Alla grotta di Betlemme arrivarono anche due asinelli. Erano stanchi e
macilenti. Le loro groppe erano spelacchiate e piagate dai pesanti
sacchi che il mugnaio loro padrone caricava quotidianamente e dai colpi
di bastone che non risparmiava.
Avevano sentito i pastori parlare del Re dei Re venuto dal cielo ed
erano accorsi anche loro.
Rimasero un attimo a contemplare il Bambino. Lo adorarono e pregarono
come tutti. All'uscita li attendeva lo spietato mugnaio.
I due asinelli ripartirono a testa bassa, con il pesante basto sulla
groppa.
«Non serve a niente» disse uno. «Ho pregato il Messia che mi togliesse
il peso e non l'ha fatto».
«Io invece», ribatté l'altro che trotterellava con un certo vigore, «io
gli ho chiesto di darmi la forza di portarlo».
«Ti basta la mia grazia. La mia potenza si manifesta in tutta la
forza proprio quando uno č debole» (2 Corinzi 12,9). |