PAOLINA MARIA JARICOT

clicca per ingrandireLione, 1799. Il secolo dei lumi sta per chiudersi nel segno di Napoleone Bonaparte. Da una famiglia di ricchi industriali della seta nasce, ultima di sei figli, Paolina Maria Jaricot. Vivace, capricciosa, coccolatissima, cresce sviluppando una spiccata sensibilità religiosa unita ad un carattere decisamente esuberante.

A 17 anni, dopo la morte della mamma, decide di servire unicamente Dio e di consacrare la sua vita per tutto ciò che riguarda la causa delle fede, sceglie di seguire lo stile umile di vita e di abbigliamento delle povere operaie.

Uno dei suoi fratelli, Phileas, studia per prepararsi a partire come missionario in Cina e attraverso i suoi racconti Paolina s'infiamma di entusiasmo e d'amore per le Missioni. clicca per ingrandire

Una sera d'inverno ha un'ispirazione improvvisa: per portare aiuto concreto alle Missioni bisogna formare gruppi dieci persone. Ognuno si impegnerà a sua volta di formare un suo nuovo gruppo di dieci persone: il loro impegno è recitare una preghiera quotidiana e fare un'offerta settimanale per le Missioni.

L’ iniziativa ha un successo immediato: nasce l'Opera della Propagazione della Fede. Paolinaclicca per ingrandire incontra difficoltà e ostacoli, ma non si arrende mai, incoraggiata costantemente da Phileas: " ... quest'opera che Dio ha voluto cominciare con le tue mani forse un giorno sarà il granellino destinato a diventare un grande albero, i cui rami copriranno tutta la terra".

Sì realizza così il grande sogno di Paolina: la Missione universale della Chiesa per sostenere tutte le missioni dei mondo, indistintamente.

"Sento – scrive - questa donna geniale e coraggiosa di dover restare libera di dirigermi dove le necessità sono maggiori." Infatti le sue iniziative non finiscono qui: istituisce il Rosario vivente, la Congregazione delle Figlie di Maria, la Banca del Cielo, un'opera di solidarietà a favore degli operai di Lione. Sostiene con slanci e incoraggiamento la giovane Opera della Santa Infanzia di monsignor Janson.

Gli ultimi anni di vita di Paolina (muore il 9 gennaio 1862) sono amareggiati da clicca per ingrandire incomprensioni, ostacoli, calunnie e perfino processi pubblici. Ma autentica discepola di Colui per il quale è vissuta,accetta serena tutte le sue croci con fede, dolcezza e forza d'animo.

Oggi la Pontificia Opera della Propagazione della Fede ha sede a Roma ed è presente in 144 Paesi.