DOMENICA 5° DI PASQUA 15 maggio 2022  - Anno C  (33)

La novità dei cristiani

   

"Vi do un comandamento nuovo" dice Gesù ai suoi discepoli di ieri e di oggi. Ma l'amarsi l'un l'altro, il prendersi cura vicendevole, non sembra a prima vista "nuovo": anche nell'Antico Testamento troviamo indicazioni in questo senso, anche altre religioni o scelte di vita lo contemplano. Dove sta la novità?

La novità è nella fonte da cui scaturisce la forza per mettere in pratica questo comandamento: l'amore che Gesù Cristo ha per noi. È perché lui ci ha amati fino alla fine che noi possiamo amarci l'un l'altro; solo perché siamo amati per primi possiamo rispondere pienamente con l'amore.

È l'amore di Dio che fa nuove tutte le cose, che fa nuove le nostre vite, che fa nuovo il nostro modo di amare e così essere suoi testimoni nel mondo.

         
       

SANTI VITTORE E CORONA

Abbiamo celebrato ieri, il 14 maggio, la festa dei santi Vittore e Corona, patroni, con san Martino, della nostra Diocesi. Le spoglie mortali dei due santi, originari della Siria ove furono martirizzati sul finire del Il sec., sono custodite nel santuario a loro dedicato alle porte di Feltre. Uno scrigno in cui la natura, l'arte, la storia e la fede gareggiano nel far risaltare la bellezza dell'incontro con Cristo, che ha reso Vittore e Corona cari alla devozione delle generazioni che ci hanno preceduto. Un incontro che anche noi oggi possiamo vivere e gustare, una bellezza che anche noi, oggi, sulle orme dei due martiri, possiamo irradiare nelle nostre comunità, nelle nostre relazioni, nella vita buona che il Vangelo ci suggerisce e ci ispira. Santi Vittore e Corona, testimoni della bellezza dell'incontro con Cristo, pregate per noi!

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso (Sal 97,1-2)

 

Cantate al Signore un canto nuovo, perché ha compiuto prodigi; a tutti i popoli ha rivelato la salvezza. Alleluia.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti voi.    

A - E con il tuo Spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Il Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell'Eucaristia, ci chiama alla conversio­ne. Riconosciamo di essere peccatori e invochia­mo con fiducia la misericordia di Dio.

(PAUSA DI SILENZIO)

C - Confesso...

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Signore, pietà.       A - Signore, pietà.

C - Cristo, pietà.          A - Cristo, pietà.

C - Signore, pietà.       A - Signore, pietà.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glo­rifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

COLLETTA - C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente ed eterno, porta a compimento in noi il mistero pasquale, perché quanti ti sei degnato di rinnovare nel Battesimo, con il tuo paterno aiuto portino frutti abbondanti e giungano alla gioia della vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Riferirono alla Chiesa tutto quello che Dio aveva compiuto per mezzo loro.

Dagli Atti degli Apostoli(14,21b-27)

In quei giorni, Paolo e Bàrnaba ritornarono a Listra, Icònio e Antiòchia, confermando i discepoli ed esortandoli a restare saldi nella fede «perché — dicevano — dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni». Designarono quindi per loro in ogni Chiesa alcuni anziani e, dopo avere pregato e digiunato, li affidarono al Signore, nel quale avevano creduto. Attraversata poi la Pisìdia, raggiunsero la Panfilia e, dopo avere proclamato la Parola a Perge, scesero ad Attàlia; di qui fecero vela per Antiòchia, là dove erano stati affidati alla grazia di Dio per l'opera che avevano compiuto. Appena arrivati, riunirono la Chiesa e riferirono tutto quello che Dio aveva fatto per mezzo loro e come avesse aperto ai pagani la porta della fede.

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale

Salmo 144 (145)

 

Rit. - Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

OPPURE:

Rit. - Alleluia, alleluia, alleluia.

Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore. Buono è il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature. Rit.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli. Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza. Rit.

Per far conoscere agli uomini le tue imprese e la splendida gloria del tuo regno. Il tuo regno è un regno eterno, il tuo dominio si estende per tutte le generazioni. Rit.

   

Dio asciugherà ogni lacrima dai loro occhi.

Dal libro dell'Apocalisse di san Giovanni apostolo (21,1-5a)

 lo, Giovanni, vidi un cielo nuovo e una terra nuova: il cielo e la terra di prima infatti erano scomparsi e il mare non c'era più. E vidi anche la città santa, la Gerusalemme nuova, scendere dal cielo, da Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii allora una voce potente, che veniva dal trono e diceva: «Ecco la tenda di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro ed essi saranno suoi popoli ed egli sarà il Dio con loro, il loro Dio. E asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non vi sarà più la morte né lutto né lamento né affanno, perché le cose di prima sono passate». E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose».

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto del Vangelo Gv 13,34

Alleluia, alleluia.

Vi do un comandamento nuovo, dice il Signore: * come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.

Alleluia.

Vangelo Gv 13,31-33a.34-35

 "Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri"

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal Vangelo secondo Giovanni.

A - Gloria a te, o Signore.

Quando Giuda fu uscito [dal cenacolo], Gesù disse: «Ora il Figlio dell'uomo è stato glorificato, e Dio è stato glorificato in lui. Se Dio è stato glorificato in lui, anche Dio lo glorificherà da parte sua e lo glorificherà subito. Figlioli, ancora per poco sono con voi. Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri. Come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri. Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». Parola del Signore.  

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

   

lo credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Fi­glio, nostro Signore, (INCHINO) il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; di­scese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipo­tente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Dio ci ha dato tanti benefici, primo fra tutti il dono della fede. Preghiamo perché ci renda capaci di testimoniarla con la coerenza della vita. Preghiamo insieme e diciamo:

Ascoltaci, o Padre.

1. Il dialogo tra cristiani di diverse denominazioni, uniti da un solo Battesimo, possa irradiare nuovo splendore sul nostro cammino Sinodale. Preghia­mo. Rit.

2. Nella tua grande bontà di Padre, abbi cura

3. Per ognuno di noi: nella nostra quotidianità sappiamo riconoscere e lasciarci sorprendere dalla bellezza che vediamo negli altri. Preghiamo. Rit.

4. Perché sappiamo difendere e promuovere ogni forma ed espressione di quell'amore vicendevole che sa sconfiggere odio e violenza. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI O MOMENTO DI SILENZIO

C - O Padre, che tutto rinnovi nel tuo Figlio glorifi­cato, fa' che mettiamo in pratica il suo comanda­mento nuovo e così, amandoci gli uni gli altri, ci manifestiamo al mondo come suoi veri discepoli.

Per Cristo nostro Signore.     

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate fratelli e sorelle, perché il sacrificio del-la Chiesa, in questa sosta che la rinfranca nel cammino verso la patria, sia gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE (IN PIEDI) O Dio, che in questo scambio di doni ci fai partecipare alla comunione con te, unico e sommo bene, concedi che la luce della tua verità sia testimoniata dalla nostra vita. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Prefazio Pasquale IV  MR p. 438

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, proclamare sempre la tua gloria, o Signore, e soprattutto esaltarti in questo tempo nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato. In lui, vincitore del peccato e della mor­te, l'universo risorge e si rinnova, e l'uomo ritorna alle sorgenti della vita. Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l'umanità esulta su tutta la terra, e con l'assemblea degli Angeli e dei Santi canta l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera Eucaristica III MR p. 431

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e e il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI. FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice, annunciamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri interces­sori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro che sei nei cieli, sia santi­ficato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tenta­zione, ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali..

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Nello Spirito del Cristo risorto, scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio...

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona

alla Comunione Gv 13,34

 

«Come io ho amato voi, così anche voi amatevi gli uni gli altri», dice il Signore. Alleluia.

   

 

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Assisti con bontà il tuo popolo, o Signore, e poiché lo hai colmato della grazia di questi santi misteri, donagli di passare dalla nativa fragilità umana alla vita nuova nel Cristo risorto. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre, Figlio , e Spirito Santo.           

A - Amen.

C - Andate e portate a tutti la gioia del Signore risorto. Alleluia, alleluia.

A - Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.

   

CANTI

   

CRISTO RISUSCITI (LdP 332 o 256)

1. Cristo risusciti in tutti i cuori. Cristo si celebri, Cristo si adori. Gloria al Signor!

2. Cantate, o popoli, del regno umano, Cristo sovrano. Rit.

3. Noi risorgiamo in te, Dio salvatore, Cristo Signore. Rit.

4. Tutti lo acclamano, angeli e santi, tutti i redenti. Rit.

CANTICO DELL'AGNELLO          (M. Frisina)

AIleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

Celebrerò il Signore perché è buono,

Questo è il giorno che ha  fatto il  Signore perché eterna è la sua misericordia; ma rallegriamoci ed esultiamo, forza e mio canto è il Signore,

Dona, Signore, la tua salvezza; egli è stato la mia salvezza dona, Signoe.la tua vittoria.

Rit. - Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia.

1. Celebrerò il Signore perché è buono, perché eterna è la sua misericordia; mia forza e mio canto è il Signore, egli è stato la mia salvezza. Rit.

2. Questo è il giorno che ha fatto il Signore: rallegriamoci ed esultiamo. Dona, Signore, la tua salvezza; dona, Signore, la tua vittoria. Rit.

3. Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; veri e giusti sono i suoi giudizi. Lodate il nostro Dio, voi tutti suoi servi, voi che lo temete, piccoli e grandi. Rit.

4. Ha preso possesso del suo regno il Signore, il nostro Dio, l'Onnipotente. Rallegriamoci ed esultiamo, rendiamo a lui gloria. Sono giunte le nozze dell'Agnello, la sua sposa è pronta. Rit.

BENEDETTO SEI TU

Benedetto sei tu, Dio dell'universo, / dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, / frutto della terra e del nostro lavoro; / lo presentiamo a te, perché diventi per noi / cibo di vita eterna.

Benedetto sei tu, Dio dell'universo, / dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, / frutto della vite e del nostro lavoro; / lo presentiamo a te, perché diventi per noi / bevanda di salvezza.

Benedetto sei tu, Signor. / Benedetto sei tu, Signor.

   
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