DOMENICA XVIII DEL TEMPO
ORDINARIO 1 agosto 2021 Anno B (45)
«Rimane per la vita eterna»
C'è fame
continua di ciò che sazia la nostra vita immediata. Il Vangelo di oggi,
con le parole di Gesù dopo la moltiplicazione dei pani, ci porta a
tendere non al bene che passa, ma a quello imperituro. Anche le società
si danno da fare in ogni modo per tutelare la vita presente. La fede
cristiana va contro corrente: non considera effimera la vita terrena, ma
ci pone in orientamento verso le realtà che permangono senza fine: sono
invisibili, ma eterne. Il profeta laico libanese Khalil Gibran, pensando
alla sua interiorità, scriveva: «L'umanità è un fiume di luce che scorre
dall'esterno all'eterno». Il fiume di luce della nostra umanità è la
fame di verità, di giustizia, di amore, di gioia che solo "il pane di
vita" donatoci da Gesù può saziare. Sentiamo che lui è il più decisivo
amico per il nostro camminare nella provvisorietà della vita terrena. "O
Cristo, nostro unico mediatore: tu ci sei necessario per conoscere il
nostro essere e il nostro destino" (S. Paolo VI).
SULLO STILE DI GESÙ
Mercoledì
ricorre la festa del Curato d'Ars, patrono dei parroci. Il parroco, come
Gesù, è chiamato a prendersi cura delle due tipologie di cristiani: quella
della folla e quella dei discepoli. A chi appartiene alla folla è chiesto di
accogliere il dono immenso e gratuito di Gesù Salvatore; ai secondi è
chiesto di stare con lui, di imparare da lui, di fare propria l'ampiezza del
suo cuore per poterlo testimoniare in modo credibile. Quanto faceva Gesù, il
parroco lo abbia come esempio: maturi le convinzioni che rasserenano e
stabiliscono i giusti rapporti con tutta la comunità. Non si può pretendere
il massimo da tutti con un accanimento che fa pensare di dover coinvolgersi
nell'attività parrocchiale per esser cristiani. Gesù stesso mostra di avere
richieste diversificate: un conto è la folla a cui ripetutamente si rivolge,
un conto sono i discepoli ai quali chiede di stare con lui. A tutti Gesù
chiede di avere fede in lui come Salvatore: «Va', la tua fede ti ha
salvato».
RITI DI INTRODUZIONE
Antifona
d'ingresso
(Sal 69,2.6)
O Dio,
vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Sei tu il mio
soccorso, la mia salvezza: Signore, non tardare.
C - Nel
nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
A - Amen.
C - Il
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
(PAROLE DI
SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)
Atto penitenziale
C - Il
Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell'Eucaristia,
ci chiama alla conversione. Riconosciamo di essere peccatori e
invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.
(PAUSA DI
SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA)
A -
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in
pensieri, parole, opere e omissioni, (BATTERSI IL PETTO) per mia colpa,
mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine
Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore
Dio nostro.
C - Dio
onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci
conduca alla vita eterna.
A - Amen.
C -
Signore, pietà. A - Signore, pietà.
C - Cristo,
pietà. A - Cristo, pietà.
C -
Signore, pietà. A - Signore, pietà.
C - GLORIA
A DIO NELL'ALTO DEI CIELI,
A - e pace
in terra agli uomini amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo,
ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria
immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore,
Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del
Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli
i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla
destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il
Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella
gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA
C -
Preghiamo. (PAUSA DI PREGHIERA)
Mostra la
tua continua benevolenza, o Padre, e assisti il tuo popolo, che ti
riconosce suo pastore e guida; rinnova l'opera della tua creazione e
custodisci ciò che hai rinnovato. Per il nostro Signore...
OPPURE:
O Dio, che
affidi al lavoro dell'uomo le immense risorse del creato, fa' che non
manchi mai il pane sulla mensa di ciascuno dei tuoi figli, e risveglia
in noi il desiderio della tua parola, perché possiamo saziare la fame
di verità che hai posto nel nostro cuore. Per il nostro Signore Gesù
Cristo...
A - Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
lo farò
piovere pane dal cielo per voi.....
Dal libro
dell'Esodo (16,2-4.12-15)
In quei
giorni, nel deserto tutta la comunità degli Israeliti mormorò contro
Mosè e contro Aronne. Gli Israeliti dissero loro: «Fossimo morti per
mano del Signore nella terra d'Egitto, quando eravamo seduti presso la
pentola della carne, mangiando pane a sazietà! Invece ci avete fatto
uscire in questo deserto per far morire di fame tutta questa
moltitudine». Allora il Signore disse a Mosè: «Ecco, io sto per far
piovere pane dal cielo per voi: il popolo uscirà a raccoglierne ogni
giorno la razione di un giorno, perché io lo metta alla prova, per
vedere se cammina o no secondo la mia legge. Ho inteso la mormorazione
degli Israeliti. Parla loro così: "Al tramonto mangerete carne e alla
mattina vi sazierete di pane; saprete che io sono il Signore, vostro
Dio"». La sera le quaglie salirono e coprirono l'accampamento; al
mattino c'era uno strato di rugiada intorno all'accampamento. Quando lo
strato di rugiada svanì, ecco, sulla superficie del deserto c'era una
cosa fine e granulosa, minuta come è la brina sulla terra. Gli Israeliti
la videro e si dissero l'un l'altro: «Che cos'è?», perché non sapevano
che cosa fosse. Mosè disse loro: «E il pane che il Signore vi ha dato in
cibo».
Parola di
Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
Salmo responsoriale
Dal Salmo 77 (78)
Rit. -
Donaci, Signore, il pane del cielo.
Ciò che
abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato non lo
terremo nascosto ai nostri figli, raccontando alla generazione futura
le azioni gloriose e potenti del Signore e le meraviglie che egli ha
compiuto. Rit.
Diede
ordine alle nubi dall'alto e aprì le porte del cielo; fece piovere su di
loro la manna per cibo e diede loro pane del cielo. Rit.
l'uomo
mangiò il pane dei forti; diede loro cibo in abbondanza. Li fece entrare
nei confini del suo santuario, questo monte che la sua destra si è
acquistato. Rit.
Rivestite
l'uomo nuovo creato secondo Dio.
Dalla
lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
(4,17.20-24)
Fratelli, vi dico e vi scongiuro nel Signore: non comportatevi più come
i pagani con i loro vani pensieri. Voi non così avete imparato a
conoscere il Cristo, se davvero gli avete dato ascolto e se in lui siete
stati istruiti, secondo la verità che è in Gesù, ad abbandonare, con la
sua condotta di prima, l'uomo vecchio che si corrompe seguendo le
passioni ingannevoli, a rinnovarvi nello spirito della vostra mente e a
rivestire l'uomo nuovo, creato secondo Dio nella giustizia e nella vera
santità.
Parola di
Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
Canto al
Vangelo
Mt 4,4b
Rit. -
Alleluia, alleluia.
Non di solo
pane vivrà l'uomo, * ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.
Rit. -
Alleluia.
Vangelo Gv 6,24-35
Chi viene a
me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!.
C - Il
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C - Dal
vangelo secondo Giovanni.
A - Gloria
a te, o Signore.
In quel
tempo, quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi
discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla
ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì,
quando sei venuto qua?». Gesù rispose loro: «In verità, in verità io vi
dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete
mangiato di quei pani e vi siete saziati. Datevi da fare non per il cibo
che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna e che il
Figlio dell'uomo vi darà. Perché su di lui il Padre, Dio, ha messo il
suo sigillo». Gli dissero allora: «Che cosa dobbiamo compiere per fare
le opere di Dio?». Gesù rispose loro: «Questa è l'opera di Dio: che
crediate in colui che egli ha mandato». Allora gli dissero: «Quale segno
tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri
hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: "Diede loro da
mangiare un pane dal cielo"». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità
io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre
mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è
colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». Allora gli dissero:
«Signore, dacci sempre questo pane». Gesù rispose loro: «lo sono il pane
della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà
sete, mai!».
Parola del
Signore. A - Lode a te, o Cristo.
Omelia
C - Credo
in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di
tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù
Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono
state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della
Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio
Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le
Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo
verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non
avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e
procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e
glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una
santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono
dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che
verrà. Amen.
Preghiere dei fedeli
Oraz. p. 84
IL TESTO
PUO' ESSERE SOSTITUITO E AVERE VARIAZIONI
C — Dio è
Padre provvidente: nel suo amore ascolta il grido dell'umanità ferita e
accompagna e sostiene sempre i suoi figli. Preghiamo animati da questa
fiducia.
Ascolta il
tuo popolo, Signore.
1. Benedici
la tua Chiesa: concedile la grazia di essere per ogni uomo segno
luminoso dei beni eterni da te promessi. Noi ti preghiamo. Rit.
2. Assisti
con il tuo Spirito i pastori della Chiesa: sappiano interpretare la
storia dell'umanità alla luce della tua parola e guidino il popolo loro
affidato verso la pienezza dell'unità e della pace. Noi ti preghiamo.
Rit.
3. Illumina
le menti e i cuori di coloro che governano le nazioni: si pongano al
servizio del bene comune, per un reale progresso nella giustizia e nella
solidarietà. Noi ti preghiamo. Rit.
4.
Rinfranca coloro che sono nel dubbio e nell'angoscia: con umiltà di
spirito accolgano la luce della fede, sorgente di forza e di pace. Noi
ti preghiamo. Rit.
5.
Accompagna noi, qui riuniti: docili all'insegnamento del Maestro, ci
sia dato di servirlo nei fratelli con umiltà e purezza di cuore. Noi ti
preghiamo. Rit.
MOMENTO DI
SILENZIO O ALTRE INTENZIONI
C - O
Padre, tu vuoi che ci amiamo come tu ci ami: purifica il nostro cuore
dall'egoismo e dalle tenebre del male, perché possiamo vivere nella
comunione e nell'amore. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
C -
Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo
ricevuto questo pane... questo vino...
A -
Benedetto nei secoli il Signore.
C -
Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia
gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il
Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo
nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
ORAZIONE
SULLE OFFERTE (IN PIEDI)
C -
Santifica, o Signore, i doni che ti presentiamo e, accogliendo questo
sacrificio spirituale, trasforma anche noi in offerta perenne a te
gradita. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
Prefazio Pregh euc. per
varie necessità IV MR p. 510
C - II
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C - In alto
i nostri cuori.
A - Sono
rivolti al Signore.
C -
Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
A - È cosa
buona e giusta.
C - È
veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza,
renderti grazie sempre e in ogni luogo, Padre di misericordia e Dio
fedele, che ci hai donato Gesù Cristo, tuo Figlio, nostro Signore e
redentore. Sempre si mostrò misericordioso verso i piccoli e i poveri,
verso gli ammalati e i peccatori, e si fece prossimo agli affaticati e
agli oppressi. Con la parola e le opere annunciò al mondo che tu sei
Padre e ti prendi cura di tutti i tuoi figli. Per questo mistero di
salvezza ti lodiamo e ti benediciamo, e uniti agli angeli e ai santi
cantiamo senza fine l'inno della tua gloria:
TUTTI -
Santo, Santo, Santo...
Preghiera euc. per varie
necessità IV MR p. 511
IL
CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA
C -
Veramente santo sei tu e degno di gloria, Dio che ami gli uomini, sempre
vicino a loro nel cammino della vita. Veramente benedetto è il tuo
Figlio, presente in mezzo a noi ogni volta che siamo radunati dal suo
amore. Egli, come un tempo ai discepoli, ci svela il senso delle
Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre clementissimo:
manda il tuo Spirito Santo a santificare il pane e il vino perché questi
doni diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù
Cristo. La vigilia della sua passione, nella notte dell'ultima Cena,
egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli
e disse:
PRENDETE, E
MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Allo stesso
modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie, lo diede ai
suoi discepoli e disse: PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE
DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER
TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.
FATE QUESTO
IN MEMORIA DI ME.
C - Mistero
della fede.
A - Ogni
volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunziamo
la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.
C - Ora,
Padre santo, celebrando il memoriale di Cristo tuo Figlio e nostro
salvatore, che per la passione e la morte di croce hai fatto entrare
nella gloria della risurrezione e hai posto alla tua destra, annunciamo
l'opera del tuo amore fino al giorno della sua venuta, e ti offriamo il
pane della vita e il calice della benedizione. Guarda con benevolenza
l'offerta della tua Chiesa: è il sacrificio pasquale di Cristo che egli
stesso ci ha consegnato e che noi ti presentiamo. Concedi che,
comunicando al suo Corpo e al suo Sangue, per la potenza del tuo Spirito
di amore diventiamo, ora e per l'eternità, membra vive del tuo Figlio.
Conduci, Signore, la tua Chiesa alla pienezza della fede e dell'amore,
in unione con il nostro papa N. e il nostro vescovo N., con tutti i
vescovi, i presbiteri, i diaconi e l'intero popolo che tu hai redento.
Apri i nostri occhi perché vediamo le necessità dei fratelli, ispiraci
parole e opere per confortare gli affaticati e gli oppressi. Fa' che li
serviamo in sincerità di cuore sull'esempio di Cristo e secondo il suo
comandamento. La tua Chiesa sia testimonianza viva di verità e di
libertà, di giustizia e di pace, perché tutti gli uomini si aprano a una
speranza nuova. Ricordati anche dei nostri fratelli e delle nostre
sorelle [N. e N.], che si sono addormentati nella pace del tuo Cristo, e
di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a
godere la luce del tuo volto e dona loro la pienezza di vita nella
risurrezione. Concedi anche a noi, al termine del pellegrinaggio
terreno, di giungere alla dimora eterna, dove vivremo sempre con te; e
in comunione con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, gli apostoli e
i martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, per
Gesù Cristo, tuo Figlio, loderemo e proclameremo la tua grandezza... Per
Cristo, con Cristo e in Cristo, a te Dio, Padre onnipotente, nell'unità
dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Riti di Comunione
PAROLE DI
INTRODUZIONE
TUTTI -
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il
tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci
oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come
anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla
tentazione, ma liberaci dal male.
C -
Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni,
e con l'aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato
e sicuri da ogni turbamento...
A - Tuo è
il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.
C - Signore
Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do
la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua
Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e
regni nei secoli dei secoli.
A - Amen.
C - La pace
del Signore sia sempre con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C -
Scambiatevi il dono della pace.
A - (MENTRE
SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi
pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà
di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la
pace.
C - Ecco
l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli
invitati alla cena dell'Agnello.
A - O
Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto
una parola e io sarò salvato.
Antifona alla
Comunione Gv
6,35
lo sono il
pane della vita; chi viene a me non avrà più fame e chi crede in me non
avrà più sete.
Orazione dopo la Comunione
C -
Preghiamo. Accompagna con la tua continua protezione, o Signore, i tuoi
fedeli che nutri con il pane del cielo, e rendi degni della salvezza
eterna coloro che non privi del tuo aiuto. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen
RITI DI CONCLUSIONE
C - II Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e
Figlio
e Spirito Santo.
A - Amen.
C - Glorificate il Signore con la vostra
vita. Andate in pace.
A - Rendiamo grazie a Dio.
CANTI
LA CREAZIONE GIUBILI
1. La creazione giubili insieme agli angeli,
ti lodi, ti glorifichi, o Dio altissimo. Gradisci il coro unanime di
tutte le tue opere: beata sei tu nei secoli, gloriosa Trinità!
2. Sei Padre, Figlio e Spirito, e Dio unico:
mistero imperscrutabile, inaccessibile. Ma con amore provvido raggiungi
tutti gli uomini: beata sei tu nei secoli, Gloriosa Trinità!
A TE SIGNOR, LEVIAMO I CUORI
Rit. A te, Signor, leviamo i cuori; a Te,
Signor, noi li doniam.
1. Quel pane bianco che t'offre la Chiesa è
frutto santo del nostro lavoro; accettalo Signore e benedici. Rit.
2. Quel vino puro che t'offre la Chiesa
forma la gioia dei nostri bei colli; accettalo Signore e benedici. Rit.
RESTA CON NOI, SIGNORE
Rit. Resta con noi, Signore. Alleluia!
1 .Tu sei frumento, Signor, degli eletti, tu
sei il pane disceso dal cielo. Rit.
2.Tu sei il vino che germina i vergini, sei
per i deboli il pane dei forti. Rit.