DOMENICA 27° DEL TEMPO ORDINARIO  2 ottobre 2022     Anno C  (56)

Il mistero del germoglio

   

Spesso il vangelo per parlare di fede usa me­tafore di piante o fiori. Accanto al gelso e al gra­nello di senape, anche la domanda degli apostoli ("accresci in noi la fede!") parla di un qualcosa che può crescere. La fede non è data una volta per sempre, non è una cosa come le altre che o possediamo o non possediamo, ma è un qualcosa che può crescere o può diminuire.

Non dipende tutto da noi, anzi: la maggior parte, il mistero del seme che germoglia, cresce e fiori­sce, si realizza in modi che noi non sappiamo. A noi però resta il "prendersi cura", l'avere attenzione per la nostra vita di fede. È la raccomandazione che Paolo fa a Timoteo di custodire il bene pre­zioso che gli è stato affidato e di ravvivare giorno dopo giorno questo dono.

       
     

GIORNATA DEL SEMINARIO

Oggi è una delle due "giornate del Seminario" che viviamo durante l'anno. Cogliamo la testimo­nianza di un presbitero che qui ha curato la sua formazione ed è oggi parroco nella nostra Diocesi.

"Agli occhi dei più può richiamare un semplice edificio, ricco di storia e pregevole per architettura, specie nei due chiostri di diverse epoche. Per non parlare poi dell'antica chiesa di San Pietro, attigua all'edificio nato come convento e poi trasformatosi per la formazione dei candidati al ministero sacer­dotale. Per i sacerdoti della nostra Chiesa che è in Belluno-Feltre si tratta di un luogo del cuore. Sì, proprio così. Del segno concreto di una scelta, manifestatasi prima di tutto nel varcare quel grande portone in legno. Di una vita condivisa con fratelli, alcuni sono diventati preti, altri no. Alcuni amici, altri si son persi di vista... Eppure è stato un cammino condiviso. Ma il Seminario Gregoriano è lì e ancor oggi chiede un gesto di affetto alle nostre comunità."

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso Est 13,9.10-11

 

Tutte le cose sono in tuo potere, Signore, e nessuno può resistere al tuo volere. Tu hai fatto tutte le cose, il cielo e la terra e tutte le meraviglie che vi sono racchiuse; tu sei il Signore di tutto l'universo.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spiri­to Santo.

A - Amen.

C - Il Signore, che guida i nostri cuori nell'amore e nella pazienza di Cristo, sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Fratelli e sorelle, per celebrare degnamente i santi misteri, riconosciamo i nostri peccati.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

C - Pietà di noi, Signore.

A - Contro di te abbiamo peccato.

C - Mostraci, Signore, la tua misericordia. A - E donaci la tua salvezza.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.    A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente ed eterno, che esaudisci le pre­ghiere del tuo popolo oltre ogni desiderio e ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia: perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli

dei secoli.       A - Amen.

OPPURE:

O Dio, che soccorri prontamente i tuoi figli e non tolleri l'oppressione e la violenza, rinvigorisci la nostra fede, affinché non ci stanchiamo di opera­re in questo mondo, nella certezza che la nostra ricompensa è la gioia di essere tuoi servi. Per il nostro Signore Gesù Cristo... A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Il giusto vivrà per la sua fede

Dal libro del profeta Abacuc (1,2-3;2,2-4

Fino a quando, Signore, implorerò aiuto e non ascolti, a te alzerò il grido: «Violenza!» e non salvi? Perché mi fai vedere l'iniquità e resti spettatore dell'oppressione? Ho davanti a me rapina e violenza e ci sono liti e si muovono contese. II Signore rispose e mi disse: «Scrivi la visione e incidila bene sulle tavolette, perché la si legga speditamente. E una visione che attesta un termine, parla di una scadenza e non mentisce; se indugia, attendila, perché certo verrà e non tarderà. Ecco, soccombe colui che non ha l'animo retto, mentre il giusto vivrà per la sua fede».

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 94 (95)

 

Rit. - Ascoltate oggi la voce del Signore.

Venite, cantiamo al Signore, acclamiamo la roccia della nostra salvezza. Accostiamoci a lui per rendergli grazie, a lui acclamiamo con canti di gioia. Rit.

Entrate: prostràti, adoriamo, in ginocchio davanti al Signore che ci ha fatti. E lui il nostro Dio e noi il popolo del suo pascolo, il gregge che egli conduce. Rit.

Se ascoltaste oggi la sua voce! «Non indurite il cuore come a Merìba, come nel giorno di Massa nel deserto, dove mi tentarono i vostri padri: mi misero alla prova pur avendo visto le mie opere». Rit.

   

Non vergognarti di dare testimonianza al Signore nostro

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo a Timoteo  (1,6-8.13-14)

Figlio mio, ti ricordo di ravvivare il dono di Dio, che è in te mediante l'imposizione delle mie mani. Dio infatti non ci ha dato uno spirito di ti­midezza, ma di forza, di carità e di prudenza. Non vergognarti dunque di dare testimonianza al Signore nostro, né di me, che sono in carcere per lui; ma, con la forza di Dio, soffri con me per il Vangelo. Prendi come modello i sani insegnamenti che hai udito da me con la fede e l'amore, che sono in Cristo Gesù. Custodisci, mediante lo Spirito Santo che abita in noi, il bene prezioso che ti è stato affidato.

Parola di Dio.  A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo 1Pt 1,25

 Alleluia, alleluia.

La parola del Signore rimane in eterno: * e questa è la parola del Vangelo che vi è stato annunciato.

Alleluia.

Vangelo  Lc 17,5-10

Se aveste fede!

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Luca.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: "Sradicati e vai a piantarti nel mare", ed esso vi obbedirebbe. Chi di voi, se ha un servo ad arare o a pascolare il gregge, gli dirà, quando rientra dal campo: "Vieni subito e mettiti a tavola"? Non gli dirà piuttosto: "Prepara da mangiare, stríngiti le vesti ai fianchi e sérvimi, finché avrò mangiato e bevuto, e dopo mangerai e berrai tu"? Avrà forse gratitudine verso quel servo, perché ha eseguito gli ordini ricevuti? Così anche voi, quando avrete fatto tutto quello che vi è stato ordinato, dite: "Siamo servi inutili. Abbiamo fatto quanto dovevamo fare"».

Parola del Signore.           

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

C - Con la consapevolezza di essere figli di Dio e suoi collaboratori nell'annuncio del Regno, innal­ziamo a Lui la nostra preghiera.

Diciamo insieme:

Ascoltaci, o Signore.

1. All'inizio di questo mese missionario, benedici, o Padre, l'operato di coloro che portano la Tua Parola nel mondo: siano testimoni coraggiosi, fedeli e gioiosi. Preghiamo. Rit.

2. Per tutti coloro che svolgono un servizio per la comunità: possa essere occasione di scambio e di conoscenza reciproca, per imparare a riconoscere e valorizzare le capacità di ciascuno. Preghiamo. Rit.

3. Guardando a Maria, coraggiosa serva dell'Amore di Dio, possiamo sentirci attratti dal suo esempio e, nonostante la fatica di comprendere e accettare le difficoltà di questo mondo, sappiamo renderci disponibili ad una fiducia incondizionata nel pro­getto di Dio. Preghiamo. Rit.

4. Sull'esempio di San Francesco d'Assisi, sap­piamo riconoscere l'importanza di lavorare giorno per giorno con semplicità e perseveranza per mantenere viva e luminosa la nostra fede, dono immenso del Padre. Preghiamo. Rit.

ALTRE INTENZIONI PARTICOLARI; MOMENTO DI SILENZIO

C - O Padre, fonte di ogni dono, accogli le preghiere che abbiamo manifestato con umile confidenza, e nella tua immensa bontà esaudiscile. Per Cristo nostro Signore.          

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché il sacrificio della Chiesa, in questa sosta che la rinfranca nel suo cammino verso la patria del cielo, sia gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - Accogli, o Signore, il sacrificio che tu stesso ci hai comandato di offrirti e per questi misteri che celebriamo con il nostro servizio sacerdotale porta a compimento la tua opera di santificazione. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Prefazio delle domeniche del T.O. VII MR p. 365

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Nella tua misericordia hai tanto amato il mondo da mandare il tuo Unigenito come redentore a condividere in tutto, eccetto il peccato, la nostra condizione umana. Così hai amato in noi ciò che tu amavi nel Figlio e in lui, servo obbediente, hai ricostruito l'alleanza distrutta dalla disobbedienza del peccato. Per questo mistero di salvezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo esultanti la tua lode: TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera eucaristica III    MR p. 431

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sa­crificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e e il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:.

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, per­ché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri intercessori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla ter­ra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno in cui Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sempre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del

quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

TUTTI - Padre nostro...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Nello Spirito del Cristo risorto, scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Lc 17,5

 

Dissero gli apostoli a Gesù: «Signore, aumenta la nostra fede!».

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Concedi a noi, Padre onnipotente, che, inebriati e nutriti da questi sacramenti, ve­niamo trasformati in Cristo che abbiamo ricevuto come cibo e bevanda di vita. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.        

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

A - Amen.

C - La gioia del Signore sia la nostra forza

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

CANTICO DEI REDENTI

Rit. Il Signore è la mia salvezza, e con lui non temo più, perché ho nel cuore la certezza: la sal­vezza è qui con me.

1. Ti lodo Signore, perché un giorno eri lontano da me; ora invece sei tornato e mi hai preso con te. Rit.

2. Berrete con gioia alle fonti, alle fonti della salvez­za, e quel giorno voi direte: lodate il Signore, invo­cate il suo nome. Rit.

GUARDA QUESTA OFFERTA

1. Guarda questa offerta, guarda noi, Signore, tutto noi t'offriamo per unirci a te.

Rit. Nella tua messa la nostra messa, nella tua vita la nostra vita. (2 v.)

2. Che possiamo offrirti, nostro Creatore? Ecco il no­stro niente: prendilo, Signor. Rit.

SYMBOLUM 77

1. Tu sei la mia vita, altro io non ho. Tu sei la mia stra­da, la mia verità. Nella tua parola io camminerò fin­ché avrò respiro, fino a quando tu vorrai. Non avrò paura, sai, se tu sei con me: io ti prego, resta con me.

2. Credo in te, Signore, nato da Maria: figlio eterno e santo, uomo come noi. Morto per amore, vivo in mezzo a noi: una cosa sola con il Padre e con i tuoi, fino a quando - io lo so -, tu ritornerai per aprirci il regno di Dio.

MIRA IL TUO POPOLO

1. Mira il tuo popolo, / o bella Signora, che pien di giubilo / oggi t'onora. Anch'io festevole corro a' tuoi pie' / o Santa Vergine, prega per me!

   
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