domenica 16 febbraio 2020 | |
LA MANO E LA SABBIA |
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Giorgio, un ragazzo di tredici anni, passeggiava sulla spiaggia insieme alla madre. Ad un tratto le chiese: «Mamma, come si fa a conservare un amico quando finalmente si è riusciti a trovarlo?». La madre meditò qualche secondo, poi si chinò e prese due manciate di sabbia. Tenendo le palme rivolte verso l'alto, strinse forte una mano: la sabbia le sfuggì tra le dita, e quanto più stringeva il pugno, tanto più la sabbia sfuggiva. Tenne invece ben aperta l'altra mano: la sabbia vi restò tutta. Giorgio osservò stupito, poi esclamò: «Capisco».
Dietro un'immaginetta della Madonna, dimenticata in un santuarietto di montagna, ho trovato la «Preghiera dell'accoglienza». Eccola: Signore,
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