PENTECOSTE - Messa Vespertina della Vigilia  4 giugno 2022  - Anno C  (36)

 

Una speranza ben fondata

 

"Nella speranza siamo stati salvati, dice san Paolo ai Romani e anche a noi. La redenzione ci è offerta nel senso che ci è stata donata la speranza, una speranza affidabile, in virtù della quale noi possiamo affrontare il nostro presente: il presente, anche un presente faticoso, può essere vissuto ed accettato se conduce verso una meta.

Da tredici anni di prigionia, di cui nove in iso­lamento, l'indimenticabile Cardinale Nguyen Van Thuan ci ha lasciato un prezioso libretto: Preghiere di speranza. Durante tredici anni di carcere, in una situazione di disperazione apparentemente totale, l'ascolto di Dio, il poter parlargli, divenne per lui una crescente forza di speranza, che dopo il suo rilascio gli consentì di diventare per gli uomini in tutto il mondo un testimone della speranza - di quella grande speranza che anche nelle notti della solitudine non tramonta." (Benedetto XVI)

DIO RINNOVA LA FACCIA DELLA TERRA

Luca negli Atti degli Apostoli narra di un tempo consistente - 50 giorni - in cui i discepoli hanno potuto riconoscere la novità meravigliosa del Risorto. Lui ha camminato con loro, aprendo il tempo nuovo in cui Dio rinnova la faccia della terra. L'antica preghiera, raccolta nei Salmi, è esperienza promettente e prorompente: «Mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra» (cfr. Sal 103). La Pentecoste esprime la novità della Pasqua di Gesù: tutte le creature ricevono il soffio vitale che indica e anticipa la "nuova creazione". Gesù è davvero risorto, l'umanità è un'immensa schiera di figli e figlie che partecipano «anche alla sua gloria» (Rm 8,17): lo Spirito lo attesta. Giorno dopo giorno, di esperienza in esperienza, in ogni passo del nostro "cammino sinodale", il Paraclito rimarrà con noi per sempre (cfr. Gv 14,16).

 

 

 
   

MESSA VESPERTINA NELLA VIGILIA

   

RITI DI INTRODUZIONE

 

Antifona d'ingresso (Rm 5,5; 8,11)

 

L'amore di Dio è stato effuso nei nostri cuori per mezzo dello Spirito, che ha stabilito in noi la sua dimora. Alleluia.

   

C - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

A - Amen.

C - La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di Dio Padre e la comunione dello Spirito Santo sia con tutti voi.

A - E con il tuo spirito.

(SALUTO E INTRODUZIONE DEL CELEBRANTE)    

Atto penitenziale

C - Riconosciamoci tutti peccatori, invochiamo la misericordia del Signore e perdoniamoci a vicenda dal profondo del cuore.

PAUSA DI SILENZIO

C - Signore, che nell'acqua e nello Spirito ci hai rigenerato a tua immagine, Kyrie, elèison. A - Kyrie, elèison.

C - Cristo, che nel tuo Spirito crei in noi un cuore nuovo, Christe, eleison.

A - Christe, elèison.

C - Signore, che nello Spirito Santo ci raduni in un solo corpo, Kyrie, elèison.

A - Kyrie, elèison.

C - Dio onnipotente abbia misericordia di noi, per­doni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. A - Amen.

C - GLORIA A DIO NELL'ALTO DEI CIELI

A - e pace in terra agli uomini, amati dal Signore...

 
COLLETTA

 

 

C - Preghiamo.          (PAUSA DI SILENZIO)

Dio onnipotente ed eterno, che hai racchiuso la celebrazione della Pasqua nel tempo sacro dei cin­quanta giorni, rinnova il prodigio della Pentecoste: fa' che i popoli dispersi si raccolgano insieme e le diverse lingue si uniscano a proclamare la gloria del tuo nome. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna... A - Amen.

OPPURE:

Rifulga su di noi, Dio onnipotente, lo splendore della tua gloria, Gesù Cristo, luce della tua luce, e confermi con il dono dello Spirito Santo i cuori di coloro che per tua grazia sono rinati a vita nuova.

Per il nostro Signore Gesù Cristo...   A - Amen.

   

LITURGIA DELLA PAROLA

La si chiamò Babele, perché la il Signore confuse la lingua di tutta la terra.

Dal libro della Gènesi

(Gn 11,1-9)

Tutta la terra aveva un'unica lingua e uniche parole. Emigrando dall'oriente, gli uomini capitaro­no in una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono. Si dissero l'un l'altro: «Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco». Il mattone servì loro da pietra e il bitume da malta. Poi dissero: «Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo, e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra». Ma il Signo-re scese a vedere la città e la torre che i figli degli uomini stavano costruendo. II Signore disse: «Ecco, essi sono un unico popolo e hanno tutti un'unica lingua; questo è l'inizio della loro opera, e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile. Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro». Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città. Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.

Parola di Dio.      A - Rendiamo grazie a Dio.

Salmo responsoriale

Salmo 32 (33)

 

Rit. - Su tutti i popoli regna il Signore.

Il Signore annulla i disegni delle nazioni, rende vani i progetti dei popoli. Ma il disegno del Signore sussiste per sempre, i progetti del suo cuore per tutte le generazioni. Rit.

Beata la nazione che ha il Signore come Dio, il popolo che egli ha scelto come sua eredità. Il Si­gnore guarda dal cielo: egli vede tutti gli uomini. Rit.

Dal trono dove siede scruta tutti gli abitanti della terra, lui, che di ognuno ha plasmato il cuore e ne comprende tutte le opere. Rit.

   

Lo Spirito intercede con gemiti inesprimibili.

Dalla lettera di s. Paolo ap. ai Romani (8, 22-27)

 Fratelli, sappiamo che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Nella speranza infatti siamo stati salvati. Ora, ciò che si spera, se è visto, non è più oggetto di spe­ranza; infatti, ciò che uno già vede, come potrebbe sperarlo? Ma, se speriamo quello che non vediamo, lo attendiamo con perseveranza. Allo stesso modo anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza; non sappiamo infatti come pregare in modo conveniente, ma lo Spirito stesso intercede con gemiti inesprimibili; e colui che scru­ta i cuori sa che cosa desidera lo Spirito, perché egli intercede per i santi secondo i disegni di Dio. Parola di Dio.          

A - Rendiamo grazie a Dio.

Canto al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Vieni, Spirito Santo, riempi i cuori dei tuoi fedeli, * e accendi in essi il fuoco del tuo amore.

Alleluia.

Vangelo Gv 7,37-39

Sgorgheranno fiumi di acqua viva.

 

C - II Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - Dal vangelo secondo Giovanni.

A - Gloria a te, o Signore.

Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, ritto in piedi, gridò: «Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva chi crede in me. Come dice la Scrittura: dal suo grembo sgorgheranno fiumi di acqua viva». Questo egli disse dello Spiri­to che avrebbero ricevuto i credenti in lui: infatti non vi era ancora lo Spirito, perché Gesù non era ancora stato glorificato.

Parola del Signore.

A - Lode a te, o Cristo.

Omelia

   

Professione di fede

lo credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Fi­glio, nostro Signore, (INCHINO) il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; di­scese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipo­tente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen.

Preghiere dei fedeli

 

IL TESTO Può ESSERE SOSTITUITO O AVERE VARIAZIONI

C - Lo Spirito Santo, atteso e invocato, oggi discen­de sulla Chiesa per rinnovare nel nostro tempo i prodigi della Pentecoste. Apriamoci alla sua azione dolce e potente.

Rinnovaci o Padre, nel tuo santo Spirito.

1. Per la santa Chiesa: tutte le decisioni prese nel cammino Sinodale siano raggiunte con il discer­nimento attraverso un consenso che scaturisce dalla nostra obbedienza comune allo Spirito Santo. Preghiamo. Rit.

2. Per i cristiani di ogni parte del mondo: sentano la gioia di essere tutti fratelli, grati a Dio per poter­lo lodare ciascuno nella propria lingua materna. Preghiamo. Rit.

3. Per quanti svolgono un ministero nella comunità cristiana: sentano di essere utili nella costruzione della famiglia di Dio. Preghiamo. Rit.

4. Per noi che celebriamo la Pentecoste: si realizzi nelle nostre vite quella pienezza della Pasqua che nasce dall'incontro con Cristo Risorto. Preghiamo. Rit.

MOMENTO DI SILENZIO O ALTRE INTENZIONI

C - O Padre, fonte di ogni rinnovamento nell'amo­re, fa' che in ogni lingua, popolo e cultura risuoni l'annuncio gioioso del Vangelo, e il tuo santo Spirito ci rigeneri nella Pasqua del tuo Figlio. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.    

A - Amen.

   

LITURGIA EUCARISTICA

   

C - Benedetto sei tu, Signore, Dio dell'universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane... questo vino...

A - Benedetto nei secoli il Signore.

C - Pregate, fratelli e sorelle, perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio Padre onnipotente.

A - Il Signore riceva dalle tue mani questo sa­crificio a lode e gloria del suo nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.

   

SULLE OFFERTE     (IN PIEDI)

C - Effondi, o Padre, la benedizione del tuo Spirito sui doni che presentiamo, perché la loro forza susciti nella Chiesa quell'amore che rivela a tutti gli uomini la verità del tuo mistero di salvezza. Per Cristo nostro Signore.

A - Amen.

Prefazio di Pentecoste MR p. 257

 

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito.

C - In alto i nostri cuori.

A - Sono rivolti al Signore.

C - Rendiamo grazie al Signore nostro Dio.

A - È cosa buona e giusta.

C - È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno. Oggi hai portato a compimento il mistero pasquale, e su coloro che hai reso figli di adozione in Cristo tuo Figlio hai effuso lo Spirito Santo, che agli albori della Chiesa nascente ha rivelato a tutti i popoli il mistero nascosto nei secoli e ha riunito i linguaggi della famiglia umana nella professione dell'unica fede. Per questo mistero, nella pienez­za della gioia pasquale, l'umanità esulta su tutta la terra e con l'assemblea degli angeli e dei santi canta senza fine l'inno della tua gloria:

TUTTI - Santo, Santo, Santo...

 

Preghiera Eucaristica IiI pag. 431

 

IL CELEBRANTE Può SCEGLIERE UN'ALTRA PREGHIERA EUCARISTICA

C - Veramente santo sei tu, o Padre, ed è giusto che ogni creatura ti lodi. Per mezzo del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, nella potenza dello Spirito Santo fai vivere e santifichi l'universo, e continui a radunare intorno a te un popolo che, dall'oriente all'occidente, offra al tuo nome il sacrificio perfetto. Ti preghiamo umilmente: santifica e consacra con il tuo Spirito i doni che ti abbiamo presentato perché diventino il Corpo e ff il Sangue del tuo Figlio, il Signore nostro Gesù Cristo, che ci ha comandato di celebrare questi misteri. Egli, nella notte in cui veniva tradito, prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E MANGIATENE TUTTI: QUESTO È IL MIO CORPO OFFERTO IN SACRIFICIO PER VOI.

Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese il calice, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo diede ai suoi discepoli e disse:

PRENDETE, E BEVETENE TUTTI: QUESTO È IL CALICE DEL MIO SANGUE, PER LA NUOVA ED ETERNA ALLEANZA, VERSATO PER VOI E PER TUTTI IN REMISSIONE DEI PECCATI.

FATE QUESTO IN MEMORIA DI ME.

C - Mistero della fede.

A - Tu ci hai redenti con la tua croce e la tua risurrezione: salvaci, o Salvatore del mondo.

C - Celebrando il memoriale della passione reden­trice del tuo Figlio, della sua mirabile risurrezione e ascensione al cielo, nell'attesa della sua venuta nella gloria, ti offriamo, o Padre, in rendimento di grazie, questo sacrificio vivo e santo. Guarda con amore e riconosci nell'offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione, e a noi, che ci nutriamo del Corpo e del Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo, perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito. Lo Spirito Santo faccia di noi un'offerta perenne a te gradita, perché possiamo ottenere il regno promesso con i tuoi eletti: con la beata Maria, Vergine e Madre di Dio, san Giuseppe, suo sposo, i tuoi santi apostoli, i gloriosi martiri, [san N.: santo del giorno o patrono] e tutti i santi, nostri interces­sori presso di te. Ti preghiamo, o Padre: questo sacrificio della nostra riconciliazione doni pace e salvezza al mondo intero. Conferma nella fede e nell'amore la tua Chiesa pellegrina sulla terra: il tuo servo e nostro papa N., il nostro vescovo N., l'ordine episcopale, i presbiteri, i diaconi e il popolo che tu hai redento. Ascolta la preghiera di questa famiglia che hai convocato alla tua presenza nel giorno santissimo in cui l'effusione del tuo Spirito l'ha costituita sacramento di unità per tutti i popoli. Ricongiungi a te, Padre misericordioso, tutti i tuoi figli ovunque dispersi. Accogli nel tuo regno i nostri fratelli e sorelle defunti, e tutti coloro che, in pace con te, hanno lasciato questo mondo; concedi anche a noi di ritrovarci insieme a godere per sem­pre della tua gloria, in Cristo, nostro Signore, per mezzo del quale tu, o Dio, doni al mondo ogni bene. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.

A - Amen.

Riti di Comunione  

PAROLE DI INTRODUZIONE

TUTTI - Padre nostro, che sei nei cieli...

C - Liberaci, o Signore...

A - Tuo è il regno, tua la potenza e la gloria nei secoli.

C - Signore Gesù Cristo...      A - Amen.

C - La pace del Signore sia sempre con voi. A - E con il tuo spirito.

C - Scambiatevi il dono della pace.

A - (MENTRE SI SPEZZA IL PANE) Agnello di Dio...

C - Ecco l'Agnello di Dio, ecco colui che toglie i peccati del mondo. Beati gli invitati alla cena dell'Agnello.

A - O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa: ma di' soltanto una parola e io sarò salvato.

 

Antifona alla Comunione Gv 7,37  

Nell'ultimo giorno, il grande giorno della festa, Gesù, ritto in piedi, gridò: «Se qualcuno ha sete, venga a me, e beva». Alleluia.

   

 

DOPO LA COMUNIONE  

C - Preghiamo. I doni che abbiamo ricevuto, o Padre, accendano in noi il fuoco dello Spirito che hai effuso in modo mirabile sugli apostoli nel giorno della Pentecoste. Per Cristo nostro Signore. A - Amen.

   

RITI DI CONCLUSIONE

   

C - Il Signore sia con voi.

A - E con il tuo spirito. C - Dio, sorgente di ogni luce, che ha illuminato i discepoli con l'effusione dello Spirito consolatore, vi rallegri con la sua benedizione e vi colmi sempre dei doni del suo Spirito.        

A - Amen.

C - Il Signore risorto vi comunichi il fuoco dello Spirito e vi illumini con la sua sapienza.A - Amen. C - Lo Spirito Santo, che ha riunito i popoli diversi nell'unica Chiesa, vi renda perseveranti nella fede e gioiosi nella speranza fino alla visione beata nel cielo.  

A - Amen.

C - E la benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo, discenda su di voi e con voi rimanga sempre.  

A - Amen.

C - Portate a tutti la gioia del Signore risorto. An­date in pace. Alleluia, alleluia.

A - Rendiamo grazie a Dio. Alleluia, alleluia.

   

CANTI

   

TU, FONTE VIVA

1. Tu, fonte viva: chi ha sete, beva! Fratello buono, che rinfranchi il passo: nessuno è solo se tu lo sor­reggi, grande Signore!

2. Tu, pane vivo: chi ha fame venga! / Se tu lo accogli entrerà nel Regno: / sei tu la luce per l'eterna festa, grande Signore!

3. Tu, segno vivo: chi ti cerca, veda! / Una dimora troverà con gioia: / dentro l'aspetti, tu sarai l'amico, grande Signore!

LO SPIRITO DI DIO

1. Lo Spirito di Dio dal cielo scenda, / e si rinnovi il mondo nell'amore: / il soffio della grazia ci tra­sformi, / e regnerà la pace in mezzo a noi. / La guerra non tormenti più la terra, / e l'odio non di­vida i nostri cuori.

Rit. - Uniti nell'amore formiamo un solo corpo nel Signore.

2. La carità di Dio in noi dimori / e canteremo, o Padre, la tua lode; / celebreremo unanimi il tuo nome, / daremo voce all'armonia dei mondi. / Vi­viamo in comunione vera e santa, / fratelli nella fede è la speranza. Rit.

3. Lo Spirito di Dio è fuoco vivo, / è carità che accende l'universo. / S'incontreranno i popoli del mondo / nell'unico linguaggio dell'amore. / I po­veri saranno consolati, / giustizia e pace in lui si abbracceranno. Rit.

TU SEI VIVO FUOCO

1.Tu sei vivo fuoco che trionfi a sera, del mio gior­no sei la brace. Ecco, già rosseggia di bellezza eterna questo giorno che si spegne. Se con te, come vuoi, l'anima riscaldo, sono nella pace.

2. Tu sei fresca nube che ristori a sera, del mio giorno sei rugiada. Ecco, già rinasce di freschez­za eterna questo giorno che sfiorisce. Se con te, come vuoi, cerco la sorgente, sono nella pace.

3. Tu sei l'orizzonte che s'allarga a sera, del mio cuore sei dimora. Ecco, già riposa in ampiezza eterna questo giorno che si chiude. Se con te, come vuoi, m'avvicino a casa, sono nella pace.

4. Tu sei voce amica che mi parli a sera, del mio giorno sei conforto. Ecco, già risuona d'allegrez­za eterna questo giorno che ammutisce. Se con te, come vuoi, cerco la Parola, sono nella pace.

5. Tu sei sposo ardente che ritorni a sera, del mio giorno sei l'abbraccio. Ecco, già esulta di ebbrez­za eterna questo giorno che sospira. Se con te, come vuoi, mi consumo amando, sono nella pace.

   
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