DOMENICA 13° DEL TEMPO ORDINARIO   26 giugno 2022     Anno C  (40)

Liberati per essere liberi!Il vangelo della fermezza

     

Perché Cristo ha dato la sua vita per noi? Perché diventassimo e restassimo liberi!

È chiaro Paolo nella lettera ai Galati: "Cristo ci ha liberati per la libertà!"

Può sembrare una cosa ovvia, ma se Paolo sente la necessità di mettere in guardia i suoi contem­poranei e noi, significa che sempre c'è il rischio di ritrovarci di nuovo schiavi. La stessa lettera ci dice come ci si può distruggere gli uni gli altri e si può diventare schiavi di ciò che non si vorrebbe. Dio ci ama così tanto da non imporre la sua volontà, ma da rischiare rispettando la nostra libertà.

Non ci libera perché lo serviamo, ma perché possiamo scegliere liberamente se seguirlo e stare con lui.

         
       

PAPA GIOVANNI PAOLO I: BEATO!

Il 27 agosto 1978 dal balcone della basilica di San Pietro papa Luciani rivolse le sue prime parole dopo l'elezione: «Ieri mattina io sono andato alla Sistina a votare tranquillamente. Mai avrei imma­ginato quello che stava per succedere». E invece è successo. Gli chiesero un nome e lui rispose: "Mi chiamerò Giovanni Paolo". Per la prima volta nella storia, un papa sceglieva un doppio nome.

"Papa Giovanni ha voluto consacrarmi, lui, con le sue mani, qui nella Basilica di San Pietro [...] Papa Paolo non solo mi ha fatto Cardinale, ma alcuni mesi prima, sulle passerelle di Piazza San Marco, m'ha fatto diventare tutto rosso davanti a ventimila persone, perché s'è levata la stola e me l'ha messa sulle spalle!"

44 anni dopo, il 4 settembre di quest'anno, papa Giovanni Paolo I sarà proclamato beato!

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'inizio (Sal. 46,2)

 

Popoli tutti, battete le mani, acclamate a Dio con voci di gioia.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.  

A - Amen.

C - La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amo-re di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi.     

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Gesù Cristo, il giusto, intercede per noi e ci riconcilia con il Padre: per accostarci degnamente alla mensa del Signore, invochiamolo con cuore pentito.

PAUSA DI SILENZIO

C - Signore, mandato dal Padre a salvare i contriti di cuore, Kyrie, eléison.

A - Kyrie, eléison.

C - Cristo, che sei venuto a chiamare i peccatori, Christe, eléison.

A - Christe, eléison.

C - Signore, che siedi alla destra del Padre e intercedi per noi, Kyrie, eléison.

A - Kyrie, eléison.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.         (PAUSA DI PREGHIERA)

O Dio, che ci hai reso figli della luce con il tuo Spirito di adozione, fa' che non ricadiamo nelle tenebre dell'errore, ma restiamo sempre luminosi nello splendore della verità. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

OPPURE:

O Padre, che in Gesù maestro indichi la via della croce come sentiero di vita, fa' che, mossi dal suo Spirito, lo seguiamo con libertà e fermezza, senza nulla anteporre all'amore per lui. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Eliseo si alzò e seguì Elia, entrando al suo servizio.

Dal primo libro dei Re (19,16b.19-21)

In quei giorni, il Signore disse a Elìa: «Ungerai Eliseo, figlio di Safat, di Abel-Mecolà, come profeta al tuo posto». Partito di lì, Elìa trovò Eli­seo, figlio di Safat. Costui arava con dodici paia di buoi davanti a sé, mentre egli stesso guidava il dodicesimo. Elìa, passandogli vicino, gli gettò addosso il suo mantello. Quello lasciò i buoi e corse dietro a Elìa, dicendogli: «Andrò a baciare mio padre e mia madre, poi ti seguirò». Elia disse: «Va' e torna, perché sai che cosa ho fatto per te». Allontanatosi da lui, Eliseo prese un paio di buoi e li uccise; con la legna del giogo dei buoi fece cuocere la carne e la diede al po­polo, perché la mangiasse. Quindi si alzò e seguì Elìa, entrando al suo servizio.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 15 (16)

 

Rit. - Sei tu, Signore, l'unico mio bene.

Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio. Ho detto al Signore: «II mio Signore sei tu». Il Signore è mia par-te di eredità e mio calice: nelle tue mani è la mia vita. Rit.

Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; anche di notte il mio animo mi istruisce. lo pongo sempre davanti a me il Signore, sta alla mia destra, non potrò vacillare. Rit.

Per questo gioisce il mio cuore ed esulta la mia anima; anche il mio corpo riposa al sicuro, perché non abbandonerai la mia vita negli inferi, né lascerai che il tuo fedele veda la fossa. Rit.

Mi indicherai il sentiero della vita, gioia piena alla tua presenza, dolcezza senza fine alla tua destra. Rit.

   

Siete stati chiamati alla libertà.

Dalla lettera di s. Paolo ap. ai Gàlati (5,1.13-18)

 Fratelli, Cristo ci ha liberati per la libertà! State dunque saldi e non lasciatevi imporre di nuovo il giogo della schiavitù. Voi infatti, fratelli, siete stati chiamati a libertà. Che questa libertà non diven­ga però un pretesto per la carne; mediante l'amore siate invece a servizio gli uni degli altri. Tutta la Legge infatti trova la sua pienezza in un solo pre­cetto: «Amerai il tuo prossimo come te stesso». Ma se vi mordete e vi divorate a vicenda, badate almeno di non distruggervi del tutto gli uni gli altri! Vi dico dunque: camminate secondo lo Spirito e non sarete portati a soddisfare il desiderio della carne. La carne infatti ha desideri contrari allo Spirito e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; queste cose si oppongono a vicenda, sicché voi non fate quello che vorreste. Ma se vi lascia-te guidare dallo Spirito, non siete sotto la Legge. Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo 1Sam 3,9; Gv 6,68c

Alleluia, alleluia.

Parla, Signore, perché il tuo servo ti ascolta: " tu hai parole di vita eterna.

Alleluia.

Vangelo Lc 9,51- 62

Prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme. Ti seguirò ovunque tu vada.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Luca.

A - Gloria a te, o Signore.

Mentre stavano compiendosi i giorni in cui sarebbe stato elevato in alto, Gesù prese la ferma decisione di mettersi in cammino verso Gerusalemme e mandò messaggeri davanti a sé. Que­sti si incamminarono ed entrarono in un villaggio di Samaritani per preparargli l'ingresso. Ma essi non vollero riceverlo, perché era chiaramente in cammino verso Gerusalemme. Quando videro ciò, i discepoli Giacomo e Giovanni dissero: «Signore, vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li consumi?». Si voltò e li rimproverò. E si misero in cammino verso un altro villaggio. Mentre camminavano per la strada, un tale gli disse: «Ti seguirò dovunque tu vada». E Gesù gli rispose: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». A un altro disse: «Seguimi». E co­stui rispose: «Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre». Gli replicò: «Lascia che i morti seppelliscano i loro morti; tu invece va' e annuncia il regno di Dio». Un altro disse: «Ti seguirò, Signore; prima però lascia che io mi congedi da quelli di casa mia». Ma Gesù gli rispose: «Nessuno che mette mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il regno di Dio».

Parola del Signore.    

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

Professione di fede

 

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

C - Fratelli e sorelle, chiamati a camminare secondo lo Spirito nella libertà invochiamolo perché ci doni la forza di realizzare in noi il disegno del Padre.

Preghiamo insieme e diciamo: Ascoltaci, o Signore.

1. Per Papa Francesco: guardando all'esempio di San Pietro e San Paolo, adempia al suo mandato con rinnovato coraggio ed entusiasmo. Preghia­mo. Rit.

2. Per i governanti: in ogni decisione che sono chiamati a prendere, sappiano far prevalere la logica della pace e dell'accoglienza su quella del conflitto e del rifiuto. Preghiamo. Rit.

3. Per tutti coloro che si sentono perduti e faticano a scorgere il senso della propria esistenza: siano accompagnati nel discernimento, perché possano scoprire la propria vocazione e mettere a frutto i propri talenti. Preghiamo. Rit.

4. "Amerai il prossimo tuo come te stesso": medi­tando l'essenzialità e la grandezza di questo inse­gnamento, imprimiamolo nel nostro cuore, perché diventi realmente il nostro stile di vita. Preghiamo

ALTRE INTENZIONI PARTICOLARI; MOMENTO DI SILENZIO

C - La tua sapienza, o Padre, ci aiuti a camminare nelle tue vie, perché nelle vicende del mondo siamo sempre rivolti alla speranza che splende in Cristo Signore. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché questa nostra famiglia, radunata nel nome di Cristo, possa offrire il sacrificio a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - O Dio, che per mezzo dei segni sacramentali compi l'opera della redenzione, fa' che il nostro servizio sacerdotale sia degno del sacrificio che celebriamo. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.

Prefazio Pregh. euc. per varie nec. V/3  MR p. 506

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie in ogni tempo e in ogni luogo a te, Padre santo, Signore del cielo e della terra, per Gesù Cristo, Signore nostro. Per mezzo di lui, tua parola vivente, hai creato il mondo e governi con giustizia ogni cosa. Fatto carne, lo hai dato a noi come mediatore. Egli ha detto a noi le tue parole e ci ha chiamati a seguirlo: è la via che a te conduce, la verità che ci fa liberi, la vita che ci riempie di gioia. Per mezzo di lui, tuo Figlio, raccogli in una sola famiglia gli uomini creati per la gloria del tuo nome, redenti con il Sangue della sua croce e segnati dal sigillo dello Spirito. Per questo mistero di salvezza, con tutti gli angeli proclamiamo la tua gloria, ora e nei secoli eterni, cantando con gioia:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Preghiera Eucaristica V/3 p. 507

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu e degno di gloria, Dio che ami gli uomini, sempre vicino a loro nel cammino della vita. Veramente benedetto è il tuo Figlio, presente in mezzo a noi ogni volta che siamo radunati dal suo amore. Egli, come un tempo ai discepoli, ci svela il senso delle Scritture e spezza il pane per noi. Ti preghiamo, Padre clementissimo: manda il tuo Spirito Santo a santificare il pane e il vino perché questi doni diventino per noi il Corpo e o il Sangue del Signore nostro Gesù Cristo. La vigilia della sua passione, nella notte dell'ultima Cena, egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Ogni volta che mangiamo di questo pane e beviamo a questo calice annunziamo la tua morte, Signore, nell'attesa della tua venuta.

C - Ora, Padre santo, celebrando il memoriale di Cristo tuo Figlio e nostro salvatore, che per la passione e la morte di croce hai fatto entrare nella gloria della risurrezione e hai posto alla tua destra, annunciamo l'opera del tuo amore fino al giorno della sua venuta, e ti offriamo il pane della vita e il calice della benedizione. Guarda con benevolenza l'offerta della tua Chiesa: è il sacrificio pasquale di Cristo che egli stesso ci ha consegnato e che noi ti presentiamo. Concedi che, comunicando al suo Corpo e al suo Sangue, per la potenza del tuo Spiri­to di amore diventiamo, ora e per l'eternità, membra vive del tuo Figlio. Per la partecipazione a questo mistero, Padre onnipotente, rinnova la nostra vita con il tuo Spirito, e rendici conformi all'immagine del tuo Figlio. Confermaci nel vincolo di comunione insieme con il nostro papa N., il nostro vescovo N., con tutti i vescovi, i presbiteri e i diaconi e l'intero tuo popolo. Fa' che tutti i figli della Chiesa, nella luce della fede, sappiano discernere i segni dei tempi e si impegnino con coerenza al servizio del Vangelo. Rendici attenti alle necessità di tutti gli uomini, perché, condividendo i dolori e le angosce, le gioie e le speranze, portiamo loro fedelmente l'annuncio della salvezza e camminiamo insieme nella via del tuo regno. Ricordati anche dei nostri fratelli e delle nostre sorelle [N. e N.], che si sono addormentati nella pace del tuo Cristo, e di tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede: ammettili a godere la luce del tuo volto e dona loro la pienezza di vita nella risurrezione. Concedi anche a noi, al termine del pellegrinaggio terre­no, di giungere alla dimora eterna, dove vivremo sempre con te; e in comunione con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, gli apostoli e i martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, per Gesù Cristo, tuo Figlio, loderemo e proclameremo la tua grandezza.

Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro... C - Liberaci, o Signore... A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...     A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Cfr Lc 9,51  

Gesù si mise in cammino con decisione verso Gerusalemme incontro alla sua passione.

   

 

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Il santo sacrificio che abbiamo of­ferto e ricevuto, o Signore, sia per noi principio di vita nuova, perché, uniti a te nell'amore, portiamo frutti che rimangano per sempre. Per Cristo nostro Signore.        

A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

CHIESA DI DIO

Rit. Chiesa di Dio, popolo in festa, alleluia, alle­luia! Chiesa di Dio, popolo in festa, canta di gio­ia, il Signore è con te.

1. Dio ti ha scelto, Dio ti chiama, nel suo amore ti vuo­le con sé: spargi nel mondo il suo Vangelo, seme di pace e di bontà. Rit.

2. Dio ti guida come un padre: tu ritrovi la vita con lui. Rendigli grazie, sii fedele, finché il suo Regno ti aprirà.

3. Dio ti nutre col suo cibo, nel deserto rimane con te. Ora non chiudere il tuo cuore: spezza il tuo pane a chi non ha.

LE MANI ALZATE

Rit. Le mani alzate verso Te, Signor, / per offrirti il mondo. / Le mani alzate verso te, Signor, / gioia è in me nel profondo.

Guardaci Tu, Signore, siamo tuoi / piccoli siam davanti a te / come ruscelli siamo d'acqua limpida / semplici e puri innanzi a te.

Guardaci Tu, Signore, siamo tuoi / sei via, vita e verità. / Se ci terrai la mano nella mano / il cuore più non temerà.

DOV'È CARITÀ E AMORE

Rit. - Dov'è carità e amore, qui c'è Dio.

1. Ci ha riuniti tutti insieme Cristo, amore: / godia­mo esultanti nel Signore. / Temiamo e amiamo il Dio vivente / e amiamoci tra noi con cuore sincero.

2. Noi formiamo qui riuniti un solo corpo / evitiamo di dividerci tra noi. / Via le lotte maligne, via le liti / e regni in mezzo a noi Cristo Dio. 

   
indietro INDICE LITURGIA ANNO C