DOMENICA 31° DEL TEMPO ORDINARIO   30 ottobre 2022     Anno C  (60)

Con gli occhi di Dio

   

Per Dio non esiste la parola "perduto", per lui c'è sempre un figlio da cercare e salvare; per Dio non esiste la parola "fine", per lui c'è sempre una nuova strada da intraprendere.

La liturgia di oggi ci parla dell'amore del Signore per tutte le sue creature, lui che ha "compassione di tutti", aspetta con pazienza il pentimento e non disprezza nessuna delle cose che esistono. Egli vede strade dove noi vediamo soltanto burroni, vede porte dove noi vediamo soltanto muri, vede germogli dove noi vediamo soltanto terra arida. E la cosa più bella è che non si sbaglia!

Sapessimo anche noi guardare il mondo con lo stesso sguardo e gli stessi occhi di Dio.

         
       

IL "NOI" DELLA LITURGIA

L'azione celebrativa non appartiene al singolo ma a Cristo-Chiesa, alla totalità dei fedeli uniti in Cristo. La Liturgia non dice "io" ma "noi" e ogni limitazione all'ampiezza di questo "noi" è sempre demoniaca. La Liturgia non ci lascia soli nel cercare una individuale presunta conoscenza del mi­stero di Dio, ma ci prende per mano, insieme, come assemblea, per condurci dentro il mistero che la Parola e i segni sacramentali ci rivelano. E lo fa, coerentemente con l'agire di Dio, seguendo la via dell'incarnazione, attraverso il linguaggio simbolico del corpo che si estende nelle cose, nello spazio e nel tempo.

(PAPA FRANCESCO, Desiderio Desideravi, n. 19)

   

RITI DI INTRODUZIONE

     

Antifona d'ingresso Sal 37, 22-23

 

Non abbandonarmi, Signore mio Dio, da me non star lontano; vieni presto in mio aiuto, Signore, mia salvezza.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - Il Signore che guida i nostri cuori nell'amore e nella pazienza di Cristo, sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

(PAROLE DI SALUTO E DI INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)

Atto penitenziale

C - Umili e pentiti come il pubblicano al tempio, accostiamoci al Dio giusto e santo, perché abbia misericordia di noi peccatori.

C - Pietà di noi, Signore.

A - Contro di te abbiamo peccato.

C - Mostraci, Signore, la tua misericordia.

A - E donaci la tua salvezza.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna.

A - Amen.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - Christe, eléison.    A - Christe, eléison.

C - Kyrie, eléison.      A - Kyrie, eléison.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signo­re. Noi ti lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria immensa, Signore Dio, Re del cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla de­stra del Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l'Altissimo, Gesù Cristo, con lo Spirito Santo: nella gloria di Dio Padre. Amen.

COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI PREGHIERA)

Dio onnipotente e misericordioso, tu solo puoi dare ai tuoi fedeli il dono di servirti in modo lodevole e degno; fa' che corriamo senza ostacoli verso i beni da te promessi. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.  A - Amen.

OPPURE.

O Dio, amante della vita, che nel tuo Figlio sei ve­nuto a cercare e a salvare chi era perduto, donaci di accoglierti con gioia nella nostra casa e aiutaci a condividere con i fratelli i beni della terra. Per il nostro Signore Gesù Cristo...      A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

Hai compassione di tutti, perché ami le cose che esistono.

Dal libro della Sapienza (11,22-12,2)

 Signore, tutto il mondo davanti a te è come polvere sulla bilancia, come una stilla di rugiada mattutina caduta sulla terra. Hai compassione di tutti, perché tutto puoi, chiudi gli occhi sui peccati degli uomini, aspettando il loro pentimento. Tu infatti ami tutte le cose che esistono e non provi disgusto per nessuna delle cose che hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l'avresti neppure formata. Come potrebbe sussistere una cosa, se tu non l'avessi voluta? Potrebbe conservarsi ciò che da te non fu chiamato all'esistenza? Tu sei indulgente con tutte le cose, perché sono tue, Signore, amante della vita. Poiché il tuo spirito incorruttibile è in tutte le cose. Per questo tu correggi a poco a poco quelli che sbagliano e li ammonisci ricordando loro in che cosa hanno peccato, perché, messa da parte ogni malizia, credano in te, Signore.

Parola di Dio.

A - Rendiamo grazie a Dio.

     

Salmo responsoriale dal Salmo 144 (145)

 

Rit. - Benedirò il tuo nome per sempre, Signore.

O Dio, mio re, voglio esaltarti e benedire il tuo nome in eterno e per sempre. Ti voglio benedire ogni giorno, lodare il tuo nome in eterno e per sempre. Rit.

Misericordioso e pietoso è il Signore, lento all'ira e grande nell'amore. Buono é il Signore verso tutti, la sua tenerezza si espande su tutte le creature. Rit.

Ti lodino, Signore, tutte le tue opere e ti benedicano i tuoi fedeli. Dicano la gloria del tuo regno e parlino della tua potenza. Rit.

Fedele é il Signore in tutte le sue parole e buono in tutte le sue opere. Il Signore sostiene quelli che vacillano e rialza chiunque è caduto. Rit.

   

Sia glorificato il nome di Cristo in voi, e voi lui.

Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicesi (1,11-2,2)

 Fratelli, preghiamo continuamente per voi, perché il nostro Dio vi renda degni della sua chiamata e, con la sua potenza, porti a compimento ogni proposito di bene e l'opera della vostra fede, perché sia glorificato il nome del Signore nostro Gesù in voi, e voi in lui, secondo la grazia del nostro Dio e del Signore Gesù Cristo. Riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e al nostro radunarci con lui, vi preghiamo, fratelli, di non lasciarvi troppo presto confondere la mente e allarmare né da ispirazioni né da discorsi, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia già presente.

Parola di Dio. A - Rendiamo grazie a Dio.

 Canto al Vangelo Gv 3,16

Alleluia, alleluia.

Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito; chiunque crede in lui ha la vita eterna.

Alleluia.

Vangelo  Lc 19,1-10

Il Figlio dell'uomo era venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto.

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Luca.

A - Gloria a te, o Signore.

In quel tempo, Gesù entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, quand'ecco un uomo, di nome Zacchèo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva pas­sare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zacchèo, scendi subi­to, perché oggi devo fermarmi a casa tua». Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «E' entrato in casa di un peccatore!». Ma Zacchèo, alzatosi, disse al Si­gnore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto». Gesù gli rispo­se: «Oggi per questa casa è venuta la salvez­za, perché anch'egli è figlio di Abramo. Il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».

Parola del Signore.    

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

 

   

C - Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, Luce da Luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, (INCHINO) e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen. 

Preghiere dei fedeli

 

C - La Parola di oggi ci assicura che Gesù viene a cercare e salvare ciò che era perduto. Come Zac­cheo affidiamo al Signore ogni proposito di bene che sogniamo di realizzare, invocandolo insieme: Benedici la nostra vita, Signore!

1. Perché la Chiesa sia in ogni tempo volto della Misericordia del Padre. Preghiamo. Rit.

2. Signore amante della vita, ti affidiamo il creato e tutte le tue creature, perché ovunque nel mondo siano trattate con rispetto, amore, cura. Preghia­mo. Rit.

3. Per tutti coloro che si avvicinano per la prima volta alla fede: possano scoprire la grandezza di un Dio che è Creatore ma anche Padre, che ac­compagna con pazienza i suoi figli lungo la strada e con amore li sostiene ogni volta che cadono. Preghiamo. Rit.

4. Per tutti noi: mettendo da parte atteggiamenti giudicanti, critici e malevoli, sappiamo essere i primi a desiderare l'incontro con le persone più lontane, con i fratelli perduti, per essere autentici discepoli di Gesù. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - Padre che hai inviato Gesù non per giudicare, ma per salvare il mondo, ascolta la preghiera della nostra comunità riunita intorno al tuo altare e do­naci la gioia di rimanere sempre con te. Per Cristo tuo Figlio e nostro Signore.   

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del lavoro dell'uomo; lo presen­tiamo a te, perché diventi per noi cibo di vita eterna. A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo vino, frutto della vite e del lavoro dell'uomo; lo presentiamo a te, perché diventi per noi bevanda di salvezza. A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché questa nostra famiglia, radunata dallo Spirito Santo nel nome di Cristo, possa offrire il sacrificio gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

ORAZIONE SULLE OFFERTE       (IN PIEDI)

C - Questo sacrificio, o Signore, sia per te offerta pura, e per noi dono santo della tua misericordia. Per Cristo nostro Signore.     

A - Amen.

Prefazio della Riconciliazione ll        MR p. 493

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore, nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta renderti grazie e innalzare a te le nostre lodi, Dio Padre onnipo­tente, per i prodigi che operi in questo mondo per mezzo di Gesù Cristo, Signore nostro. In un mondo lacerato da lotte e discordie, riconosciamo la tua opera che piega la durezza dei cuori e li rende disponibili alla riconciliazione. Con la forza del tuo Spirito agisci nell'intimo dei cuori, perché i nemici si aprano al dialogo, gli avversari si stringano la mano e i popoli si incontrino nella concordia. Per tuo dono, o Padre, la ricerca sincera della pace estingue le contese, l'odio è vinto dall'amore, la vendetta è disarmata dal perdono. E noi, uniti agli angeli, cantori della tua gloria, innalziamo con gioia l'inno di benedizione e di lode:

TUTTI - Santo, Santo, Santo il Signore Dio dell'universo. I cieli e la terra sono pieni della tua gloria. Osanna nell'alto dei cieli. Benedetto colui che viene nel nome del Signore. Osanna nell'alto dei cieli.

Pregh. Euc. della Riconciliazione Il MR p. 494

 

IL CELEBRANTE PUÒ SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Padre onnipotente, noi ti benediciamo per Gesù Cristo, Figlio tuo, venuto nel tuo nome: egli è per tutti la Parola che salva, la mano che tendi ai pec­catori, la via che ci guida alla tua pace. Quando ci siamo allontanati da te a causa del peccato, tu ci hai riconciliati per mezzo del tuo Figlio, consegnato alla morte per noi, perché, nuovamente rivolti a te, ci amassimo gli uni gli altri come lui ci ha amati. Per questo mistero di riconciliazione ti supplichiamo: santifica questi doni con l'effusione del tuo Spirito perché diventino il Corpo e e il Sangue del tuo Figlio, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, venuta l'ora di dare la vita per la nostra liberazione, mentre cenava, prese il pane nelle sue mani, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, in quella sera, prese nelle sue mani il calice della benedizione e, confessando la tua misericordia, lo diede ai suoi discepoli e disse: PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Annunciamo la tua morte, Signore, proclamia­mo la tua risurrezione, nell'attesa della tua venuta.

C - Celebrando il memoriale della morte e risurre­zione del tuo Figlio, ti offriamo, o Padre, il sacrificio della perfetta riconciliazione che egli ci ha lasciato come pegno del suo amore e che tu stesso hai posto nelle nostre mani. Ti preghiamo umilmente, Padre santo: accetta anche noi con l'offerta del tuo Figlio e nella partecipazione a questo convito di salvezza donaci il suo Spirito, perché sia tolto ogni ostacolo sulla via della concordia. Egli renda la tua Chiesa segno di unità tra gli uomini e strumento della tua pace, e ci custodisca in comunione con il nostro papa N., il nostro vescovo N., il collegio episcopale e l'intero tuo popolo. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e le nostre sorelle che si sono addormentati nel Signore, e tutti i defunti dei quali tu solo hai conosciuto la fede. Tu che ci hai con­vocati intorno alla mensa del tuo Figlio, raccogli in unità gli uomini di ogni stirpe e di ogni lingua, insieme con la Vergine Maria, gloriosa Madre di Dio, con gli apostoli e tutti i santi, nel convito della Gerusalemme nuova, dove splende la pienezza della tua pace, in Cristo Gesù, Signore nostro. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

Riti di Comunione

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro...

C - Liberaci, o Signore, da tutti i mali..

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...

A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Nello Spirito del Cristo risorto, scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

Antifona alla Comunione Lc 19,5

 

Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fer­marmi a casa tua.

Dopo la Comunione  

C - Preghiamo. Rafforza in noi, o Signore, la tua opera di salvezza, perché i sacramenti che ci nutro­no in questa vita ci preparino a ricevere i beni che promettono. Per Cristo nostro Signore. A-Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Vi benedica Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.

A - Amen.

C - Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace.

A - Rendiamo grazie a Dio.

   

CANTI

   

COM'È BELLO, SIGNOR

Rit. - Com'è bello, Signor, stare insieme ed amar­ci come ami tu; qui c'è Dio, alleluia.

1. La carità è paziente, la carità è benigna, compren­de, non si adira e non dispera mai. Rit.

2. La carità perdona, la carità si adatta, si dona sen­za sosta con gioia e umiltà. Rit.

3. La carità è la legge, la carità è la vita, abbraccia tutto il mondo e in ciel si compirà. Rit.

4. II pane che mangiamo, il Corpo del Signore, di carità è sorgente e centro di unità. Rit.

VENITE AL SIGNORE

Rit. - Venite al Signore con canti di gioia.

1.O terra tutta, acclamate al Signore: servite il Signo­re nella gioia, venite al suo volto con lieti canti. Rit.

2. Riconoscete che il Signor è il solo Dio: egli ci ha fat­ti, a lui apparteniamo, noi suo popolo e gregge ch'E­gli pasce. Rit.

3. Venite alle sue porte nella lode, nei suoi atri con azio­ne di grazie! Ringraziatelo, benedite il Suo nome! Rit.

O DIO DELL'UNIVERSO

1. 0 Dio dell'universo, o fonte di bontà, il pane che ci doni lo presentiamo a te.

È frutto della terra, è frutto del lavoro: diventi sul­la mensa il cibo dell'amor.

2. 0 Dio dell'universo, o fonte di bontà: il vino che ci doni lo presentiamo a te.

È frutto della vite, è frutto del lavoro: diventi sul­la mensa sorgente di unità.

NOME DOLCISSIMO

1. Nome dolcissimo, nome d'amore, tu sei rifu­gio al peccatore. Fra i cori angelici e l'armonia: Ave Maria!

2. Nel fosco esilio, sei fulgida stella, sei nostra gioia, Vergine bella. A te innalziamo la voce pia: Ave Maria!

   
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