DOMENICA 17° DEL TEMPO ORDINARIO   24 luglio 2022     Anno C  (44)

Amicizia e preghiera

   

«Amico prestami tre pani perché è arrivato un amico». Una storia di amicizia svela il segreto della preghiera. La parabola mette in scena tre amici: l'amico povero, l'amico del pane e il viag­giatore inatteso, carico di fame e di stanchezze, che rimane sullo sfondo ma è in realtà una figura di primo piano: rappresenta tutti coloro che bus­sano alla mia porta, che senza essere attesi sono venuti, che mi hanno chiesto pane e conforto.

A Gesù sta a cuore la causa dell'uomo oltre a quella di Dio: non vuole che la preghiera diventi un dialogo chiuso, ma che faccia circolare l'a­more (i tre pani) nel corpo del mondo.

(E. Ronchi)

         
       

DIO È PADRE E MADRE

Il popolo ebreo ha passato un tempo momenti difficili e si è rivolto al Signore lamentandosi dicendo: «Ci hai abbandonato, Signore, ci hai dimenticato!». «No! - ha risposto Dio per mezzo di Isaia - può forse una mamma dimenticare il proprio bambino? ma anche se succedesse, mai Dio dimenticherà il suo popolo».

Anche noi che siamo qui, abbiamo gli stessi sentimenti; noi siamo oggetto da parte di Dio di un amore intramontabile. Sappiamo: ha sempre gli occhi aperti su di noi, anche quando sembra ci sia notte. È papà; più ancora è madre.     (Giovanni Paolo I)

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'inizio

(Sal 67, 6-7.36)

 

Dio sta nella sua santa dimora; ai derelitti fa abitare una casa, e dà forza e vigore al suo popolo.

 

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spiri­to Santo.

A - Amen.

C -La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Si­gnore nostro Gesù sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Il Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell'Eucaristia, ci chiama alla conversione. Riconosciamo di essere peccatori e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.

PAUSA DI SILENZIO PER L'ESAME DI COSCIENZA

TUTTI - Confesso a Dio onnipotente...

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.    A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

O Dio, nostra forza e nostra speranza, senza di te nulla esiste di valido e di santo; effondi su di noi la tua misericordia perché, da te sorretti e guidati, usiamo saggiamente dei beni terreni nella continua ricerca dei beni eterni. Per il nostro Signore Gesù Cristo...         

A - Amen.

OPPURE:

Signore e creatore del mondo, Cristo tuo Figlio ci ha insegnato a chiamarti Padre: invia su di noi lo Spirito Santo, tuo dono, perché ogni nostra preghiera sia esaudita. Per il nostro Signore Gesù Cristo...         

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Non si adiri il mio Signore, se parlo.

Dal libro della Genesi (18,20-32)

 In quei giorni, disse il Signore: «Il grido di Sòdo­ma e Gomorra è troppo grande e il loro peccato è molto grave. Voglio scendere a vedere se proprio hanno fatto tutto il male di cui è giunto il grido fino a me; lo voglio sapere!». Quegli uomini partirono di là e andarono verso Sòdoma, mentre Abramo stava ancora alla presenza del Signore. Abramo gli si avvicinò e gli disse: «Davvero sterminerai il giusto con l'empio? Forse vi sono cinquanta giu­sti nella città: davvero li vuoi sopprimere? E non perdonerai a quel luogo per riguardo ai cinquanta giusti che vi si trovano? Lontano da te il far morire il giusto con l'empio, così che il giusto sia trattato come l'empio; lontano da te! Forse il giudice di tut­ta la terra non praticherà la giustizia?». Rispose il Signore: «Se a Sòdoma troverò cinquanta giusti nell'ambito della città, per riguardo a loro perdo­nerò a tutto quel luogo». Abramo riprese e disse: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore, io che sono polvere e cenere: forse ai cinquanta giusti ne mancheranno cinque; per questi cinque distrug­gerai tutta la città?». Rispose: «Non la distrugge­rò, se ve ne troverò quarantacinque». Abramo ri­prese ancora a parlargli e disse: «Forse là se ne troveranno quaranta». Rispose: «Non Io farò, per riguardo a quei quaranta». Riprese: «Non si adi­ri il mio Signore, se parlo ancora: forse là se ne troveranno trenta». Rispose: «Non lo farò, se ve ne troverò trenta». Riprese: «Vedi come ardisco parlare al mio Signore! Forse là se ne troveranno venti». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei venti». Riprese: «Non si adiri il mio Signore, se parlo ancora una volta sola: forse là se ne troveranno dieci». Rispose: «Non la distruggerò per riguardo a quei dieci».

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 137 (138)

 

Rit. - Nel giorno in cui ti ho invocato mi hai risposto.

Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore: hai ascoltato le parole della mia bocca. Non agli dèi, ma a te voglio cantare, mi prostro verso il tuo tempio santo. Rit.

Rendo grazie al tuo nome per il tuo amore e la tua fedeltà: hai reso la tua promessa più grande del tuo nome. Nel giorno in cui ti ho invocato, mi hai risposto, hai accresciuto in me la forza. Rit.

Perché eccelso è il Signore, ma guarda verso l'umile; il superbo invece lo riconosce da lontano. Se cammino in mezzo al pericolo, tu mi rido­ni vita; contro la collera dei miei avversari stendi la tua mano. Rit.

La tua destra mi salva. Il Signore farà tutto per me. Signore, il tuo amore è per sempre: non abbandonare l'opera delle tue mani. Rit.

   

Con lui Dio ha dato la vita anche a voi, perdonando tutte le colpe.

Dalla lettera di s. Paolo ap. ai Colossesi (2,12-14)

 Fratelli, con Cristo sepolti nel battesimo, con lui siete anche risorti mediante la fede nella potenza di Dio, che lo ha risuscitato dai morti. Con lui Dio ha dato vita anche a voi, che eravate morti a causa delle colpe e della non circoncisione della vostra carne, perdonandoci tutte le colpe e annullando il documento scritto contro di noi che, con le prescrizioni, ci era contrario: lo ha tolto di mezzo inchiodandolo alla croce.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo

Rm 8,15bc

Alleluia, alleluia.

Avete ricevuto lo Spirito che rende figli adottivi, * per mezzo del quale gridiamo: Abbà! Padre!

Alleluia.

Vangelo  Lc 11,1-3

"Chiedete evi sarà dato; bussate e vi sarà aperto".

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Luca.

A - Gloria a te, o Signore.

Gesù si trovava in un luogo a pregare; quando ebbe finito, uno dei suoi discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Gio­vanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite: "Padre, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno; dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, e perdona a noi i nostri peccati, anche noi infatti perdoniamo a ogni nostro debitore, e non abbandonarci alla tentazione"». Poi disse loro: «Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: "Amico, prestami tre pani, perché è giun­to da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli"; e se quello dall'interno gli risponde: "Non m'importunare, la porta è già chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani", vi dico che, anche se non si al­zerà a darglieli perché è suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cer­ca trova e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darà una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vo­stri figli, quanto più il Padre vostro del cielo darà lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!».

Parola del Signore.    

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

C - Fratelli e sorelle carissimi, la nostra voce sale a Dio, confidando nel suo ascolto e nella sua in­tercessione. Con questa certezza, rivolgiamoci a lui dicendo:

Accogli, o Signore, la nostra preghiera. 

1. Per la Chiesa intera: sappia essere mediatrice credibile fra un'umanità imperfetta e l'amore so­vrabbondante del Padre. Preghiamo. Rit.

2. Perché in ogni nazione le persone possano confidare su governanti che ascoltano le loro ne­cessità e si adoperano per soddisfarle, lontani dal disperato desiderio di potere, ma piuttosto ispirati ad una sincera dedizione per il servizio al bene comune. Preghiamo. Rit.

3. Per tutte le persone più anziane: sia riconosciuto il loro importante ruolo nella società, perché le loro memorie e insegnamenti, in dialogo con i nuovi valori e prospettive, possano arricchire e ampliare lo sguardo sul mondo delle nuove generazioni. Preghiamo. Rit.

4. Per tutti noi: fiduciosi che il Padre ascolta le nostre preghiere, non temiamo di confidargli ogni nostro desiderio o difficoltà, aprendoci ad un intimo dialogo con Lui. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - O Padre, tu salvi il tuo popolo, fa' che ciascun credente si senta coinvolto in questa meravigliosa storia di vita. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre onnipotente. A - li Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - Accetta, o Signore, queste offerte che la tua generosità ha messo nelle nostre mani, perché il tuo Spirito, operante nei santi misteri, santifichi la nostra vita presente e ci guidi alla felicità senza fine. Per Cristo nostro Signore.        

A - Amen.

Prefazio Pregh euc. per varie necessità II MR p. 502

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere

e fonte di salvezza, rendere grazie in ogni tempo e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, creatore del mondo e fonte di ogni vita. Tu non abbandoni mai quanto hai creato con sapienza e, provvidente, continui a operare in mezzo a noi. Un tempo, con mano potente e braccio teso, guidasti Israele, tuo popolo, attraverso il deserto; oggi, con la forza dello Spirito Santo, accompagni sempre la tua Chiesa pellegrina nel mondo e la conduci nei sentieri del tempo alla gioia eterna del tuo regno, per Cristo, Signore nostro. Per questi doni di salvezza, uniti agli angeli e ai santi, cantiamo senza fine l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

Preghiera euc. per varie necessità II MR p. 503

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu e degno di gloria, Dio che ami gli uomini, sempre vicino a loro nel cammino della vita. Veramente benedetto è il tuo Figlio, presente in mezzo a noi ogni volta che siamo radunati dal suo amore. Egli, come un tempo ai discepoli, ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre clementissimo: manda il tuo Spirito Santo a santificare il pane e il vino perché questi doni diventino per noi il Corpo e e il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della sua passione, nella notte dell'ultima Cena, egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunciamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

C - Ora, Padre santo, celebrando il memoriale di Cristo tuo Figlio e nostro salvatore, che per la passione e la morte di croce hai fatto entrare nella gloria della risurrezione e hai posto alla tua destra, annunciamo l'opera del tuo amore fino al giorno della sua venuta, e ti offriamo il pane della vita e il calice della benedizione. Guarda con benevolenza l'offerta della tua Chiesa: è il sacrificio pasquale di Cristo che egli stesso ci ha consegnato e che noi ti presentiamo. Concedi che, comunicando al suo Corpo e al suo Sangue, per la potenza del tuo Spiri­to di amore diventiamo, ora e per l'eternità, membra vive del tuo Figlio. Conferma nell'unità, Signore, noi convocati alla tua mensa, perché, camminando sulle tue vie nella fede e nella speranza, in unione con il nostro papa N. e il nostro vescovo N., con tutti i vescovi, i presbiteri e i diaconi e con l'intero tuo popolo, diffondiamo nel mondo gioia e fiducia.

Ricordati anche dei nostri fratelli e delle nostre sorelle [N. e N.], che si sono addormentati nella pace del tuo Cristo, e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a godere la luce del tuo volto e dona loro la pienezza di vita nella risurrezione. Concedi anche a noi, al termine del pellegrinaggio terreno, di giungere alla dimora eterna, dove vivremo sempre con te; e in comu­nione con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, gli apostoli e i martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, per Gesù Cristo, tuo Figlio, loderemo e proclameremo la tua grandezza.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro...

C - Liberaci, o Signore...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo, che hai detto ai tuoi apo­stoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace»... A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

 

 

Antifona alla Comunione Lc 11,10  

Chi chiede ottiene e chi cerca trova, a chi bussa sarà aperto.

   

 

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. O Dio, nostro Padre, che ci hai dato la grazia di partecipare a questo divino sacramento, memoriale perpetuo della passione del tuo Figlio, fa' che il dono del suo ineffabile amore giovi alla nostra salvezza. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

TUTTA LA TERRA CANTI A DIO

1. Tutta la terra canti a Dio, lodi la sua maestà! Can­ti la gloria del suo nome: grande sublime santità. Di­cano tutte le nazioni: non c'è nessuno eguale a te! Sono tremendi i tuoi prodigi, nell'universo tu sei re.

2. Tu solo compi meraviglie con l'infinita tua virtù. Guidi il tuo popolo redento dalla sua triste schiavitù. Sì, tu lo provi con il fuoco, e vagli la sua fedeltà; ma esso sa di respirare nella tua immensa carità.

A TE SIGNOR, LEVIAMO I CUORI

Rit. A te, Signor, leviamo i cuori; a te, Signor, noi li doniam.

1. Quel pane bianco che t'offre la Chiesa è frutto san­to del nostro lavoro; accettalo Signore e benedici. Rit.

2. Quel vino puro che t'offre la Chiesa forma la gioia dei nostri bei colli; accettalo Signore e benedici. Rit.

SEI TU SIGNORE IL PANE

1. Sei tu, Signore, il pane, tu cibo sei per noi. Risor­to a vita nuova, sei vivo in mezzo a noi.

2. Nell'ultima sua cena Gesù si dona ai suoi: "Pren­dete pane e vino, la vita mia per voi".

3. "Mangiate questo pane: chi crede in me vivrà. Chi beve il vino nuovo, con me risorgerà".

4. È Cristo il pane vero, diviso qui fra noi: formiamo un solo corpo e Dio sarà con noi.

5. Se porti la sua croce, in lui tu regnerai. Se muori unito a Cristo, con lui risorgerai.

   
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