domenica 25 aprile 2021 | |
LA CAROVANA NEL DESERTO |
|
Un potente sovrano viaggiava nel deserto seguito da una lunga carovana che trasportava il suo favoloso tesoro d'oro e pietre preziose. A metà del cammino, sfinito dall'infuocato riverbero della sabbia, un cammello della carovana crollò boccheggiante e non si rialzò più. Il forziere che trasportava rotolò per i fianchi della duna, si sfasciò e sparse tutto il suo contenuto, perle e pietre preziose, nella sabbia. Il principe non voleva rallentare la marcia, anche perché non aveva altri forzieri e i cammelli erano già sovraccarichi. Con un gesto tra il dispiaciuto e il generoso, invitò i suoi paggi e i suoi scudieri a tenersi le pietre preziose che riuscivano a raccogliere e portare con sé. Mentre i giovani si buttavano avidamente sul ricco bottino e frugavano affannosamente nella sabbia, il principe continuò il suo viaggio nel deserto. Si accorse però che qualcuno continuava a camminare dietro di lui. Si voltò e vide che era uno dei suoi paggi, che lo seguiva ansimante e sudato. «E tu» gli chiese il principe, «non ti sei fermato a raccogliere niente?». Il giovane diede una risposta piena di dignità e di fierezza: «Io seguo il mio re».
«Molti discepoli di Gesù si tirarono indietro e non andavano più con lui. Allora Gesù domandò ai Dodici: "Forse volete andarvene anche voi?". Simon Pietro gli rispose: "Signore, da chi andremo? Tu solo hai parole che danno la vita eterna. E ora noi crediamo e sappiamo che tu sei quello che Dio ha mandato"» (Giovanni 6,66-69). |
|