SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI 1° Novembre 2023 - Anno A  (59)

Tu ami tutti gli uomini

   

Signore, tu ami tutti gli uomini,

tutti chiami alla comunione con te,
dei tuoi santi ti compiaci e ti rallegri.
Il tuo sguardo discerne in tutte le genti
uomini giusti che ti cercano, ti conoscono
e compiono azioni ispirate dal tuo amore.
Tu conosci i tuoi servi fedeli, accogli il loro pianto,
il loro canto e le loro preghiere che salgono a te
dalla loro casa e dal loro lavoro.

Tu chiami i tuoi amici tra i peccatori che si pentono,
tra le peccatrici che piangono il loro peccato
e chiedi loro di accettare il tuo perdono.
Fatti voce di tutta la creazione, che geme e
sospira attendendo la manifestazione dei figli di
Dio, noi ti cantiamo, Signore nostro.

dalla preghiera di Bose

       
     

ESSERE SANTI, UNA STRADA PER TUTTI

Si celebra oggi la Giornata per la santificazione universale: «La santificazione non è riservata ad una élite di persone ma è un obiettivo alla portata di ognuno di noi. La santità è rivolta a tutti, dappertutto e con ogni mezzo» dice Giorgio Bersani del Movimento Pro Sanctitate. «E' una scelta di vita personale che può contagiare anche i nostri fratelli e trasformarsi in un fatto sociale». Molti giudicano quasi impossibile diventare santi vivendo tra le contraddizioni ed i peccati del mondo e ritengono che ci possa riuscire solo chi magari sceglie di isolarsi, rifugiandosi su un eremo in perpetua preghiera. «Invece - spiega Giorgo Bersani - è proprio nel mondo, nel lavoro, nelle piccole cose quotidiane che noi siamo chiamati a santificare la nostra esistenza: è nel contesto e nel tempo in cui siamo chiamati a stare che ciò deve accadere. Anzi, tutto questo per me è un'occasione privilegiata».

   

RITI DI INTRODUZIONE

   

 

Antifona

 

Rallegriamoci tutti nel Signore in questa solennità di tutti i Santi: con noi gioiscono gli angeli e lodano il Figlio di Dio.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

TUTTI - Confesso a Dio onnipotente e a voi, fra­telli e sorelle, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, (CI SI BATTE IL PETTO) per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle, di pregare

per me il Signore Dio nostro.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - Signore, pietà.      A - Signore, pietà.

C - Cristo, pietà.         A - Cristo, pietà.

C - Signore, pietà.      A - Signore, pietà.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cri­sto, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la no­stra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.           (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente ed eterno, che ci doni la gioia di celebrare in un'unica festa i meriti e la gloria di tutti i Santi, concedi al tuo popolo, per la comune intercessione di tanti nostri fratelli, l'abbondanza della tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio...     A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua.

Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo 7,2-4.9-14

 lo, Giovanni, vidi salire dall'oriente un altro angelo, con il sigillo del Dio vivente. E gridò a gran voce ai quattro angeli, ai quali era stato concesso di devastare la terra e il mare: «Non devastate la terra né il mare né le piante, finché non avremo impresso il sigillo sulla fronte dei servi del nostro Dio». E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquaran­taquattromila segnati, provenienti da ogni tribù dei figli d'Israele. Dopo queste cose vidi: ecco, una moltitudine immensa, che nessuno poteva contare, di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. Tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, avvolti in vesti candide, e tenevano rami di palma nelle loro mani. E gridavano a gran voce: «La salvezza appartiene al nostro Dio, seduto sul trono, e all'Agnello». E tutti gli angeli stavano attorno al trono e agli anziani e ai quattro esseri viventi, e si inchinarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio dicendo: «Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen». Uno degli anziani allora si rivolse a me e disse: «Questi, che sono vestiti di bianco, chi sono e da dove vengono?». Gli risposi: «Signore mio, tu lo sai». E lui: «Sono quelli che vengono dalla grande tribolazione e che hanno lavato le loro vesti, rendendole candide nel sangue dell'Agnello».

Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale

Dal Sal 23 (24)

 

Rit. - Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore.

Del Signore è la terra e quanto contiene: il mondo e i suoi abitanti. E lui che l'ha fondato sui mari, e sui fiumi l'ha stabilito. Rit.

Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli. Rit.

Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. Rit.

   

Vedremo Dio così come egli è.

Dalla prima lettera di s. Giovanni ap. 3,1-3

 Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. Caris­simi, noi fin d'ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro.

Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto del Vangelo

 Mt 11,28

Rit. - Alleluia, alleluia.

! Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppres­si,' e io vi darò ristoro.

Rit. - Alleluia.

Vangelo Mt 5,1-13a

Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Matteo.

 A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati coloro che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli».

Parola del Signore. A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, crea­tore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO Può ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Dio dona sempre alla sua Chiesa luminosi te­stimoni, che ne accompagnano il cammino verso il Regno. Per l'intercessione della festosa corona dei santi, presentiamo al Padre i nostri desideri di bene e le necessità del mondo.

Santifica la tua Chiesa, Signore.

1. Padre Santo, che con il Figlio e lo Spirito Santo sei comunione d'amore, concedi alla tua Chiesa di essere sempre fedele alla propria vocazione, perché sia segno e strumento di Cristo nel mondo. Noi ti preghiamo. Rit.

2. Padre della luce, che chiami i tuoi figli a essere santi e immacolati nell'amore, rivela il tuo volto a coloro che ancora non ti conoscono, perché si apra­no alla novità dello Spirito. Noi ti preghiamo. Rit.

3. Padre dei poveri, che ti prendi cura dell'orfano e della vedova, suscita in mezzo a noi uomini e donne caritatevoli, perché le speranze dei poveri non restino deluse. Noi ti preghiamo. Rit.

4. Padre misericordioso, che chiami ciascuno di noi a essere santo nella vita quotidiana, rendici capaci di rispondere al tuo appello, perché possiamo un giorno prendere parte alla gloria dei beati nel cielo. Noi ti preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - Padre buono e fedele, che in Cristo tuo Figlio ci hai dato il maestro e il modello di ogni santità, fa' che, vivendo nello spirito delle beatitudini, giungiamo a cantare in eterno il cantico nuovo nell'assemblea dei tuoi eletti. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle...

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - Ti siano graditi, o Signore, i doni che ti offrriamo in onore di tutti i Santi: essi, che già godono della tua vita immortale, ci proteggano nel cammino verso di te. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Prefazio della Sol. di Tutti i Santi MR p.660

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sem­pre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Oggi ci dai la gioia di celebrare la città santa, la Gerusalemme del cielo che è nostra madre, dove l'assemblea festosa dei nostri fratelli glorifica in eterno il tuo nome. Verso la patria comune, noi pellegrini sulla terra, sorretti dalla fede, affrettiamo il cammino, lieti per la sorte gloriosa di questi membri eletti della Chiesa, che nella nostra debolezza ci doni come sostegno e modello di vita. Per questo dono del tuo amore, uniti a loro e all'immensa schiera degli angeli, cantiamo con esultanza la tua lode:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera eucaristica III  MR p.431

 

IL CELEBRANTE Può SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e e il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, per­ché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla ter­ra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presen­za. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a gode­re per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPF77A IL PANE) Agnello di Dio...

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie

i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena

dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

ANTIFONA ALLA COMUNIONE   Mt 5,8-10  

Beati i puri di cuore: vedranno Dio. Beati gli operatori di pace: saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia: di essi è il regno dei cieli.

   

 

Dopo la Comunione  

C - O Dio, unica fonte di ogni santità, mirabile in tutti i tuoi Santi, fa' che raggiungiamo anche noi la pienezza del tuo amore, per passare da questa mensa, che ci sostiene nel pellegrinaggio terreno, al festoso banchetto del cielo. Per Cristo nostro Signore.         

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dio, gloria e letizia dei santi, che vi rafforza con la loro incessante preghiera, vi doni la sua perenne benedizione.   

 A - Amen.

C - Liberati dai mali presenti per l'intercessione di tutti i santi, e istruiti dal loro esempio di vita, possiate essere trovati sempre fedeli nel servizio di Dio e dei fratelli.   

A - Amen.

C - Possiate godere con tutti i santi la gioia eter­na di quella patria nella quale la Chiesa esulta in eterno per la comunione gloriosa di tutti i suoi figli.   

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su voi, e con voi rimanga sempre.        

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.          

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

TUTTA LA TERRA CANTI

1. Tutta la terra canti a Dio, lodi la sua maestà! Canti la gloria del suo nome: grande sublime santità. Dicano tutte le nazioni: non c'è nessuno eguale a te! Sono tremendi i tuoi prodigi, nell'universo tu sei re.

2. Tu solo compi meraviglie con l'infinita tua virtù. Guidi il tuo popolo redento dalla sua triste schiavitù. Sì, tu lo provi con il fuoco, e vagli la sua fedeltà; ma esso sa di respirare nella tua immensa carità.

GUARDA QUESTA OFFERTA

1. Guarda questa offerta, guarda noi, Signore, tutto noi t'offriamo per unirci a te.

Rit. Nella tua messa la nostra messa, nella tua vita la nostra vita. (2 v.)

2. Che possiamo offrirti, nostro Creatore? Ecco il nostro niente: prendilo, Signor. Rit.

SYMBOLUM 77

1. Tu sei la mia vita, altro io non ho. Tu sei la mia strada, la mia verità. Nella tua parola io camminerò finché avrò respiro, fino a quando Tu vorrai. Non avrò paura, sai, se Tu sei con me: io ti prego, re-sta con me.

2. Credo in Te, Signore, nato da Maria: Figlio eterno e Santo, uomo come noi. Morto per Amore, vivo in mezzo a noi: una cosa sola con il Padre e con i tuoi, fino a quando - io lo so -, Tu ritornerai per aprirci il regno di Dio.

3. Tu sei la mia forza: altro io non ho. Tu sei la mia pace, la mia libertà. Niente nella vita ci separerà: so che la tua mano forte non mi lascerà, so che da ogni male tu mi libererai, e nel tuo perdono io vivrò.

   
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