Carissimi parrocchiani, Buona Pasqua
Siamo abituati ad abbinare il cristianesimo alla Croce. Raramente incentriamo la nostra attenzione sul Cristo Risorto!
Eppure solo dalla Risurrezione ha preso significato e forza missionaria il cristianesimo. Gli Apostoli all’inizio, erano “testimoni della Risurrezione”.
Gesù Cristo era seguito perché era risorto: era lui “il Signore”.
Nei secoli i martiri e tutti coloro che nella vita sono vissuti nel segno di Cristo hanno avuto al centro del loro credere, della loro speranza, del loro amore per Dio ed i fratelli, la Risurrezione di Cristo.
Buona Pasqua!
Accanto alla Croce, immagine di dono della vita, ci sia la Risurrezione.
È annuncio di speranza di fronte alla morte e ad ogni fallimento.
Una Pasqua non solo festa esteriore, breve sosta senza molto folklore, ma soprattutto luce per ogni esistenza.
Nei molti drammi, piccoli e grandi che segnano tante persone, ci sia questo incontro di vita.
Buona Pasqua!
Una fede non raramente abitudine o rassegnata condizione sociologica, lasci il posto alla gioia di aver trovare nel Cristo Risorto il senso pieno della vita. Nella serenità la sua vittoria è anticipo e garanzia; nella prova, personale croce esistenziale, brilli la speranza di una luce sempre presente.
La nostra fede cristiana non è aggregazione culturale o etnica, è incontro con una persona. È il Signore che dopo aver donato la sua vita per noi con la morte in croce, è vivo per sempre, Risorto.
E questa vita egli la vuole dono per ogni persona: per i cristiani, i suoi fratelli, e per tutti!
il vostro sacerdote Parroco
don Giuliano Follin
