DOMENICA XXVI DEL TEMPO
ORDINARIO 26 settembre 2021 Anno B (54)
I misteriosi disegni di Dio
Davanti a Mosè e a Gesù c'è gente
sconcertata nel constatare il bene al di fuori della loro cerchia.
Vengono quindi guidati a riconoscere l'azione di Dio. Le sue opere sono
misteriose, chissà di che persone possono servirsi, le sue scelte
rimangono sempre libere, al di là delle nostre previsioni.
"Che cuore grande il cuore di Mosè e il
cuore di Gesù! E come rischia di essere invece stretto il nostro cuore!
Quanta fatica facciamo a vedere il bene e a riconoscerlo ovunque esso è.
Facilmente siamo schiavi di schemi in testa che ci dicono: il bene è lì;
lì invece non ci può essere del bene. Giudichiamo, selezioniamo,
applichiamo etichette secondo il nostro pensiero, secondo il nostro modo
di vedere le cose, secondo la nostra sensibilità e i nostri gusti. E
invece lo Spirito Santo è molto libero, fantasioso, generoso; "soffia
dove vuole", dice Gesù (Gv 3,8), e dà doni di verità, di virtù e di bene
anche a persone e a realtà che noi non penseremmo" (don Giovanni
Unterberger).
107a GIORNATA DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO
Papa Francesco ha scelto il titolo Verso un
"noi" sempre più grande, per la Giornata Mondiale del Migrante e del
Rifugiato che si celebra oggi. Il tema si ispira al suo appello nella
lettera "Fratelli tutti": «Alla fine non ci siano più "gli altri", ma solo
un "noi». E questo "noi" universale deve diventare realtà innanzitutto
all'interno della Chiesa, la quale è chiamata a fare comunione nella
diversità". Il messaggio del Santo Padre propone un'attenzione particolare
alla cura della famiglia comune, la quale, assieme alla cura della casa
comune, ha come obiettivo quel "noi" che può e deve diventare sempre più
ampio e accogliente". Per favorire un'adeguata preparazione alla
celebrazione di questa giornata, anche quest'anno la Sezione Migranti e
Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale ha
allestito una campagna di comunicazione attraverso la quale vengono
elaborati sei sottotemi proposti dal Messaggio che oggi viene diffuso.
RITI DI INTRODUZIONE
Antifonad'ingresso (Dn
3,31.29.30.43.42)
Signore, tutto ciò che hai fatto ricadere su
di noi l'hai fatto con retto giudizio; abbiamo peccato contro di te,
non abbiamo dato ascolto ai tuoi precetti; ma ora glorifica il tuo nome
e opera su di noi secondo la grandezza della tua misericordia.
C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello
Spirito Santo.
A - Amen.
C - La grazia del Signore nostro Gesù
Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con
tutti voi.
A - E con il tuo spirito.
(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL
CELEBRANTE)
Atto penitenziale
C - All'inizio di questa celebrazione
eucaristica, chiediamo la conversione del cuore, fonte di
riconciliazione e di comunione con Dio e con i fratelli.
(PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA)
C - Signore, che volgi il tuo sguardo di
misericordia sui piccoli e sui miseri, abbi pietà di noi.
A - Signore, pietà.
C - Cristo, che ci domandi di amare e
servire i poveri, vedendo in loro la tua divina persona, abbi pietà di
noi.
A - Cristo, pietà.
C - Signore, che apri i nostri occhi e il
nostro cuore alle miserie dei fratelli, abbi pietà di noi.
A - Signore, pietà.
C - Dio onnipotente abbia misericordia di
noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.
C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI
A - e pace in terra agli uomini amati dal
Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore
Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra
supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché
tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA
C - Preghiamo. (PAUSA DI PREGHIERA)
O Dio, che riveli la tua onnipotenza
soprattutto con la misericordia e il perdono, continua a effondere su di
noi la tua grazia, perché, affrettandoci verso i beni da te promessi,
diventiamo partecipi della felicità eterna. Per il nostro Signore.
A - Amen.
OPPURE:
O Dio, che in ogni tempo hai parlato al tuo
popolo per bocca dei profeti, effondi il tuo Spirito, perché ogni uomo
sia ricco del tuo dono, e a tutti i popoli della terra siano annunciate
le meraviglie del tuo amore. Per il nostro Signore...
A - Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
Sei tu geloso per me? Fossero tutti profeti
nel popolo!
Dal
libro dei Numeri (11,25-29)
In quei giorni, il Signore scese nella nube
e parlò a Mosè: tolse parte dello spirito che era su di lui e lo pose
sopra i settanta uomini anziani; quando lo spirito si fu posato su di
loro, quelli profetizzarono, ma non lo fecero più in seguito. Ma erano
rimasti due uomini nell'accampamento, uno chiamato Eldad e l'altro Medad.
E lo spirito si posò su di loro; erano fra gli iscritti, ma non erano
usciti per andare alla tenda. Si misero a profetizzare
nell'accampamento. Un giovane corse ad annunciarlo a Mosè e disse: «Eldad
e Medad profetizzano nell'accampamento». Giosuè, figlio di Nun,
servitore di Mosè fin dalla sua adolescenza, prese la parola e disse:
«Mosè, mio signore, impediscili!». Ma Mosè gli disse: «Sei tu geloso per
me? Fossero tutti profeti nel popolo del Signore e volesse il Signore
porre su di loro il suo spirito!».
Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
Salmo responsoriale
Dal Salmo 18 (19)
Rit. - I precetti del Signore fanno gioire
il cuore. La legge del Signore è perfetta, rinfranca l'anima; la
testimonianza del Signore è stabile, rende saggio il semplice. Rit.
Il timore del Signore è puro, rimane per
sempre; i giudizi del Signore sono fedeli, sono tutti giusti. Rit.
Anche il tuo servo ne è illuminato, per chi
li osserva è grande il profitto. Le inavvertenze, chi le discerne?
Assolvimi dai peccati nascosti. Rit.
Anche dall'orgoglio salva il tuo servo
perché su di me non abbia potere; allora sarò irreprensibile, sarò puro
da grave peccato. Rit.
Le vostre ricchezze sono marce.
Dalla lettera di san Giacomo apostolo
(5,1-6)
Ora a voi, ricchi: piangete e gridate per le
sciagure che cadranno su di voi! Le vostre ricchezze sono marce, i
vostri vestiti sono mangiati dalle tarme. Il vostro oro e il vostro
argento sono consumati dalla ruggine, la loro ruggine si alzerà ad
accusarvi e divorerà le vostre carni come un fuoco. Avete accumulato
tesori per gli ultimi giorni! Ecco, il salario dei lavoratori che hanno
mietuto sulle vostre terre, e che voi non avete pagato, grida, e le
proteste dei mietitori sono giunte alle orecchie del Signore
onnipotente. Sulla terra avete vissuto in mezzo a piaceri e delizie, e
vi siete ingrassati per il giorno della strage. Avete condannato e
ucciso il giusto ed egli non vi ha opposto resistenza.
Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.
Canto
al Vangelo Cfr Gv
17,17 b.a
Rit. - Alleluia, alleluia.
La tua parola, Signore, è verità; consacraci
nella verità.
Rit. - Alleluia.
Vangelo Mc
9,38-43.45.47-48
Chi non è contro di noi è per noi. Se la
tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala.
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - Dal vangelo secondo Marco.
A - Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, Giovanni disse a Gesù:
«Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e
volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». Ma Gesù disse: «Non
glielo impedite, perché non c'è nessuno che faccia un miracolo nel mio
nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per
noi. Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d'acqua nel mio nome
perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua
ricompensa. Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in
me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da
mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo,
tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché
con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. E se il
tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare
nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato
nella Geènna. E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è
meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con
due occhi essere gettato nella Geènna, dove il loro verme non muore e il
fuoco non si estingue».
Parola del Signore.
A - Lode a te, o Cristo.
Omelia
C - Credo
in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di
tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù
Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono
state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della
Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio
Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le
Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo
verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non
avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e
procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e
glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una
santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono
dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che
verrà. Amen.
Preghiere dei fedeli
Oraz. p. 92
IL TESTO Può ESSERE SOSTITUITO O AVERE
VARIAZIONI
C - Come figli rigenerati dall'amore del
Padre, ci presentiamo a lui con fiducia, elevando unanimi la nostra
preghiera.
Ricordati del tuo popolo, Signore.
1. Per la santa Chiesa: corrispondendo alla
grazia divina, dia frutti di vera giustizia e santità e possa
contribuire a ricomporre il genere umano nella fraternità e nella pace.
Preghiamo. Rit.
2. Per i ragazzi che completano
l'iniziazione cristiana: ricevano nella famiglia e nella comunità
parrocchiale la formazione necessaria alla crescita della loro fede.
Preghiamo. Rit.
3. Per i giovani: dinanzi al dilagare della
violenza e della corruzione trovino nella fede la forza per resistere al
male e lo slancio per perseguire con coraggio il bene. Preghiamo. Rit.
4. Per quanti operano nel campo della
protezione dei minori e dei vulnerabili: educhino le persone e le
comunità a prevenire ogni forma di violenza e di abuso fisico o
psichico. Preghiamo. Rit.
5. Per noi, convocati dalla Parola di Dio
attorno all'altare: liberati da ogni egoismo e resi umili di cuore, ci
sia dato di vivere ogni giorno con spirito di fede e carità. Preghiamo.
Rit.
MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI
C - O Padre, tu operi sempre per il bene dei
tuoi figli: ascolta la nostra supplica e donaci di riporre in te ogni
nostra speranza. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
C - Benedetto sei tu, Signore, Dio
dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... A -
Benedetto nei secoli il Signore.
C - Pregate, fratelli e sorelle, perché il
sacrificio della Chiesa, in questa sosta che la rinfranca nel suo
cammino verso la patria, sia gradito a Dio, Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo
sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta
la sua santa Chiesa.
ORAZIONE SULLE OFFERTE (IN PIEDI)
C - Accogli, Padre misericordioso, i nostri
doni, e da quest'offerta della tua Chiesa fa' scaturire per noi la
sorgente di ogni benedizione. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
Prefazio Preghiera
Eucaristica iV MR p.438
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.
C - È veramente giusto renderti grazie, è
bello cantare la tua gloria, Padre santo, unico Dio vivo e vero: prima
del tempo e in eterno tu sei, nel tuo regno di luce infinita. Tu solo
sei buono e fonte della vita, e hai dato origine all'universo, per
effondere il tuo amore su tutte le creature e allietarle con gli
splendori della tua luce. Schiere innumerevoli di angeli stanno davanti
a te per servirti, contemplano la gloria del tuo volto, e giorno e notte
cantano la tua lode. Insieme con loro anche noi, fatti voce di ogni
creatura, esultanti cantiamo:
TUTTI - Santo, Santo, Santo...
Preghiera Eucaristica IV MR
p. 439
C - Noi ti lodiamo, Padre santo, per la tua
grandezza: tu hai fatto ogni cosa con sapienza e amore. A tua immagine
hai formato l'uomo, alle sue mani operose hai affidato l'universo perché
nell'obbedienza a te, suo creatore, esercitasse il dominio su tutto il
creato. E quando, per la sua disobbedienza, l'uomo perse la tua
amicizia, tu non l'hai abbandonato in potere della morte, ma nella tua
misericordia a tutti sei venuto incontro, perché coloro che ti cercano
ti possano trovare. Molte volte hai offerto agli uomini la tua
alleanza, e per mezzo dei profeti hai insegnato a sperare nella
salvezza. Padre santo, hai tanto amato il mondo da mandare a noi, nella
pienezza dei tempi, il tuo unico Figlio come salvatore. Egli si è fatto
uomo per opera dello Spirito Santo ed è nato dalla Vergine Maria; ha
condiviso in tutto, eccetto il peccato, la nostra condizione umana. Ai
poveri annunziò il vangelo di salvezza, la libertà ai prigionieri, agli
afflitti la gioia. Per attuare il tuo disegno di redenzione si consegnò
volontariamente alla morte, e risorgendo distrusse la morte e rinnovò la
vita. E perché non viviamo più per noi stessi ma per lui che è morto e
risorto per noi, ha mandato, o Padre, lo Spirito Santo, primo dono ai
credenti, a perfezionare la sua opera nel mondo e compiere ogni
santificazione. Ora ti preghiamo, Padre: lo Spirito Santo santifichi
questi doni perché diventino il corpo e ffi il sangue di Gesù Cristo,
nostro Signore, nella celebrazione di questo grande mistero, che ci ha
lasciato in segno di eterna alleanza. Egli, venuta l'ora d'essere
glorificato date, Padre santo, avendo amato i suoi che erano nel mondo,
li amò sino alla fine; e mentre cenava con loro, prese il pane e rese
grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL
MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Allo stesso modo, prese il calice del vino e
rese grazie, lo diede ai suoi discepoli, e disse:
PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL
CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E
PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.
FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.
C - Mistero della fede.
A - Annunziamo la tua morte, Signore,
proclamiamo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.
C - In questo memoriale della nostra
redenzione celebriamo, Padre, la morte di Cristo, la sua discesa agli
inferi, proclamiamo la sua risurrezione e ascensione al cielo, dove
siede alla tua destra; e, in attesa della sua venuta nella gloria, ti
offriamo il suo corpo e il suo sangue, sacrificio a te gradito, per la
salvezza del mondo. Guarda con amore, O Dio, la vittima che tu stesso
hai preparato per la tua Chiesa; e a tutti coloro che mangeranno di
quest'unico pane e berranno di quest'unico calice, concedi che, riuniti
in un solo corpo dallo Spirito Santo, diventino offerta viva in Cristo,
a lode della tua gloria. Ora, Padre, ricordati di tutti quelli per i
quali noi ti offriamo questo sacrificio: del tuo servo e nostro papa
Francesco, del nostro vescovo Renato, del collegio episcopale, di tutto
il clero, di coloro che si uniscono alla nostra offerta, dei presenti e
del tuo popolo e di tutti gli uomini che ti cercano con cuore sincero.
Ricordati anche dei nostri fratelli che sono morti nella pace del tuo
Cristo, e di tutti i defunti, dei quali tu solo hai conosciuto la fede.
Padre misericordioso concedi a noi, tuoi figli, di ottenere con la beata
Maria Vergine e Madre di Dio, con S. Giuseppe suo sposo, con gli
apostoli e i santi, l'eredità eterna del tuo regno, dove con tutte le
creature, liberate dalla corruzione del peccato e della morte, canteremo
la tua gloria, in Cristo nostro Signore, per mezzo del quale tu, O Dio,
doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio
Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Riti di Comunione
(PAROLE DI INTRODUZIONE)
TUTTI - Padre nostro, che sei nei cieli...
C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali,
concedi la pace ai nostri giorni, e con l'aiuto della tua misericordia
vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento,
nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore
Gesù Cristo.
A -Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.
C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai
tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guardare ai
nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace
secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. A -
Amen.
C - La pace del Signore sia sempre con voi.
A - E con il tuo spirito.
(SCAMBIO DEL SEGNO DI PACE)
A - Agnello di Dio...
C - Beati gli invitati alla Cena del
Signore... A - O Signore, non sono degno...
Antifona
alla Comunione
Mc 9,47
«È meglio per te entrare nel regno di Dio
con un occhio solo, che essere gettato con due occhi nella Geenna».
Orazione dopo la Comunione
C - Preghiamo. Questo sacramento di vita
eterna ci rinnovi, o Padre, nell'anima e nel corpo, perché, comunicando
a questo memoriale della passione del tuo Figlio, diventiamo eredi con
lui nella gloria. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre
Figlio e Spirito Santo.
A - Amen.
C - La gioia del Signore sia la nostra
forza. Andate in pace.
A - Rendiamo grazie a Dio.
CANTI
LODATE DIO
1. Lodate Dio, schiere beate del cielo: /
lodate Dio, genti di tutta la terra: / cantate a lui, che l'universo
creò, / somma sapienza e splendore.
2. Lodate Dio, Padre che dona ogni bene, /
lodate Dio, ricco di grazia e perdono: / cantate a lui, che tanto gli
uomini amò, / da dare l'unico Figlio.
ACCETTA QUESTO PANE
Accetta questo pane, o Padre altissimo, /
Perché di Cristo il corpo divenga sull'altar. / Che sia la nostra vita
ostia gradita a te; / la vita sia del Cristo, o Santa Trinità.
T'offriamo ancora il vino, di questo calice,
/ perché divenga il Sangue del nostro Redentor. / Che i nostri sacrifici
sian puri accetti a te, / offerti dal tuo Cristo, o Santa Trinità.
DOV'È CARITÀ E AMORE
Rit. - Dov'è carità e amore, qui c'è Dio.
1. Ci ha riuniti tutti insieme Cristo,
amore: / godiamo esultanti nel Signore. / Temiamo e amiamo il Dio
vivente / e amiamoci tra noi con cuore sincero.
2. Noi formiamo qui riuniti un solo corpo /
evitiamo di dividerci tra noi. / Via le lotte maligne, via le liti / e
regni in mezzo a noi Cristo Dio.