Il monte Sion, dimora divina
Salmo 47
[1]Cantico. Salmo. Dei figli di Core.
[2]Grande è il Signore e
degno di ogni lode
[5]Ecco, i re si sono
alleati,
[9]Come avevamo udito, così
abbiamo visto
[13]Circondate Sion,
giratele intorno, |
Con gioia orgogliosa questo cantico inneggia a Dio e alla città santa. Tutta la gloria di Gerusalemme viene dal Signore, il quale risiede, avvolto di mistero, nel tempio sulla collina, nel cuore della cittadella. Di là egli protegge il suo popolo; egli l'ha liberato pure con mezzi straordinari dall'assalto dei nemici. Là Israele incontra e ringrazia il suo Dio. E da questa dimora di Dio la salvezza la gioia e la lode si diffondono su tutto il popolo e su tutto l'universo. luna visione grandiosa; come non amare questa patria di Dio in mezzo agli uomini? Per i cristiani, Sion rappresenta la Chiesa di Gesù, anima del mondo e segno di salvezza per gli uomini, fino a che siano tutti riuniti nel regno di Dio, la Gerusalemme celeste (Ebrei 11, 22; Apocalisse 14,1; 21, 10‑26). * Le navi di Tarsis: cioè le più poderose, costruite per lunghi percorsi (come quelle che raggiungevano Tarsis, forse Tartesso, vicino a Cadice ‑ ossia le terre più lontane). |