DOMENICA 7° DEL TEMPO
ORDINARIO 20 febbraio 2022 Anno C
(17)
Lealtà e misericordia
"Oggi Dio ti ha messo nelle mani il tuo
nemico" dice Abisai a Davide nella prima lettura odierna, ma Davide non
è d'accordo e rifiuta di alzare le mani contro Saul. Non considera Saul
un nemico, neppure se questi lo sta ricercando per ucciderlo come
traditore. Davide sa di non aver mancato di lealtà al legittimo re, sa
di non averlo tradito, sa di essere accusato ingiustamente senza aver
avuto la possibilità di difendersi. In questo momento ha l'occasione di
uccidere Saul e prendere il suo posto; ma Davide alla vendetta
preferisce la verità, al potere preferisce la fedeltà. Risparmiandogli
la vita è un esempio di lealtà e rispetto smisurati. Non sarà la
violenza a farlo re, ma la misericordia. Dio non si è sbagliato quando
lo ha scelto come nuovo re, perché "l'uomo guarda all'apparenza, Dio
guarda al cuore".
COMUNITÀ SORELLE
"L'immagine più bella che ci viene rimandata,
come frutto di un cammino insieme, è quel chiamarsi e quel riconoscersi
"comunità sorelle": ciascuna con la propria identità e caratteristiche, ma
in una comune origine e appartenenza. Pur tra difficoltà e reticenze, che a
volte rischiano di annidarsi anche nella vita di fede delle parrocchie,
abbiamo iniziato a cogliere l'istanza profetica che desideriamo portare
rappresentata dalle parole programmatiche per tutta la Chiesa, pronunciate
da papa Francesco: ‹<Il cammino della sinodalità è il cammino che Dio si
aspetta dalla Chiesa del terzo millennio» (50° anniversario istituzione
Sinodo dei Vescovi, 17 ottobre 2015). Stiamo compiendo i passi necessari per
diventare sempre più "Chiesa sinodale". Si tratta di convinzioni che stanno
alla base del nostro impegno pastorale, a cui continuamente ritornare e
attingere." (Carta d'intenti, n. 4)
RITI DI INTRODUZIONE
Antifona d'ingresso
Sal 12.6
lo nella tua fedeltà ho confidato; esulterà
il mio cuore nella tua salvezza, canterò al Signore, che mi ha
beneficato.
C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello
Spirito Santo.
A - Amen.
C - La grazia e la pace di Dio nostro Padre
e del Signore nostro Gesù Cristo siano con tutti voi. A - E con il tuo
spirito.
PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL
CELEBRANTE
Atto
penitenziale
C - Gesù Cristo, il giusto, intercede per
noi e ci riconcilia con il Padre: per accostarci degnamente alla mensa
del Signore, invochiamolo con cuore pentito.
PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA
C - Signore, mandato dal Padre a salvare i
contriti di cuore, Kyrie, eléison.
A - Kyrie, eléison.
C - Cristo, che sei venuto a chiamare i
peccatori, Christe, eléison.
A - Christe, eléison.
C - Signore, che siedi alla destra del Padre
e intercedi per noi, Kyrie, eléison.
A - Kyrie, eléison.
C - Dio onnipotente abbia misericordia di
noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.
A - Amen.
C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI,
A - e pace in terra agli uomini, amati dal
Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo,
ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo,
Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore
Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo,
abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra
supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché
tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.
COLLETTA
C - Preghiamo. (PAUSA DI
PREGHIERA)
Il tuo aiuto, Dio onnipotente, ci renda
sempre attenti alla voce dello Spirito, perché possiamo conoscere ciò
che è conforme alla tua volontà e attuarlo nelle parole e nelle opere.
Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio...
A - Amen.
OPPURE LA COLLETTA SUL TEMA DELLE LETTURE:
Padre misericordioso, che fai sorgere il
sole sui buoni e sui malvagi, rendici capaci di perdonare chi ci fa del
male, affinché il nostro amore non conosca nemici, e viviamo da figli e
fratelli in Cristo Signore. Egli è Dio, e vive e regna con te,
nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
Il Signore ti aveva messo nella mie mani e
non ho voluto stendere la mano.
Dal primo libro di Samuele
26,2.7-9.12-13.22-23
In quei giorni, Saul si mosse e scese al
deserto di Zif, conducendo con sé tremila uomini scelti di Israele, per
ricercare Davide nel deserto di Zif. Davide e Abisài scesero tra quella
gente di notte ed ecco, Saul dormiva profondamente tra i carriaggi e la
sua lancia era infissa a terra presso il suo capo, mentre Abner con la
truppa dormiva all'intorno. Abisài disse a Davide: «Oggi Dio ti ha messo
nelle mani il tuo nemico. Lascia dunque che io l'inchiodi a terra con la
lancia in un sol colpo e non aggiungerò il secondo». Ma Davide disse ad
Abisài: «Non ucciderlo! Chi mai ha messo la mano sul consacrato del
Signore ed è rimasto impunito?». Davide portò via la lancia e la brocca
dell'acqua che era presso il capo di Saul e tutti e due se ne andarono;
nessuno vide, nessuno se ne accorse, nessuno si svegliò: tutti
dormivano, perché era venuto su di loro un torpore mandato dal Signore.
Davide passò dall'altro lato e si fermò lontano sulla cima del monte; vi
era una grande distamza tra loro. Davide gridò: «Ecco la lancia del re:
passi qui uno dei servitori e la prenda! Il Signore renderà a ciascuno
secondo la sua giustizia e la sua fedeltà, dal momento che oggi il
Signore ti aveva messo nelle mie mani e non ho voluto stendere la mano
sul consacrato del Signore».
Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a
Dio.
Salmo responsoriale dal Salmo
102 (103)
Rit. - Il Signore è buono e grande
nell'amore.
Benedici il Signore, anima mia, quanto è in
me benedica il suo santo nome. Benedici il Signore, anima mia, non
dimenticare tutti i suoi benefici. Rit.
Egli perdona tutte le tue colpe, guarisce
tutte le tue infermità; salva dalla fossa la tua vita, ti circonda di
bontà e di misericordia. Rit.
Misericordioso e pietoso è il Signore, lento
all'ira e grande nell'amore. Non ci tratta secondo i nostri peccati, non
ci ripaga secondo le nostre colpe. Rit.
Quanto dista l'oriente dall'occidente, così
egli allontana da noi le nostre colpe. Come è tenero un padre verso i
figli, così il Signore è tenero verso quelli che lo temono. Rit.
Come eravamo simili all'uomo terreno, così
saremo simili all'uomo celeste.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai
Corinti 15,45-49
Fratelli, il primo uomo, Adamo, divenne un
essere vivente, ma l'ultimo Adamo divenne spirito datore di vita. Non vi
fu prima il corpo spirituale, ma quello animale, e poi lo spirituale. Il
primo uomo, tratto dalla terra, è fatto di terra; il secondo uomo viene
dal cielo. Come è l'uomo terreno, così sono quelli di terra; e come è
l'uomo celeste, così anche i celesti. E come eravamo simili all'uomo
terreno, così saremo simili all'uomo celeste.
Parola di Dio.
A - Rendiamo grazie a Dio.
Canto al
Vangelo Gv
13,34
Alleluia, alleluia.
Vi do un comandamento nuovo, dice il
Signore: come io ho amato voi, così amatevi anche voi gli uni gli altri.
Alleluia.
Vangelo
Lc 6,27-38
Siate misericordiosi, come il Padre vostro è
misericordioso.
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - Dal vangelo secondo Luca.
A - Gloria a te, o Signore.
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«A voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a
quelli che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per
coloro che vi trattano male. A chi ti percuote sulla guancia, offri
anche l'altra; a chi ti strappa il mantello, non rifiutare neanche la
tunica. Da' a chiunque ti chiede, e a chi prende le cose tue, non
chiederle indietro. E come volete che gli uomini facciano a voi, così
anche voi fate a loro. Se amate quelli che vi amano, quale gratitudine
vi è dovuta? Anche i peccatori amano quelli che li amano. E se fate del
bene a coloro che fanno del bene a voi, quale gratitudine vi è dovuta?
Anche i peccatori fanno lo stesso. E se prestate a coloro da cui sperate
ricevere, quale gratitudine vi è dovuta? Anche i peccatori concedono
prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto. Amate invece i vostri
nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e la vostra
ricompensa sarà grande e sarete figli dell'Altissimo, perché egli è
benevolo verso gli ingrati e i malvagi. Siate misericordiosi, come il
Padre vostro è misericordioso. Non giudicate e non sarete giudicati;
non condannate e non sarete condannati; perdonate e sarete perdonati.
Date e vi sarà dato: una buona misura, pigiata, colma e traboccante vi
sarà versata nel grembo, perché con la misura con la quale misurate,
sarà misurato a voi in cambio».
Parola del Signore.
A - Lode a te, o Cristo.
Omelia
C - Credo
in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di
tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù
Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli:
Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato,
della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono
state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo,
(INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della
Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio
Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le
Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo
verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non
avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e
procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e
glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una
santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono
dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che
verrà. Amen.
Preghiere dei fedeli
IL TESTO PUÒ ESSERE SOSTITUITO O AVERE
VARIAZIONI
C - Fratelli e sorelle, chiamati ad essere
segno tangibile dell'amore autentico consegnatoci dal Vangelo,
invochiamo il Padre affinché ci attiri sempre più a sé. Preghiamo
quindi, dicendo:
Ascolta, o Padre, la nostra preghiera.
1. La Chiesa sia esempio di quell'amore
disinteressato che supera ogni ostacolo. Preghiamo. Rit.
2. Le nostre comunità cristiane sappiano
riconoscersi e camminare come "comunità sorelle", mettendo in comune
risorse e capacità. Preghiamo. Rit.
3. Davanti a torti e ingiustizie fa' che non
ricorriamo alla vendetta e alla violenza. Preghiamo. Rit.
4. Nelle nostre relazioni prevalga sempre la
logica del dono e della condivisione. Preghiamo. Rit.
MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI
C - La nostra sosta di fronte a te manifesta
il bisogno di te, o Padre. Insieme all'offerta del pane e del vino per
la celebrazioni, accogli le intenzioni che insieme ti abbiamo
presentato. Per Cristo tuo Figlio e nostro Signore.
A - Amen.
LITURGIA EUCARISTICA
C - Benedetto sei tu, Signore, Dio
dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo
vino...
A - Benedetto nei secoli il Signore.
C - Pregate, fratelli e sorelle, perché,
portando all'altare la gioia e la fatica di ogni giorno, ci disponiamo
a offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.
A - Il Signore riceva dalle tue mani questo
sacrificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e dì tutta
la sua santa Chiesa.
SULLE OFFERTE (IN PIEDI)
C - O Signore, in obbedienza al tuo comando
celebriamo questi misteri: fa' che i doni offerti in onore della tua
gloria ci conducano alla salvezza eterna. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
Prefazio delle dom. del
T.O. IX MR p. 367
C - Il Signore sia con voi.
A - E con il tuo spirito.
C - In alto i nostri cuori.
A - Sono rivolti al Signore.
C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.
A - È cosa buona e giusta.
C - È veramente cosa buona e giusta, nostro
dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te,
Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. In ogni tempo tu doni
energie nuove alla tua Chiesa e lungo il suo cammino mirabilmente la
guidi e la proteggi. Con la potenza del tuo santo Spirito le assicuri il
tuo sostegno, ed essa, nel suo amore fiducioso, non si stanca mai
d'invocarti nella prova, e nella gioia sempre ti rende grazie, per
Cristo Signore nostro. Per mezzo di lui cieli e terra inneggiano al tuo
amore; e noi, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo senza fine la tua
gloria:
TUTTI - Santo, Santo, Santo...
Preghiera eucaristica II MR
p. 424
IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA
PREGHIERA EUCARISTICA
C - Veramente santo sei tu, o Padre, fonte
di ogni santità. Ti preghiamo: santifica questi doni con la rugiada del
tuo Spirito perché diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore
nostro Gesù Cristo. Egli, consegnandosi volontariamente alla passione,
prese il pane, rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e
disse:
PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL
MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.
Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il
calice, di nuovo ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:
PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL
CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E
PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.
FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.
C - Mistero della fede.
A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la
tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.
C - Celebrando il memoriale della morte e
risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e
il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie perché ci hai resi degni
di stare alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti
preghiamo umilmente: per la comunione al Corpo e al Sangue di Cristo, lo
Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo. Ricordati, Padre, della tua
Chiesa diffusa su tutta la terra e qui convocata nel giorno in cui
Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita
immortale: rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro papa N.,
il nostro vescovo N., i presbiteri e i diaconi. Ricordati anche dei
nostri fratelli e sorelle che si sono addormentati nella speranza della
risurrezione e, nella tua misericordia, di tutti i defunti: ammettili
alla luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia, donaci di aver
parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di
Dio, san Giuseppe, suo sposo, gli apostoli, [san N.: santo del giorno o
patrono] e tutti i santi che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù
Cristo tuo Figlio canteremo la tua lode e la tua gloria.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio
Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria
per tutti i secoli dei secoli.
A - Amen.
Riti di Comunione
PAROLE DI
INTRODUZIONE
TUTTI -
Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il
tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci
oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come
anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla
tentazione, ma liberaci dal male.
C -
Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni,
e con l'aiuto della tua misericordia vivremo sempre liberi dal peccato
e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza
e venga il nostro salvatore Gesù Cristo. A - Tuo è il regno, tua la
potenza e la gloria nei secoli.
C - Signore
Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do
la mia pace», non guardare ai nostri peccati, ma alla fede della tua
Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e
regni nei secoli dei secoli. A - Amen.
C - La pace
del Signore sia sempre con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C -
Scambiatevi il dono della pace.
A - (MENTRE
SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi
pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà
di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la
pace.
C - Ecco
l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli
invitati alla cena dell'Agnello.
A - O
Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto
una parola e io sarò salvato.
Antifona
alla Comunione Lc
6,36
«Siate
misericordiosi, come è misericordioso il Padre vostro», dice il Signore.
Dopo la Comunione
C -
Preghiamo. Dio onnipotente, il pegno di salvezza ricevuto in questi
misteri ci conduca alla vita eterna. Per Cristo nostro Signore.
A - Amen.
RITI DI CONCLUSIONE
C - Il
Signore sia con voi.
A - E con
il tuo spirito.
C - Vi
benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e
Spirito
Santo.
A - Amen.
C - La
messa è finita. Andate in pace.
A -
Rendiamo grazie a Dio.
CANTI
LODATE DIO
1. Lodate
Dio, schiere beate del cielo: / lodate Dio, genti di tutta la terra: /
cantate a lui, che l'universo creò, / somma sapienza e splendore.
2. Lodate
Dio, Padre che dona ogni bene, / lodate Dio, ricco di grazia e perdono:
/ cantate a lui, che tanto gli uomini amò, / da dare l'unico Figlio.
3. Lodate
Dio, uno e trino Signore, / lodate Dio, meta e premio dei buoni: /
cantate a lui, sorgente d'ogni bontà, / per tutti i secoli. / Amen.
A TE SIGNOR, LEVIAMO I CUORI
Rit. A te,
Signor, leviamo i cuori; a Te, Signor, noi li doniam.
1. Quel
pane bianco che t'offre la Chiesa è frutto santo del nostro lavoro;
accettalo Signore e benedici. Rit.
2. Quel
vino puro che t'offre la Chiesa forma la gioia dei nostri bei colli;
accettalo Signore e benedici. Rit.
3. Gioie e
dolori, fatiche e speranze nel sacro calice noi deponiamo; accettali
Signore e benedici. Rit.
AMATEVI FRATELLI
(solo)
Amatevi, fratelli, come io ho amato voi! Avrete la mia gioia che
nessuno vi toglierà!
(tutti)
Avremo la sua gioia che nessuno ci toglierà! (solo) Vivete insieme
uniti, come il Padre è unito a me! Avrete la mia vita se l'Amore sarà
con voi!
(tutti)
Avremo la sua vita se l'Amore sarà con noi! (solo) Vi dico queste parole
perché abbiate in voi la gioia! Sarete miei amici se l'Amore sarà con
voi! (tutti) Saremo suoi amici se l'Amore sarà con noi!