Che cos’è l’ora di religione?

L’ora di religione mira a far riflettere gli studenti perché sviluppino un senso critico: in molte scuole è l’unica ora nella quale essi possono confrontarsi con l’insegnante sulle questioni di fondo della vita. È anche un’ora per imparare a confrontarsi con le altre culture, per conoscere anche le altre religioni, ma soprattutto quella che ha segnato la nostra storia e la nostra vita. Oggi si parla di “globalizzazione” e di “dialogo tra le culture”: però un vero confronto con le altre culture scaturisce necessariamente da una conoscenza non superficiale della propria, plasmata anche e radicalmente dalla religione cattolica. L’ora di religione è un’ora per crescere come persone: ci sono infatti in ogni uomo, anche se non credente, domande importanti che vanno prima o poi affrontate; l’ora di religione aiuta a individuarle. Così commenta Sergio Zavoli: “L’ora di religione non è più una cattedra su un mistero, ma diventa una strada con tanta gente e con tante lanterne; ciascuno ha la sua che illumina il proprio passo alla ricerca di questo mistero”.

Non è un’ora di catechismo... avanti "non è un'ora di catechismo..."