DOMENICA VI  DI PASQUA  14 maggio 2023  - Anno A  (32)

 

Una reciprocità inaspettata

 

«lo vivo e voi vivrete»: Gesù in queste parole colpisce per la sua sicurezza e decisione, portando alla luce una reciprocità inaudita e inaspettata. Gesù dà per scontato quello che noi, invece, tante volte mettiamo in discussione: la sua vita e la nostra sono intrecciate in maniera indissolubile, con un vincolo così saldo che nulla potrà spezzare.

Spesso tendiamo a pensare che Dio sia geloso del suo status e che dobbiamo in qualche modo guadagnarci il suo favore. Invece la sua risurrezione e la sua vittoria sul peccato e sulla morte le condi­vide gratuitamente con tutte le donne e gli uomini che lo accolgono e lo lasciano entrare nella loro vita. Lo stesso Spirito Santo, che è lo Spirito del Risorto, viene donato perché rimanga sempre con noi e sia luce e forza della sua Chiesa.

         
       

SIAMO POPOLO DI DIO: UNA GIOIA DA ESTENDERE E CONDIVIDERE

La Diocesi di Ebibeyín (Guinea Equatoriale) sottolinea di aver sperimentato una gioia che molti hanno chiesto di estendere e condividere con altri: «questa esperienza sinodale è stata una delle più gratificanti che molti hanno potuto vivere nella loro vita cristiana. Dal primo momento in cui sono iniziati i lavori del Sinodo fino al punto in cui siamo ora, c'è un grande entusiasmo tra il Popolo di Dio».

Tra i frutti dell'esperienza sinodale, diverse sintesi evidenziano il rafforzamento del sentimento di appartenenza alla Chiesa e la presa di coscienza a livello pratico che la Chiesa non sono solo sa­cerdoti e vescovi: «Condividendo la domanda fondamentale: "Come si svolge oggi questo cammino insieme nella tua Chiesa particolare?" è stato notato che le persone hanno potuto rendersi conto della vera natura della Chiesa e, in questa luce, sono state in grado di vedere la situazione della loro Chiesa particolare» (CE Bangladesh).         

Cfr. DTC 16

DOMANI CELEBRIAMO I PATRONI DELLA DIOCESI, SANTI VITTORE E CORONA.

   

RITI DI INTRODUZIONE

ANTIFONA D'INGRESSO Cf Is 48,20

 

Con voce di gioia date l'annuncio, fatelo giunge­re ai confini della terra: il Signore ha riscattato il suo popolo. Alleluia.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

 A - Amen.

C - La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore Gesù Cristo siano con tutti voi.

A - E con il tuo Spirito.

PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE

Atto penitenziale

C Umili e pentiti come il pubblicano al tempio, accostiamoci al Dio giusto e santo, perché abbia misericordia di noi peccatori.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Pietà di noi, Signore.

A - Contro di te abbiamo peccato.

C - Mostraci, Signore, la tua misericordia.

A - E donaci la tua salvezza.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.    A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente, fa' che viviamo con intenso amore questi giorni di letizia in onore del Signore risorto, per testimoniare nelle opere il mistero che celebriamo nella fede. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio...

A - Amen.

OPPURE:

O Padre, che per la preghiera del tuo Figlio ci hai donato lo Spirito della verità, ravviva in noi con la sua potenza il ricordo delle parole di Gesù, perché siamo pronti a rispondere a chiunque domandi ragione della speranza che è in noi. Per il nostro Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Imponevano loro le mani e quelli ricevevano lo Spirito Santo.

Dagli Atti degli Apostoli (8,5-8.14-17)

In quei giorni, Filippo, sceso in una città della Samarìa, predicava loro il Cristo. E le folle, unanimi, prestavano attenzione alle parole di Filippo, sentendolo parlare e vedendo i segni che egli compiva. Infatti da molti indemoniati uscivano spiriti impuri, emettendo alte grida, e molti paralitici e storpi furono guariti. E vi fu grande gioia in quella città. Frattanto gli apo­stoli, a Gerusalemme, seppero che la Samaria aveva accolto la parola di Dio e inviarono a loro Pietro e Giovanni. Essi scesero e pregarono per loro perché ricevessero lo Spirito Santo; non era infatti ancora disceso sopra nessuno di loro, ma erano stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù. Allora imponevano loro le mani e quelli ricevevano Io Spirito Santo. Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale

Dal Sal 65 (66)

 

Rit. Acclamate Dio, voi tutti della terra.

Acclamate Dio, voi tutti della terra, cantate la gloria del suo nome, dategli gloria con la lode. Dite a Dio: «Terribili sono le tue opere! Rit.

A te si prostri tutta la terra, a te canti inni, canti al tuo nome». Venite e vedete le opere di Dio, terribile nel suo agire sugli uomini. Rit.

Egli cambiò il mare in terraferma, passarono a piedi il fiume: per questo in lui esultiamo di gioia. Con la sua forza domina in eterno. Rit.

Venite, ascoltate, voi tutti che temete Dio, e narrerò quanto per me ha fatto. Sia benedetto Dio, che non ha respinto la mia preghiera, non mi ha negato la sua misericordia. Rit.

   

Messo a morte nel corpo, ma reso vivo nello spirito.

Dalla prima lettera di S. Pietro ap. (3, 15-18)

 Carissimi, adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi. Tuttavia questo sia fatto con dolcezza e rispetto, con una retta coscienza, perché, nel momento stesso in cui si parla male di voi, rimangano svergognati quelli che malignano sulla vostra buona condotta in Cristo. Se que­sta infatti é la volontà di Dio, è meglio soffrire operando il bene che facendo il male, perché anche  Cristo é morto una volta per sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a Dio; messo a morte nel corpo, ma reso vivo nello spirito.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Gv 14,23

Rit. Alleluia, alleluia.

Se uno mi ama, osserverà la mia parola, dice il Si­gnore, * e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui.

Rit. Alleluia.

Vangelo Gv 14, 15-21

Il Signore non ci lascia orfani. La prova è il dono dello Spirito Santo che rimane sempre in mezzo a noi.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal Vangelo secondo Giovanni.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comanda-menti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mon­do non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi é colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch'io lo amerò e mi manifesterò a lui».

Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 
   

SI PROPONE IL "CREDO DEGLI APOSTOLI"

lo credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Fi­glio, nostro Signore, (INCHINO) il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; di­scese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipo­tente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.

Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO Può ESSERE SOSTI TUITO O AVERE VARIAZIONI

C - La sorte di tanti nostri fratelli non ci può lasciare indifferenti. La redenzione operata da Cristo crocifisso e risorto è offerta a tutti gli uomini. In questa profonda convinzione rivolgiamo al Padre la nostra preghiera:

Salva il tuo popolo, Signore.

1. Per la nostra Chiesa diocesana che celebra i santi patroni Vittore e Corona: sul loro esempio resti fedele ai comandamenti del Signore, per crescere in unità e carità. Preghiamo. Rit.

2. Per i missionari: la consapevolezza di essere messaggeri di gioia e salvezza allontani ogni timore e renda meno faticoso il loro cammino. Preghiamo. Rit.

3. Coloro che lasciano la propria terra a causa di guerre e povertà trovino premurosa solidarietà nei discepoli di Cristo crocifisso e risorto. Preghiamo. Rit.

4. Nel nostro essere evangelizzatori e testimoni non dimentichiamo di farci in tutto imitatori di Gesù, e agire nei confronti del prossimo con rispetto e mitezza. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - O Dio, misericordioso e fedele, concedi a noi il dono pasquale del tuo Spirito, perché vediamo ciò che giova alla nostra vera pace, e facciamo quanto sta in noi per costruire un mondo rinnovato nell'amore. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane..., questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché questa nostra famiglia, radunata dallo Spirito Santo nel nome di Cristo, possa offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)
Salgano a te, o Signore, le nostre preghiere insieme all'offerta di questo sacrificio, perché, purificati dal tuo amore, possiamo accostarci al sacramento della tua grande misericordia. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

Prefazio Pasquale IV     MR p 352

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, proclamare sempre la tua gloria, o Signore, e soprattutto esaltarti in questo tempo nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato. In lui, vincitore del peccato e della morte, l'universo risorge e si rinnova, e l'uomo ritorna alle sorgenti

della vita. Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l'umanità esulta su tutta la terra e le schiere degli angeli e dei santi cantano senza fine l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera Eucaristica II MR p. 424

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, fonte di ogni santità. Ti preghiamo: santifica questi doni con la rugiada del tuo Spirito perché diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. Egli, consegnandosi volontariamente alla passione, prese il pane, rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, di nuovo ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della morte e risurre­zione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie perché ci hai resi degni di stare alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umil­mente: per la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra e qui convocata nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro papa N., il nostro vescovo N., i presbiteri e i diaconi. Ricordati anche dei nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella speranza della risurrezione e, nella tua misericordia, di tutti i defunti: ammettili alla luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia, donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, gli apostoli, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua lode e la tua gloria.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione

 

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli, sia santi­ficato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tenta­zione, ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l'aiuto della tua miseri­cordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Come figli del Dio della pace, scambiatevi un gesto di comunione fraterna.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Gv 14, 15-16

 

«Se mi amate, osserverete i miei comandamen­ti», dice il Signore. «lo pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paraclito, perché rimanga con voi per sempre». Alleluia.

   

 

Dopo la Comunione

 

C - Preghiamo. Dio onnipotente, che nella risur­rezione di Cristo ci fai nuove creature per la vita eterna, accresci in noi i frutti del sacramento pa­squale e infondi nei nostri cuori la forza di questo nutrimento di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dio, che nella risurrezione del suo Figlio uni­genito ci ha donato la grazia della redenzione e ha fatto di noi i suoi figli, vi dia la gioia della sua benedizione.  

A - Amen.

C - Il Redentore, che ci ha donato la libertà senza fine, vi renda partecipi dell'eredità eterna.

A - Amen.

C - E voi, che per la fede in Cristo siete risorti nel Battesimo, possiate crescere in santità di vita per incontrarlo un giorno nella patria del cielo.

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.  

A - Amen.

C - Portate a tutti la gioia del Signore risorto. Andate in pace.   

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

LO SPIRITO DI DIO           (LdP 349 o 269)

1. Lo Spirito di Dio dal cielo scenda, / e si rinnovi il mondo nell'amore: / il soffio della grazia ci trasformi, / e regnerà la pace in mezzo a noi. / La guerra non tormenti più la terra, / e l'odio non divida i nostri cuori. Rit. - Uniti nell'amore formiamo un solo corpo nel Signore.

2. La carità di Dio in noi dimori / e canteremo, o Pa­dre, la tua lode; / celebreremo unanimi il tuo nome, / daremo voce all'armonia dei mondi. / Viviamo in comunione vera e santa, / fratelli nella fede é la speranza. Rit.

ACCETTA QUESTO PANE

Accetta questo pane, o Padre altissimo, / Perché di Cristo il corpo divenga sull'altar. / Che sia la nostra vita ostia gradita a te; / la vita sia del Cristo, o Santa Trinità.

AMATEVI FRATELLI (LdP 89)

(SOLO) Amatevi, fratelli, come io ho amato voi! Avrete la mia gioia che nessuno vi toglierà!

(TUTTI) Avremo la sua gioia che nessuno ci toglierà!

(SOLO) Vivete insieme uniti, come il Padre é unito a me! Avrete la mia vita se l'Amore sarà con voi!

(TUTTI) Avremo la sua vita se l'Amore sarà con noi!

   
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