DOMENICA NOSTRO SIGNORE GESU' - CRISTO RE DELL'UNIVERSO    20 novembre 2022    Anno B  (65)

Continua a salvare gli altri

"Ha salvato altri! Salvi se stesso": questa sarebbe, secondo la maggioranza delle persone presenti alla crocifissione, la logica da seguire. Per essere rico­nosciuto "re" Gesù dovrebbe usare le sue capacità per scendere dalla croce. Invece Gesù continua con coerenza quanto ha sempre fatto: salva gli altri, mostrandoci così cosa significa davvero "regnare".

"Oggi con me sarai nel paradiso": di lì a poco avrebbe salvato il mondo intero, eppure dedica le sue cure e le sue attenzioni anche a quel ladrone che condivide con lui la stessa sofferenza. Solo alui, tra le tante persone che sono lì, Gesù rivolge la parola. È veramente lui il "Re", re di misericordia, re di accoglienza, re di perdono.

     
   

INCONTRO ALLA GLORIA DEL SIGNORE

 

La conclusione dell'anno liturgico, che sigilliamo riconoscendo Cristo Re e Redentore dell'uomo, ci ricorda di come noi viviamo già l'incontro con Dio e la partecipazione alla sua vita divina, ma non lo viviamo ancora appieno. Papa Francesco ci parla di questa esperienza ricordando che "la liturgia dà gloria a Dio non perché noi possiamo aggiungere qualcosa alla bellezza della luce inaccessibile nella quale Egli abita (cfr. 1Tm 6,16) o alla perfezione del canto angelico che risuona eternamente nelle sedi celesti. La Liturgia dà gloria a Dio perché ci permette, qui, sulla terra, di vedere Dio nella celebrazione dei misteri e, nel vederlo, prendere vita dalla sua Pasqua: noi, che da morti che era­vamo per le colpe, per grazia, siamo stati fatti rivivere con Cristo (cfr. Ef 2,5), siamo la gloria di Dio"

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso (Ap 5,12:1-16)

 

L'Agnello immolato è degno di ricevere potenza e ricchezza e sapienza e forza e onore: a lui gloria e potenza nei secoli, in eterno.

 

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.  

A - Amen.

C - Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito San­to, sia con tutti voi.     

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - All'inizio di questa celebrazione eucaristica, chie­diamo la conversione del cuore, fonte di riconciliazione e di comunione con Dio e con i fratelli.

(PAUSA DI SILENZIO)

C - Signore, tu sei la via che conduce al Padre, Kyrie, eleison.        A - Kyrie, eleison.

C - Cristo, tu sei la verità che illumina i popoli, Chri­ste, eleison.      A - Christe, eleison.

C - Signore, tu sei la vita che rinnova il mondo, Kyrie, eleison.         A - Kyrie, eleison.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini amati dal Signore. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; ' tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.           (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente ed eterno, che hai voluto rinnovare tutte le cose in Cristo tuo Figlio, Re dell'universo, fa' che ogni creatura, libera dalla schiavitù del peccato, ti serva e ti lodi senza fine. Per il nostro Signore, Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.           

A - Amen.

OPPURE:

O Dio Padre, che ci hai chiamati a regnare con te nella giustizia e nell'amore, liberaci dal potere delle tenebre; fa' che camminiamo sulle orme del tuo Figlio, e come lui doniamo la nostra vita per amore dei fratelli, certi di condividere la sua gloria in paradiso. Egli è Dio, e vive e regna conte, nell'unità dello Spiri­to Santo, per tutti i secoli dei secoli. 

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Unsero Davide re d'Israele

Dal secondo libro di Samuele (5,1-3)

 In quei giorni, vennero tutte le tribù d'Israele da Davide a Ebron, e gli dissero: «Ecco noi siamo tue ossa e tua carne. Già prima, quando regnava Saul su di noi, tu conducevi e riconducevi Israele. Il Signore ti ha detto: "Tu pascerai il mio popolo Israele, tu sarai capo d'Israele"». Vennero dunque tutti gli anziani d'Israele dal re a Ebron, il re Davide concluse con loro un'alleanza a Ebron davanti al Signore ed essi unsero Davide re d'Israele.Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 121 (122)

 

Rit. - Andremo con gioia alla casa del Signore.

Quale gioia, quando mi dissero: "Andremo alla casa del Signore!". Già sono fermi i nostri piedi alle tue, porte, Gerusalemme! Rit.

E là che salgono le tribù, le tribù del Signore, secondo la legge d'Israele, per lodare il nome del Signore. Là sono posti i troni del giudizio, i troni della casa di Davide. Rit.

   

Ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amore.

Dalla lettera di s. Paolo ap. ai Colossesi (1,12-20)

 Fratelli, ringraziate con gioia il Padre che vi ha resi capaci di partecipare alla sorte dei santi nella luce. E lui che ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del Figlio del suo amo-re, per mezzo del quale abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati. Egli è immagine del Dio in-visibile, primogenito di tutta la creazione, perché in lui furono create tutte le cose nei cieli e sulla terra, quelle visibili e quelle invisibili: Troni, Domi-nazioni, Principati e Potenze. Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. Egli è prima di tutte le cose e tutte in lui sussistono. Egli è anche il capo del corpo, della Chiesa. Egli è principio, primogenito di quelli che risorgono dai morti, perché sia lui ad avere il primato su tutte le cose. E piaciuto infatti a Dio che abiti in lui tutta la pienezza e che per mezzo di lui e in vista di lui siano riconciliate tutte le cose, avendo pacifica­to con il sangue della sua croce sia le cose che stanno sulla terra, sia quelle che stanno nei cieli. Parola di Dio    

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Mc 11,9.10

 

Alleluia, alleluia.

Benedetto colui che viene nel nome del Signore! * Benedetto il Regno che viene, del nostro padre Davide!

Alleluia.

Vangelo  Lc 23,35-43

Signore, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Luca.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, [dopo che ebbero crocifisso Gesù,] il popolo stava a vedere; i capi invece deridevano Gesù dicendo: «Ha salvato altri! Salvi se stesso, se è lui il Cristo di Dio, l'eletto». Anche i soldati lo deridevano, gli si accostavano per porgergli dell'aceto e dicevano: «Se tu sei il re dei Giudei, salvate stesso». Sopra di lui c'era anche una scritta: «Costui è il re dei Giudei». Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e noi!». L'altro invece lo rimproverava dicendo: «Non hai alcun timore di Dio, tu che sei condannato alla stessa pena? Noi, giustamente, perché riceviamo quello che abbiamo meritato per le nostre azioni; egli invece non ha fatto nulla di male». E disse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». Gli rispose: «In verità io ti dico: oggi con me sa­rai nel paradiso».

Parola del Signore.     A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

C - Cristo è il Re dell'universo e il Signore della Chiesa. Rivolgiamo a lui la nostra fiduciosa preghie­ra, perché tutto il mondo si rinnovi nella giustizia e nella pace.

Preghiamo insieme e diciamo:

Signore, ascoltaci.

1. Il Padre ci ha dato la capacità di partecipare alla sorte dei santi: la Chiesa viva e testimoni ogni giorno con gioia questo grande dono. Preghiamo. Rit.

2. Quanti sono chiamati a responsabilità di governo imparino da te che regnare è dono, giustizia, amore. Preghiamo. Rit.

3. Fa' che sappiamo accorgerci di tutto il bene e il bello nascosto nelle cose che ci circondano, ricor­dando sempre che tutto è stato fatto per mezzo di Cristo. Preghiamo. Rit.

4. Nella musica e nel canto della liturgia aiutaci a incontrarti, a lodarti, a conoscerti sempre più a fondo. Preghiamo. Rit.

5. A Cristo, primogenito di quelli che risorgono, affidiamo i nostri cari defunti e tutti quelli che nes­suno ricorda più. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - Signore Gesù, che sulla croce ci hai liberati dal peccato e dalla morte, donaci la certezza che ogni umana fatica fa germogliare la realtà beatificante del tuo regno. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. 

A - Amen. 

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli, perché portando all'altare la gio­ia e la fatica di ogni giorno, ci disponiamo a offrire il sacrificio gradito a Dio, Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE (IN PIEDI)

C - Accetta, o Padre, questo sacrificio di riconcilia­zione, e per i meriti del Cristo tuo Figlio concedi a tutti i popoli il dono dell'unità e della pace. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.   A - Amen.

Prefazio di Gesù Cristo Re    MR p.296

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio. A - E cosa buona e giusta.

C - E veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Tu con olio di esultanza hai consa­crato Sacerdote eterno e Re dell'universo il tuo unico Figlio, Gesù Cristo nostro Signore. Egli, sacrificando se stesso immacolata vittima di pace sull'altare della Croce, operò il mistero dell'umana redenzione; assoggettate al suo potere tutte le creature, offrì alla tua maestà infinita il regno eterno e universale: regno di verità e di vita, regno di santità e di grazia, regno di giustizia, di amore e di pace. E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli, ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei Cori celesti, cantiamo con voce incessante l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'Universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera Eucaristica II MR p. 424

 

C - Padre veramente santo, fonte di ogni santità, santifica questi doni con l'effusione del tuo Spirito, perché diventino per noi il corpo e il sangue di Gesù Cristo nostro Signore. Egli, offrendosi liberamente alla sua passione, prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse: PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli, e disse: PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - MISTERO DELLA FEDE.

IL POPOLO ACCLAMA DICENDO:

A -Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua ri­surrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo, Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci ammessi alla tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umilmente: per la comunione al corpo e al sangue di Cristo lo Spirito Santo ci riunisca in un solo cor­po. Ricordati, Padre, della tua Chiesa diffusa su tutta la terra: e qui convocata nel giorno in cui il Cristo ha vinto la morte e ci ha resi partecipi della sua vita immortale rendila perfetta nell'amore in unione con il nostro Papa Benedetto, il nostro Vescovo Renato, e tutto l'ordine sacerdotale. Ricordati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della risurrezione, e di tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza: am­mettili a godere la luce del tuo volto. Di noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, con gli apostoli e tutti i santi, che in ogni tempo ti furono graditi, e in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo i ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

(PAROLE DI INTRODUZIONE)

TUTTI - Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione ma liberaci dal male.

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali, concedi la pace ai nostri giorni, e con l'aiuto della tua miseri­cordia vivremo sempre liberi dal peccato e sicuri da ogni turbamento, nell'attesa che si compia la beata speranza e venga il nostro salvatore Gesù Cristo.

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apostoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», non guarda-re ai nostri peccati, ma alla fede della tua Chiesa, e donale unità e pace secondo la tua volontà. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi.

A - E con il tuo spirito.

(scambio del segno di pace)

A - Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio che togli i pec­cati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace. C - Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione  

«Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». «Oggi sarai con me in paradiso».

   

 

Orazione dopo la Comunione  

C - Preghiamo. O Dio, nostro Padre, che ci hai nutriti con il pane della vita immortale, fa' che obbediamo con gioia a Cristo, Re dell'universo, per vivere senza fine con lui nel suo regno glorioso. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.           

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

A TE CHE TRIONFI

A te che trionfi nei secoli, nascosto nel grande mistero, / si leva l'osanna del popolo fedele al tuo mistico impero.

Con l'inno esultante degli angeli, col canto solenne del Piave, s'accorda il tripudio dell'Ave, dall'alme immortali, dall'alme immortali, o Signor. Rendiamo, fratelli, con giubilo al mite sovrano il saluto / il libero e santo tributo di fede, di speme, / di fede, di speme, d'amor.

BENEDETTO SEI TU

Benedetto sei tu, Dio dell'universo, / dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, / frutto della ter­ra e del nostro lavoro; / lo presentiamo a te, perché diventi per noi / cibo di vita eterna.

Benedetto sei tu, Dio dell'universo, / dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, / frutto della vite e del nostro lavoro; / lo presentiamo a te, perché diventi per noi / bevanda di salvezza.

Benedetto sei tu, Signor./ Benedetto sei tu, Signor.

TU QUANDO VERRAI      (nCdP 451)

1. Tu, quando ver rai, Signore Gesù, quel giorno sarai un sole per noi. Un libero canto da noi nascerà e come una danza il cielo sarà.

2. Tu, quando verrai, Signore Gesù, insieme vorrai far festa con noi. E senza tramonto la festa sarà, perché finalmente saremo con te.

3. Tu, quando verrai, Signore Gesù, per sempre di­rai: «Gioite con me!». Noi ora sappiamo che il Regno verrà: nel breve passaggio viviamo di te.

CHRISTUS VINCIT (Ldp 105)

Christus vincit! Christus regnati Christus, Chri­stus imperati

Benedicto Summo Pontifici et universali Patri pax, vita et salus perpetua. Rit.

Josepho Reverendissimo Episcopo et omni clero ei commisso pax, vita et salus perpetua. Rit. Tempora bona veniant, pax Christi veniat, Regnum Christi veniat! Rit.

   
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