Credevo di avere dimenticato come si tiene un neonato ‑ ma le mie braccia se lo ricordano bene. 


Un giorno crediamo, finalmente, di essere sfuggite ai legami imposti dai bambini, ai loro guai, alle loro richieste. E poi avvertiamo un piccolo strattone ‑e ci sentiamo vincolate, una volta di più, ai bisogni dei nostri nipoti. E al loro amore.  Hai fatto appena in tempo a portare in solaio l'ultimo orso di peluche che già è ora di tirarlo giù dì nuovo. 


Cosa si prova ad essere nonna?  Una sensazione un po' strana?

Sembra incredibile che la tua bambina sia seduta lì con il suo bambino in grembo. Ma è bello: una sorta di premio di anzianità.

Quei sussulti di meraviglia, quegli urletti di piacere, quei sospiri di delizia persi ormai da tanto tempo, da quando i tuoi bambini sono cresciuti, diventati saggi e aperti al mondo, ti vengono improvvisamente restituiti dai tuoi nipoti. Quelle che sembrano le stesse piccole mani si aggrappano alle tue, trascinandoti da una sorpresa all'altra: "Guarda! Oh, guarda! Vieni!".


 Le mamme, quando sei piccolo,  decidono quello che è meglio per te. Le nonne decidono quello che è più divertente.


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