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Carissimi parrocchiani, abitanti nella parrocchia di Borgo Piave, ai tanti auguri che nei giorni della Pasqua riceverete, desidero farvi giungere anche il mio. Un augurio che vuole arrivare alla vostra mente ed al vostro cuore innanzitutto nel pieno rispetto della vostra scelta e vita religiosa. Un augurio che sia espressione del legame, anche solo dall'abitare la stessa zona, che sento con ognuno di voi. Un augurio che è ancora più significativo se condividiamo prospettiva religiosa, se viviamo esperienze ecclesiali comuni, se c'è tra noi conoscenza personale. Un augurio che sia auspicio ed invocazione, per tutti, di serenità del cuore. nell'affrontare una vita che, generalmente, alterna momenti sereni a momenti impegnativi, se non di sofferenza, Un augurio che spero di poter scambiare con voi in un incontro personale, significato della mia presenza di sacerdote che desidera incontrare ed accettare tutti. Incontro che vorrebbe proporre, a chi lo desidera o è disponibile, un altro Incontro, fondamentale, con Cristo Gesù, il Risorto. Buona Pasqua, il vostro sacerdote Parroco don Giuliano Follin |
Borgo Piave, 23 aprile 2011 |
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