.]. Rafforza il vincolo di unità tra i fedeli e i pastori del tuo popolo, in unione con il nostro papa N., il nostro vescovo N. e tutto l'ordine episcopale, perché il tuo popolo, in un mondo lacerato da lotte e discordie, risplenda come segno profetico di unità e di concordia. Ricordati anche dei nostri fratelli e delle nostre sorelle [N. e N.], che si sono addormentati nella pace del tuo Cristo, e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a godere la luce del tuo volto e dona loro la pienezza di vita nella risurrezione. Concedi anche a noi, al termine del pellegrinaggio terre­no, di giungere alla dimora eterna, dove vivremo sempre con te; e in comunione con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, gli apostoli e i martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, per Gesù Cristo, tuo Figlio, loderemo e proclameremo la tua grandezza.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli... C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione (Mt 11,28)  

«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e op­pressi, e io vi darò ristoro», dice il Signore. DOPO LA COMUNIONE

   

 

Orazione dopo la Comunione  

C - Preghiamo. O Signore, che ci hai nutriti con i doni della tua carità senza limiti, fa' che godiamo i benefici della salvezza e viviamo sempre in ren­dimento di grazie. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - La pace di Dio, che supera ogni intelligenza, custodisca i vostri cuori e le vostre menti nella conoscenza e nell'amore del Padre e del suo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo.         

A - Amen.
C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio
e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre. 

A - Amen.
C - La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace.         

A - Rendiamo grazie a Dio. 

   

CANTI

   

SANTA CHIESA DI DIO

1. Santa Chiesa di Dio, che cammini nel tempo, /il Signore ti guida, Egli è sempre con te. Rit. Cristo vive nel cielo nella gloria dei santi; / Cristo vive nell'uomo e cammina con noi / per le strade del mondo verso l'eternità.

2. Nella casa del Padre inondata di gioia, / cele­briamo la pasqua del suo Figlio Gesù. Rit.

3. Dite grazie a Dio per il sole che splende; / dite grazie al Padre che ci dona Gesù. Rit.

4. Salga in cielo la lode al Signore del mondo; / scenda in terra l'amore, regni la carità. Rit.

ACCETTA QUESTO PANE

Accetta questo pane, o Padre altissimo, / Perché di Cristo il corpo divenga sull'altar. / Che sia la nostra vita ostia gradita a te; / la vita sia del Cristo, o Santa Trinità.

T'offriamo ancora il vino, di questo calice, / perché divenga il Sangue del nostro Redentor. / Che i nostri sacrifici sian puri accetti a te, / offerti dal tuo Cristo, o Santa Trinità.

DOV'È CARITÀ E AMORE

Rit. - Dov'è carità e amore, qui c'è Dio.

1. Ci ha riuniti tutti insieme Cristo, amore: / godiamo esultanti nel Signore. / Temiamo e amiamo il Dio vi­vente / e amiamoci tra noi con cuore sincero.

2. Noi formiamo qui riuniti un solo corpo / evitiamo di dividerci tra noi. / Via le lotte maligne, via le liti / e regni in mezzo a noi Cristo Dio.

3. Chi non ama resta sempre nella notte / e dall'om­bra della morte non risorge; / ma se noi camminia­mo nell'amore, / noi saremo veri figli della luce.

RESTA CON NOI, SIGNORE

Rit. Resta con noi, Signore. Alleluia!

1. Tu sei frumento, Signor, degli eletti, tu sei il pane disceso dal cielo. Rit.

2. Tu sei il vino che germina i vergini, sei per i deboli il pane dei forti. Rit.

3. Tu sei la guida al banchetto del cielo, tu sei il pegno di gloria futura. Rit.

4. Tu sei la luce che illumina il mondo, tu sei ristoro alla nostra stanchezza. Rit.

   
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